00:00 29 Marzo 2005

A quale velocità viaggiano le nuvole?

Questa è la domanda che si è posto uno dei notri affezionati lettori.

Come sappiamo tutti il nostro Pianeta ruota su sé stesso attorno ad un asse che passa dai Poli; la manifestazione più palese di questo fenomeno è l’alternanza del giorno e della notte, ma si può anche citare il movimento della Luna e delle stelle nel cielo.

Facendo un rapido calcolo si può capire che un qualsiasi oggetto sulla superficie terrestre (compreso ognuno di noi) ruota attorno all’asse polare ad una velocità che varia da 0 km/h in coincidenza dei Poli fino ad arrivare gradualmente a 1650 km/h all’Equatore (circa 1160 km/h alla latitudine dell’Italia); grazie alla forza di gravità e ad altre forze presenti però non ce ne accorgiamo.

Come giustamente ci ha fatto notare un nostro lettore però viene da chiedersi come facciano le nuvole a viaggiare con questi ritmi, o addirittura a velocità maggiori; infatti se ci pensiamo un attimo, quando ad esempio vediamo delle nubi che viaggiano veloci da ovest verso est, noi le immaginiamo in viaggio a 40-50 km/h, ma in realtà la loro velocità assoluta (senza considerare il movimento di Rivoluzione della Terra attorno al Sole) è maggiore di 1000 km/h.

Come è possibile questo? Eppure le nuvole si muovono nell’aria, e l’aria è solo un insieme di gas e vapori, non dovrebbe risentire della rotazione della Terra.

Ebbene, quest’ultima frase è completamente errata; difatti bisogna innanzitutto tenere conto della forza di attrito fra la Terra e l’aria, ma anche fra uno strato d’aria e l’altro.
Sembra strano, è difficile immaginarselo, ma anche l’aria ha una sua “consistenza”, e viene trascinata in una certa direzione dagli oggetti che si muovono.

Tuttavia non tutte le masse d’aria vengono trascinate dalla rotazione terrestre da ovest verso est, a causa di numerosissimi motivi che per brevità non illustriamo in questa occasione; basta fare l’esempio degli Alisei, i venti permanenti che soffiano con una marcata componente da est verso ovest (quindi contraria al verso di rotazione della Terra) vicino all’Equatore; pertanto in queste zone le nubi non scorreranno a 1650-1700 km/h, ma a velocità di 40-50 km/h inferiori, come se fossero leggermente “frenate” dal movimento opposto alla rotazione esercitato dagli Alisei.

Il motivo è da ricercare in una sorta di “risposta” del fluido aria alla rotazione terrestre stessa, alla ricerca di un equilibrio fra i movimenti in un senso e nell’altro che in realtà non verrà mai raggiunto.
Autore : Lorenzo Catania