00:00 1 Aprile 2005

L’inverno 2004-2005 nel mondo

Cosa è successo in America, in Asia o in Australia di particolare? Cerchiamo di fare un riassunto dei fenomeni più significativi.

L’inverno 2004-2005 ha fatto registrare alcune anomalie molto evidenti a livello globale e non solo; può quindi essere interessante riuscire a fare un sunto di quello che è successo in gran parte del Globo nei mesi di dicembre, gennaio e febbraio.

In particolare possiamo fare alcune verifiche su temperatura e pioggia (o neve) caduta, per capire se in effetti alcune zone hanno trascorso un inverno particolarmente freddo o umido.
Partendo dai valori termici si può dire che le temperature medie sono state fino a 4 gradi inferiori alla norma sul Canada (specie nel settore orientale, l’Ontario), su Penisola Iberica, Marocco, Algeria e Mauritania, ma anche in Asia, in particolare su Siberia centro meridionale ed orientale.

Sempre nello stesso periodo le precipitazioni sono risultate il doppio del normale in parte dell’Alaska, nel settore pacifico degli Stati Uniti, in America centrale, dove addirittura si sono verificate alcune alluvioni; riguardo all’Europa va citata in tal senso la Scandinavia, per l’Asia la Cina orientale ed il Giappone, per il Sud Africa la Regione più meridionale.

Al contrario piogge molto inferiori alla norma sono state registrate su Ohio, Indiana e Pennsylvania, nell’Europa occidentale, in Brasile, in Argentina del nord ed in Uruguay, ma anche in Thailandia ed Australia.

Per quanto riguarda la temperatura degli oceani si può dire che si e’ stabilizzata su valori relativamente elevati, tuttavia nelle ultime settimane si è potuto assistere ad un repentino raffreddamento della superficie oceanica in prossimità delle coste cilene, fenomeno che potrebbe dare origine ad una fase di “Nina” entro pochi mesi.

Entrando maggiormente nel particolare, il mese che ha fatto più notizia è sicuramente febbraio, perché su scala globale è stato il 9° febbraio piu’ caldo tra il 1880 ed il 2005; d’altra parte in media le temperature sono state fino a 5 gradi superiori al normale in Alaska e su gran parte del nord America, in Groenlandia, in Norvegia ed in Siberia settentrionale.

Sempre nello stesso mese le precipitazioni sono risultate il doppio del normale in California, Nevada ed Arizona, nel Messico settentrionale, in Bolivia, sull’Europa dell’Est e nella Cina sud-orientale, nella zona di Shangai; al contrario le piogge sono state poco presenti in Australia, Indonesia, Brasile meridionale, Argentina settentrionale, Uruguay.
Autore : Redazione MeteoLive.it