00:00 21 Agosto 2003

Testimonianza di avvistamento fulmine “globulare”

Il signor Maccelli ci descrive il suo presunto contatto con un fulmine globulare.

Ecco la testimonianza del signor Roberto Maccelli: “ho letto l’articolo sul giornale e devo dirvi che solo dopo qualche tempo ho capito che ciò che avevo visto la notte del 2 settembre 1996 poteva sembrare ad una manifestazione da fulmine globulare.

Erano circa le 02.00 del 2 settembre 1996 e avevo da poco finito di fare foto ad un violentissimo temporale che aveva battuto con una continuità di scariche e vento le coste laziali all’altezza del M.te Circeo.
La notte non fu così mai illuminata dalle ore 20.00 del giorno prima e la violenza dei venti e la quantità d’acqua che cadeva ci fecero avere timore di andare incontro ad una nottata…come dire “a rischio” in quanto mi trovavo insieme ad altre famiglie in un campeggio sul mare nei pressi di Sabaudia ma l’adrenalina era ai massimi livelli e l’incoscienza ebbe il sopravvento.

Tralasciando di raccontarvi lo spettacolo pirotecnico del quale conservo un ricordo incancellabile verso le 02.00 del 2 settembre il cielo si rasserenò improvvisamente mentre il tutto procedeva verso sud lasciando alle spalle un cielo così stellato da mettere spavento e provocando sul Circeo una cosa mai vista: lì non era mai notte.

E tra questo andirivieni di esplosioni sia sonore che di luce ci fu per un attimo durato circa 2 secondi (?) questo passaggio a “U” tra un cumulo e l’altro di un qualcosa che sembrava una palla bianca.

Rimasi per un attimo perplesso perchè all’epoca non conoscevo e non avevo mai sentito parlare di questi fenomeni ma rimasi affascinato da questa nuova esibizione meteo.

Oggi penso di essere stato testimone di questi affascinanti e rarissimi episodi che la natura ci propone “una tantum” e volevo testimoniarvi questo evento.”
Autore : Redazione