00:00 12 Maggio 2016

Primavera: perché meravigliarsi se piove?

Tempo instabile sull'Italia, ma non è di certo una novità in questo periodo dell'anno...

"Accidenti…piove! Eppure siamo in primavera ed il tempo dovrebbe essere più clemente". Ecco una delle tante frasi ( sbagliate!) che identificano la primavera sull’Italia.

In qualunque volume scientifico (dai libri di testo scolastici, ai trattati di meteorologia), la primavera viene identificata come la stagione del risveglio. Le maggiori ore di luce rispetto alla precedente stagione invernale consentono un ritorno alla vita di alcune specie vegetali ed animali.Dal punto di vista naturalistico, quindi, la primavera viene identificata correttamente da chiunque, anche osservando le trasformazioni dell’ambiente che ci circonda.

La situazione si complica non poco quando si passa dalla natura alla meteorologia. Se in campo naturalistico molti dogmi risultano scontati, per la meteorologia la storia è più intricata, quasi forviante.

Per la natura la primavera è la stagione del risveglio; in campo meteorologico, invece, la primavera è soprattutto la stagione dei contrasti

In una stagione di transizione come questa, il tempo sulla nostra Penisola difficilmente si presenta stabile; le masse d’aria in arrivo dal nord Europa sono ancora fredde, mentre quelle che risalgono dal nord Africa hanno matrice quasi estiva. Dallo scontro tra queste due diverse realtà climatiche scaturiscono spesso fenomeni temporaleschi, piogge, venti forti ed in qualche caso anche la neve!

Questa stagione può ovviamente promuovere periodi soleggiati e stabili, ma bisogna ricordarsi che la primavera non è un anticipo d’estate. Chi spera che la stagione in corso sia stabile, soleggiata e calda dall’inizio alla fine, sbaglia periodo.

Lasciamo il sole ed il caldo all’estate, mentre alla primavera concediamole una maggiore dinamicità atmosferica! E’ questo il tempo che compete alla stagione in corso e pensate che per molte regioni italiane il secondo periodo più piovoso dell’anno sia proprio la primavera.

Autore : Paolo Bonino