00:00 25 Marzo 2008

Gli indici AO e NAO tengono ancora alla larga la primavera stabile

Cosa accadrà dopo i parossismi meteorologici del periodo pasquale? Gli indici ci suggeriscono una temporanea rimonta anticiclonica ma nel prosieguo è ancora in agguato l'instabilità a oltranza

La primavera, stagione dai mille volti e dalle varie sfaccettature, non si smentisce. Quest’anno a maggior ragione, dopo un inverno nel complesso molto piatto e incolore, ecco la sfavillante dinamicità di una stagione giovane e piena di aspettative.

Se qualcuno si attende dalla primavera la stabilità assoluta o la presenza di anticicloni subtropicale che si danno il cambio alla guardia del Mediterraneo, dovrà ricredersi. La stagione che viviamo e che vivremo seguiterà a mostrare tutta la sua voglia di stupire.

Dopo l’allontanamento del profondo braccio destro del vortice polare dal nostro Paese, ecco farsi avanti una fisiologica risalita della pressione atmosferica e delle temperature. Il soleggiamento inizierà a farsi sentire ma allo stesso tempo i suoli riscaldati forniranno la spada di damocle alla stabilità, messa a continuo repentaglio da ulteriori infiltrazioni di aria fresca in altitudine.

Le carte a nostra disposizione al momento paiono sbilanciarsi non poco verso una nuova fase di tempo piuttosto instabile centrata per i primi giorni di aprile. La risalita dell’anticiclone azzorriano verso le alte latitudini atlantiche potrebbe in più favorire la discesa di una saccatura retrograda dal nord Europa.

L’indice NAO (oscillazione della pressione in Atlantico) rimane piuttosto neutro il che potrebbe significare che eventuali affondi perturbati non risulterebbero nè troppo poco incisivi (confinati troppo a nord), nè troppo sbilanciati verso sud ma centrati giusti giusti sul Mediterraneo.

In sostanza la prospettiva di una primavera stabile si allontana ulteriormente. Questa stagione pare al momento avere tutte le carte in regola per allietarci con un tipo di tempo alquanto frizzante. Certo ci potremo ritrovare a volte sotto un cielo temporaneamente grigio ma la primavera significa anche questo. La stabilità piatta è prerogativa dell’estate. Gli amanti del solleone dovranno ancora attendere.
Autore : Luca Angelini