00:00 25 Giugno 2002

Tromba d’aria nel padovano

Estate impazzita nel padovano: prima centinaia di malori per l'afa, poi ondata di maltempo con gravi danni nell'Alta

CITTADELLA (PD). Dopo l’afa e il caldo torrido è arrivata la tromba d’aria. Nel pomeriggio ha colpito il Cittadellese, accompagnata da un violento nubifragio che ha investito l’intera zona tra Limena e San Giorgio in Bosco. Vento fortissimo e raffiche di grandine si registrano soprattutto nelle frazioni di San Maria di Cittadella, Pozzetto e Laghi. Pochi minuti, forse una trentina, sono bastati a causare danni ingenti agli edifici e problemi alla circolazione, anche persistenti.

Al Pozzetto, la zona più colpita, è stata scoperchiata una chiesa e più a nord, nella frazione Laghi, è crollato un capannone adibito al pollame. Le folate di vento hanno fatto volare i coprilampioni di varie strade della frazione, mentre via Casonetto è stata interrotta dalla caduta di un albero. Bloccata l’erogazione dell’energia elettrica in tutta l’area a nord di Cittadella fino a sera. Impazzito anche il semaforo all’incrocio di Borgo Bassano, tra le trafficatissime statali 47 e 53, dove i vigili urbani hanno avuto un gran daffare per gestire la viabilità. Verso sera la situazione si è risolta con l’installazione di un gruppo elettrogeno.

Traffico in tilt anche nel semaforo poco più a est. Nella statale 53 all’incrocio con via Zucca le violenti raffiche di vento hanno fatto spostare dall’asse l’asta del semaforo. Anche in questo nodo viario la polizia municipale ha garantito la circolazione, quindi sono intervenuti gli operai comunali. Telefoni intasati al distaccamento dei Vigili del Fuoco per le decine e decine di segnalazioni. Gravi i danni agli orti e alle coltivazioni.

Una ventina gli interventi, molti dei quali durati fino alle 20, tanto che è stato richiesto l’aiuto del Comando di Padova. Alberi sradicati in tutta la zona, soprattutto nell’area a sud del centro storico, da Borgo Padova a Facca. Molti i danni. Le piante sono caduti sopra case, auto, fili elettrici, in cortili privati, sui marciapiedi e in parchi pubblici. Nel viale della Stazione una pianta secolare di un’abitazione privata è stata colpita da un fulmine ed è crollata sopra l’abitacolo di un furgone parcheggiato nel cortile interno, bloccando il marciapiedi con le ramaglie. Fortemente danneggiato l’automezzo, fortunatamente non ci sono stati feriti tra i residenti e i numerosi pedoni che a quell’ora frequentano la stazione.

In una laterale vicina, una seconda pianta rampicante avviluppata al tubo di una grondaia è caduta sopra un’auto parcheggiata. A breve distanza un altro albero di grandi dimensioni è caduto, bloccando completamente la circolazione. Il vento ha reso pericolante un’acacia nel campo giochi a pochi passi dal Comando dei Carabinieri, un altro albero è stato sradicato nel campetto vicino alle nuove scuole elementari, mentre il crollo di un terzo ha danneggiato un’ala della cinquecentesca Villa Negri.

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Autore : Redazione