Lo chiamavano "burian"
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Lo chiamavano "burian"
Noti professionisti della meteo hanno chiamato "burian", e altri anche "grande ondata di gelo russa" l'irruzione presente.
Mi chiedo, ma fino a ora ho vissuto in un altro pianeta o il burian a febbraio era un qualcosa di capace di portare temperature di -10 gradi, nevicate diffuse e sottozero, giornate di ghiaccio?
Guardo il termometro e vedo nelle zone attorno al Novarese minime di -4/-5 e massime a +7/+8. Temperature cioè che non solo non hanno nulla a che fare con l'idea di un burian, ma che nel recente passato era tranquillamente capace di fare a novembre, con una normale irruzione tardoautunnale di origine polaremarittima (fine novembre 2005, 2008, 2010, 2013 tanto per fare i numerosi esempi disponibili).
Il prossimo burian quale sarà? Quello che porterà una minima di -0,2 il 15 gennaio? O passiamo direttamente al soprazero?
Qualche maragnao della meteo, poco serio, lo ha battezzato "Nicola"
Ahahah
Nicola
Il burian che si è rivelato 'na sòla
Mi chiedo, ma fino a ora ho vissuto in un altro pianeta o il burian a febbraio era un qualcosa di capace di portare temperature di -10 gradi, nevicate diffuse e sottozero, giornate di ghiaccio?
Guardo il termometro e vedo nelle zone attorno al Novarese minime di -4/-5 e massime a +7/+8. Temperature cioè che non solo non hanno nulla a che fare con l'idea di un burian, ma che nel recente passato era tranquillamente capace di fare a novembre, con una normale irruzione tardoautunnale di origine polaremarittima (fine novembre 2005, 2008, 2010, 2013 tanto per fare i numerosi esempi disponibili).
Il prossimo burian quale sarà? Quello che porterà una minima di -0,2 il 15 gennaio? O passiamo direttamente al soprazero?
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Re: Lo chiamavano "burian"
Non c'è nessun burian!caroselliacci ha scritto:Noti professionisti della meteo hanno chiamato "burian", e altri anche "grande ondata di gelo russa" l'irruzione presente.
Mi chiedo, ma fino a ora ho vissuto in un altro pianeta o il burian a febbraio era un qualcosa di capace di portare temperature di -10 gradi, nevicate diffuse e sottozero, giornate di ghiaccio?
Guardo il termometro e vedo nelle zone attorno al Novarese minime di -4/-5 e massime a +7/+8. Temperature cioè che non solo non hanno nulla a che fare con l'idea di un burian, ma che nel recente passato era tranquillamente capace di fare a novembre, con una normale irruzione tardoautunnale di origine polaremarittima (fine novembre 2005, 2008, 2010, 2013 tanto per fare i numerosi esempi disponibili).
Il prossimo burian quale sarà? Quello che porterà una minima di -0,2 il 15 gennaio? O passiamo direttamente al soprazero?
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saluti
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Re: Lo chiamavano "burian"
caroselliacci ha scritto:Noti professionisti della meteo hanno chiamato "burian", e altri anche "grande ondata di gelo russa" l'irruzione presente.
Mi chiedo, ma fino a ora ho vissuto in un altro pianeta o il burian a febbraio era un qualcosa di capace di portare temperature di -10 gradi, nevicate diffuse e sottozero, giornate di ghiaccio?
Guardo il termometro e vedo nelle zone attorno al Novarese minime di -4/-5 e massime a +7/+8. Temperature cioè che non solo non hanno nulla a che fare con l'idea di un burian, ma che nel recente passato era tranquillamente capace di fare a novembre, con una normale irruzione tardoautunnale di origine polaremarittima (fine novembre 2005, 2008, 2010, 2013 tanto per fare i numerosi esempi disponibili).
Il prossimo burian quale sarà? Quello che porterà una minima di -0,2 il 15 gennaio? O passiamo direttamente al soprazero?
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è la deriva SENSAZIONALISTICA dei tempi moderni che tutto vuole e nulla approfondisce: in un contesto in cui si legge sempre meno e sempre più velocemente, i media, con la complicità anche di alcuni siti meteo furbetti a lucrare ( ma non meteolive ), la sparano grossa per catalizzare le attenzioni e sorprendere, sapendo che solo in questo modo si può "bucare lo schermo".
E internet, paradossalmente, invece che migliorare le conoscenze le rende spesso più superficiali, perchè tutto deve essere consumato in tempo reale e deve arrivare più alla pancia che al cervello
Ultima modifica di InvernoPerfetto il mer feb 08, 2023 11:29 am, modificato 2 volte in totale.
Re: Lo chiamavano "burian"
Il problema non è il mezzo, ma chi lo usa! Internet è un mezzo potentissimo e meraviglioso, ma come tutte le cose se usate male fanno i danni.InvernoPerfetto ha scritto:caroselliacci ha scritto:Noti professionisti della meteo hanno chiamato "burian", e altri anche "grande ondata di gelo russa" l'irruzione presente.
Mi chiedo, ma fino a ora ho vissuto in un altro pianeta o il burian a febbraio era un qualcosa di capace di portare temperature di -10 gradi, nevicate diffuse e sottozero, giornate di ghiaccio?
Guardo il termometro e vedo nelle zone attorno al Novarese minime di -4/-5 e massime a +7/+8. Temperature cioè che non solo non hanno nulla a che fare con l'idea di un burian, ma che nel recente passato era tranquillamente capace di fare a novembre, con una normale irruzione tardoautunnale di origine polaremarittima (fine novembre 2005, 2008, 2010, 2013 tanto per fare i numerosi esempi disponibili).
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è la deriva SENSAZIONALISTICA dei tempi moderni che tutto vuole e nulla approfondisce: in un contesto in cui si legge sempre meno e sempre più velocemente, i media, con la complicità anche di alcuni siti meteo furbetti a lucrare ( ma non meteolive ), la sparano grossa per catalizzare le attenzioni e sorprendere, sapendo che solo in questo modo si può "bucare lo schermo".
E internet, paradossalmente, invece che migliorare le conoscenze le rende spesso più superficiali, perchè tutto deve essere consumato in tempo reale e deve arrivare più alla pancia che al cervello
Purtroppo la fonte di quell'espressione è sempre la stessa, del resto stiamo parlando di un sito che in occasione della nostra nevicata del 12 febbraio 2010 modificò le precipitative a fine evento - mettendo neve su Roma laddove fino ad un'ora prima prima non l'aveva nemmeno lontanamente contemplata - solo per rivendicare a posteriori la bontà dei propri forecast.erboss ha scritto:D'altronde a questo siamo arrivati:
E se penso a tutti i soldi che fa...
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Io sapevo che si parlasse di Burjian nel caso di aria pellicolare a pelle di pollo, tipicamente quando una ficcante depressione affonda pesantemente sul Portogallo e spinge su di noi l'aria sarmatico-saracena che fa diventare rosa la neve sui ghiacciai.
Almeno io questo avevo capito, ma forse ho capito male.
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Re: Lo chiamavano "burian"
Certo, come in tutte le cose ( dalla televisione a internet, dal vino ai soldi) dipende tutto da chi, come e quanto li si usamauro2000 ha scritto:Il problema non è il mezzo, ma chi lo usa! Internet è un mezzo potentissimo e meraviglioso, ma come tutte le cose se usate male fanno i danni.InvernoPerfetto ha scritto:caroselliacci ha scritto:Noti professionisti della meteo hanno chiamato "burian", e altri anche "grande ondata di gelo russa" l'irruzione presente.
Mi chiedo, ma fino a ora ho vissuto in un altro pianeta o il burian a febbraio era un qualcosa di capace di portare temperature di -10 gradi, nevicate diffuse e sottozero, giornate di ghiaccio?
Guardo il termometro e vedo nelle zone attorno al Novarese minime di -4/-5 e massime a +7/+8. Temperature cioè che non solo non hanno nulla a che fare con l'idea di un burian, ma che nel recente passato era tranquillamente capace di fare a novembre, con una normale irruzione tardoautunnale di origine polaremarittima (fine novembre 2005, 2008, 2010, 2013 tanto per fare i numerosi esempi disponibili).
Il prossimo burian quale sarà? Quello che porterà una minima di -0,2 il 15 gennaio? O passiamo direttamente al soprazero?
Qualche maragnao della meteo, poco serio, lo ha battezzato "Nicola"
Ahahah
Nicola
Il burian che si è rivelato 'na sòla
è la deriva SENSAZIONALISTICA dei tempi moderni che tutto vuole e nulla approfondisce: in un contesto in cui si legge sempre meno e sempre più velocemente, i media, con la complicità anche di alcuni siti meteo furbetti a lucrare ( ma non meteolive ), la sparano grossa per catalizzare le attenzioni e sorprendere, sapendo che solo in questo modo si può "bucare lo schermo".
E internet, paradossalmente, invece che migliorare le conoscenze le rende spesso più superficiali, perchè tutto deve essere consumato in tempo reale e deve arrivare più alla pancia che al cervello
Buongiorno
Premesso che sono d'accordo con voi su quel sito, ma ormai li conosciamo, poi un occhio ce lo buttiamo tutti, ma consapevoli che si tratta nella maggior parte dei casi di spettacolo...poi magari è più grave il fatto che venga usato dal mainstream che arriva invece a milioni di persone tramite i telegiornali o la carta stampata...questo perché nella generalista a parte la consueta intervista a qualche colonello dell'AM non c'è più una rubrica della meteo come ai tempi di Bernacca, Baroni e Caroselli, quelli sì in grado nei sempre pochi e meno minuti a loro concessi di fare una lectio magistralis di meteo...
Per non parlare poi delle pillole meteo sulla tv commerciale con qualche velina che sembrano più la pubblicità dei materassi che uno spazio dedicato alle previsioni del tempo
Detto questo però non starei a spaccare il capello in quattro su Burian e non Burian...
In Italia è più che sufficiente la qualità di aria fredda continentale che è arrivata in questi giorni per far nevicare al piano, che certo calda non era..
Il resto lo fa l'entrata e soprattutto il nostro mare che genera minimi e perturbazioni
In questa ondata di freddo non ci sono stati i giusti incastri ed è andata così
Quella di gennaio c'è ala ciclogenesi violenta e infatti ha fatto metrate di neve sopra gli 800 metri, ma non c'era l'aria pellicolare e le piuanure sono rimaste tagliate fuori
In questa c'era l'aria giusta ma non c'è stata la ciclogenesi
Guardate ora in Sicilia con l'ETNA che verrà sommerso di neve a quote basse, l'aria si è addolcita ma questo per capire che sarebbe bastato l'innesco di quella perturbazione che era vista all'inizio da GFS per far venire fuori tutt'altro
Premesso che sono d'accordo con voi su quel sito, ma ormai li conosciamo, poi un occhio ce lo buttiamo tutti, ma consapevoli che si tratta nella maggior parte dei casi di spettacolo...poi magari è più grave il fatto che venga usato dal mainstream che arriva invece a milioni di persone tramite i telegiornali o la carta stampata...questo perché nella generalista a parte la consueta intervista a qualche colonello dell'AM non c'è più una rubrica della meteo come ai tempi di Bernacca, Baroni e Caroselli, quelli sì in grado nei sempre pochi e meno minuti a loro concessi di fare una lectio magistralis di meteo...
Per non parlare poi delle pillole meteo sulla tv commerciale con qualche velina che sembrano più la pubblicità dei materassi che uno spazio dedicato alle previsioni del tempo
Detto questo però non starei a spaccare il capello in quattro su Burian e non Burian...
In Italia è più che sufficiente la qualità di aria fredda continentale che è arrivata in questi giorni per far nevicare al piano, che certo calda non era..
Il resto lo fa l'entrata e soprattutto il nostro mare che genera minimi e perturbazioni
In questa ondata di freddo non ci sono stati i giusti incastri ed è andata così
Quella di gennaio c'è ala ciclogenesi violenta e infatti ha fatto metrate di neve sopra gli 800 metri, ma non c'era l'aria pellicolare e le piuanure sono rimaste tagliate fuori
In questa c'era l'aria giusta ma non c'è stata la ciclogenesi
Guardate ora in Sicilia con l'ETNA che verrà sommerso di neve a quote basse, l'aria si è addolcita ma questo per capire che sarebbe bastato l'innesco di quella perturbazione che era vista all'inizio da GFS per far venire fuori tutt'altro