00:00 20 Maggio 2003

Attenti al minimo…(1013 hPa)

Nel pomeriggio non sarà difficile assistere a temporali anche forti su Triveneto ed Emilia-Romagna

La pressione al suolo sull’Italia varia dai 1013 del Golfo di Venezia ai 1019 di Cagliari; è proprio sull’alto Adriatico che dobbiamo guardare.

Lì si sta dirigendo anche un vortice di aria piuttosto fredda in quota che accentuerà l’instabilità sulla zona. Dunque tra questo pomeriggio e la mattinata di domani il nord-est e la Romagna saranno a rischio di temporali anche di una certa intensità con sviluppo di linee temporalesche in successione.

Temporaneamente il moto rotario del vortice potrà indurre qualche fenomeno anche sulla Lombardia; più tranquille le cose sul nord-ovest, tranne i rilievi di confine, dove si avrà anche qualche debole
nevicata oltre i 2000 m.

Sulla pianura piemontese, la bassa valle d’Aosta, Milanese, Comasco e Varesotto sono in atto ampie schiarite.

Il peggioramento poi nella notte coinvolgerà l’Umbria e le Marche, i temporali non dovrebbero risparmiare nemmeno l’Appennino toscano. La diminuzione della temperatura si verificherà soprattutto a partire dalla serata odierna.
Domani anche il sud verrà coinvolto, a partire da Molise e Campania.

Da segnalare infine il discreto scarto barico tra i due versanti alpini: 1014 al sud delle Alpi, ben 1022 al nord.
Autore : Alessio Grosso