DICEMBRE 2023 - LIVE MODELLI
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Re: DICEMBRE 2023 - LIVE MODELLI
Comunque dopo le 200 ore EC e GFS completamente differenti...bha vedremo
Re: DICEMBRE 2023 - LIVE MODELLI
Ieri sera invece mandava tutto in Spagna,il solito gfs
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Re: DICEMBRE 2023 - LIVE MODELLI
Essendo proiezioni a 10 giorni circa nn starei dietro ad ogni singolo run di gfs ma alle ENS casomai
- picchio70
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Re: DICEMBRE 2023 - LIVE MODELLI
Ragazzi , certo che leggere certi commenti è offensivo nei confronti della materia.
Nessun meteorologo , seppur altamente qualificato, può dare indicazioni specifiche
riguardo alle previsioni settoriali dopo i cinque giorni al massimo.
Si possono dettare condizioni su macro aree e preventivare uno schema circolatorio
in seno ai regimi costituenti, oltre questo ci sono solo le stupidaggini o menti geniali .
La seconda opzione è altamente improbabile , visto che gli scritti non sono mai seguiti
da analisi ponderate.
Inoltro l'approccio deterministico risulta sempre compromesso dagli affidamenti
del tutto inappropriati in un ambito scarsamente realistico, frutto solo di supposizioni evolutive
che sondano l'ampio ventaglio previsionale
Il modello utilizza la stima più accurata delle condizioni attuali. Contiene la descrizione più aggiornata del modello fisico e include i processi dinamici atmosferici e una rappresentazione della stratosfera.
Nel corso dell'esecuzione si avvale di condizioni modellate della superficie terrestre (ad esempio manto nevoso, umidità del suolo, vegetazione, ecc.) e condizioni oceaniche (ad esempio temperatura della superficie del mare, ghiaccio marino, ecc.).
Insieme, questi aiutano a fornire la propagazione delle onde di Rossby, i cambiamenti del regime meteorologico, ecc.
Una singola esecuzione del modello non fornisce risultati definitivi. Qualsiasi previsione individuale può essere corretta o meno e non può fornire una stima dell'incertezza o la fiducia da riporre nella previsione. Per affrontare questo problema viene eseguito un insieme di previsioni, ciascuna partendo da un'analisi leggermente perturbata.
Le perturbazioni non sono arbitrarie ma sono progettate per essere quelle che si ritiene siano verità possibili. I membri dell'insieme rappresentano quindi l'impatto che i cambiamenti delle condizioni iniziali e delle parametrizzazioni fisiche avrebbero effettivamente sull'evoluzione atmosferica.
Ciò consente di valutare l'incertezza delle previsioni e fornisce anche un'indicazione sulla prevedibilità dell'evoluzione futura dei sistemi meteorologici.
L'ambito mediamente congeniale affinché le stime deterministiche risultino quantomeno discrete
e su cui è possibile iniziare a sondare l'ambito previsionale , rimane quello sotto le 168 ore .
Nessun meteorologo , seppur altamente qualificato, può dare indicazioni specifiche
riguardo alle previsioni settoriali dopo i cinque giorni al massimo.
Si possono dettare condizioni su macro aree e preventivare uno schema circolatorio
in seno ai regimi costituenti, oltre questo ci sono solo le stupidaggini o menti geniali .
La seconda opzione è altamente improbabile , visto che gli scritti non sono mai seguiti
da analisi ponderate.
Inoltro l'approccio deterministico risulta sempre compromesso dagli affidamenti
del tutto inappropriati in un ambito scarsamente realistico, frutto solo di supposizioni evolutive
che sondano l'ampio ventaglio previsionale
Il modello utilizza la stima più accurata delle condizioni attuali. Contiene la descrizione più aggiornata del modello fisico e include i processi dinamici atmosferici e una rappresentazione della stratosfera.
Nel corso dell'esecuzione si avvale di condizioni modellate della superficie terrestre (ad esempio manto nevoso, umidità del suolo, vegetazione, ecc.) e condizioni oceaniche (ad esempio temperatura della superficie del mare, ghiaccio marino, ecc.).
Insieme, questi aiutano a fornire la propagazione delle onde di Rossby, i cambiamenti del regime meteorologico, ecc.
Una singola esecuzione del modello non fornisce risultati definitivi. Qualsiasi previsione individuale può essere corretta o meno e non può fornire una stima dell'incertezza o la fiducia da riporre nella previsione. Per affrontare questo problema viene eseguito un insieme di previsioni, ciascuna partendo da un'analisi leggermente perturbata.
Le perturbazioni non sono arbitrarie ma sono progettate per essere quelle che si ritiene siano verità possibili. I membri dell'insieme rappresentano quindi l'impatto che i cambiamenti delle condizioni iniziali e delle parametrizzazioni fisiche avrebbero effettivamente sull'evoluzione atmosferica.
Ciò consente di valutare l'incertezza delle previsioni e fornisce anche un'indicazione sulla prevedibilità dell'evoluzione futura dei sistemi meteorologici.
L'ambito mediamente congeniale affinché le stime deterministiche risultino quantomeno discrete
e su cui è possibile iniziare a sondare l'ambito previsionale , rimane quello sotto le 168 ore .
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Re: DICEMBRE 2023 - LIVE MODELLI
Grazie picchio per i tuoi interventi sempre informativi e istruttivi
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Re: DICEMBRE 2023 - LIVE MODELLI
Non ne sarei così sicuro, in questo run il lobo siberiano è troppo grosso, non si divide in 2. Se ciò accadesse visto il posizionamento dell'hp sarebbe possibile che una parte della massa gelida scivoli verso il sud. Per il nord con questa carta è complicata. Parliamo di aria fritta comunque, anche se gfs pare voglia orientalizzare.
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Re: DICEMBRE 2023 - LIVE MODELLI
Stiamo gia facendo il funerale senza che ci sia ancora il morto.
Troppe ore di distanza, anche se a oggi la soluzione piu probabile sarà quella di avere una saccatura nord atlantica nel bel mezzo del mediterraneo che non funge da calamita per qualcosa di piu grosso.
Per quanto riguarda il ramo siberiano è sufficente che si stacchi una lp con moto retrogrado e ti mette la -16 al centro europa, aspettiamo un po
Troppe ore di distanza, anche se a oggi la soluzione piu probabile sarà quella di avere una saccatura nord atlantica nel bel mezzo del mediterraneo che non funge da calamita per qualcosa di piu grosso.
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Re: DICEMBRE 2023 - LIVE MODELLI
Tipo così ??gandalf il bianco ha scritto: ↑dom dic 31, 2023 12:49 pm Stiamo gia facendo il funerale senza che ci sia ancora il morto.
Troppe ore di distanza, anche se a oggi la soluzione piu probabile sarà quella di avere una saccatura nord atlantica nel bel mezzo del mediterraneo che non funge da calamita per qualcosa di piu grosso.
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Re: DICEMBRE 2023 - LIVE MODELLI
nordest
centro Adriatico
sud Adriatico
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Re: DICEMBRE 2023 - LIVE MODELLI
E già, in questa fase i gm valutano tutte le opzioni ,vedremo poi in un range più affidabile che strada sceglieranno.gandalf il bianco ha scritto: ↑dom dic 31, 2023 12:49 pm Stiamo gia facendo il funerale senza che ci sia ancora il morto.
Troppe ore di distanza, anche se a oggi la soluzione piu probabile sarà quella di avere una saccatura nord atlantica nel bel mezzo del mediterraneo che non funge da calamita per qualcosa di piu grosso.
Per quanto riguarda il ramo siberiano è sufficente che si stacchi una lp con moto retrogrado e ti mette la -16 al centro europa, aspettiamo un po
Re: DICEMBRE 2023 - LIVE MODELLI
Quello che non si riesce a capire è che i minimi se sono occidentali deviano le colate in Spagna se non in Atlantico adesso che viene visto un mediterraneo depresso la colata si ferma oltre i Balcani mah.
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Re: DICEMBRE 2023 - LIVE MODELLI
Magarieffetto stau ha scritto: ↑dom dic 31, 2023 1:38 pmTipo così ??gandalf il bianco ha scritto: ↑dom dic 31, 2023 12:49 pm Stiamo gia facendo il funerale senza che ci sia ancora il morto.
Troppe ore di distanza, anche se a oggi la soluzione piu probabile sarà quella di avere una saccatura nord atlantica nel bel mezzo del mediterraneo che non funge da calamita per qualcosa di piu grosso.
Per quanto riguarda il ramo siberiano è sufficente che si stacchi una lp con moto retrogrado e ti mette la -16 al centro europa, aspettiamo un po
Re: DICEMBRE 2023 - LIVE MODELLI
Ufficiale estremo per quel che riguarda i gpt