00:00 9 Aprile 2020

Ciclone Harold devasta isole del Sud Pacifico: Vanuatu in ginocchio

Come vi avevamo raccontato giorni fa, il Sud del Pacifico sta facendo i conti con il violento ciclone Harold, che sta causando ingenti danni in diverse isole della zona.
Harold ha pesantemente colpito nei giorni scorsi le isole Salomone, le Figi e Vanuatu, lasciando alle spalle una scia di devastazione, vittime e feriti (27 le persone ritenute morte dopo il naufragio di un traghetto nell’area delle isole Salomone). Nelle ultime ore il ciclone ha interessato anche Tonga, seppur in maniera meno violenta, dispensando allagamenti e black-out. 

I danni sono ingenti ed estesi soprattutto alle Figi e Vanuatu, dove le comunicazioni sono state interrotte per diversi giorni. La Croce Rossa ha dichiarato che è ancora da quantificare una stima dei danni. Si calcola già però che il maltempo abbia devastato circa il 70% di tutti gli edifici nella seconda città più popolosa di Vanuatu, Luganville, con 13.200 abitanti.
Su queste zone il ciclone si è abbattuto mentre era fra le categorie 4 e 5 (Scala Saffir-Simpson), con venti attorno (e superiori) ai 250 km/h e piogge torrenziali che hanno causato l’abbattimento di alberi, infrastrutture elettriche, abitazioni e vaste inondazioni.
Purtroppo la pandemia di Covid-19 ha reso più complicati anche i soccorsi alle Vanuatu che per ora rimangono uno dei pochi paesi al mondo a non aver registrato casi di coronavirus.
Da domani si prevede che Harold si allontanerà dalle Isole e proseguirà la sua corsa in mare aperto perdendo energia, fino a dissiparsi entro il week end. 

Autore : Redazione MeteoLive.it