00:00 27 Agosto 2002

Mai vista tant’acqua così su Modena

Tutto è cominciato, senza alcun preavviso, verso le 14,30. Poi un'ora di "autolavaggio".

Mai vista una cosa del genere qui a Modena. Fino alle 14,30 cielo grigio, un po’ di afa e assenza di vento, cioè una tipica giornata di fine agosto. Poi, all’improvviso e senza alcuno dei segnali tipici, il cielo si fa più scuro. Subito pioggia intensa e poi dopo appena 2-3 minuti acqua, acqua, acqua, come non ne ho mai vista in 39 anni neanche ai tropici.

Come definire una precipitazione di questo tipo? Nubifragio è troppo poco. Direi “acqua totale” come quella che si vede negli autolavaggi automatici. Non ho un pluviometro, ma sono sicuro che si tratta di un record. Verso le 15 all’acqua si è aggiunto un vento fortissimo da sud-sudovest: rami, coppi, cassette hanno volato ovunque, soprattutto nei quartieri a sud della città, lungo tutta la fascia dell’Autosole, e nel centro storico.

Tutto ha avuto origine dalle colline modenesi, dove i fenomeni non sono stati meno intensi.

Ritengo che la “colpa” di tanta violenza in città possa essere attribuita alla cupola di caldo più intenso presente sopra la cerchia urbana.

Solo dopo oltre un’ora di “autolavaggio” ininterrotto, le nubi hanno preso la direzione della bassa verso nord, in direzione di Carpi e Mirandola direi, acquisendo a mio avviso energia ancora maggiore.

Curiosità: non si è sentito un tuono; solo qualche lampo. Allagati molti capannoni della zona sud e tantissimi negozi del centro storico. Molte anche le antenne buttate giù come stuzzicadenti. Lungo la centralissima Via Giardini ho visto anche una parabola che galleggiava, con una decina di metri di cavo al seguito!

Adesso sono le 16,30 e dopo una breve pausa sembra che riprenda a piovere, ma (c’è da augurarsi) non come prima.
Autore : Daniele Malavasi