Monitoraggio vps e possibili ripercussioni circolatorie.
Moderatori: erboss, MeteoLive, jackfrost
Per quanto riguarda il NAM (Northern Annular Mode) sarà conveniente seguire l'evoluzione che esce dal 10 al 20 marzo perché raggiunge livelli 50hPa e 100 hPa. Vedremo se si muoverà a livello emisferico con l'AO (Oscillazione artica)
L'AO (Arctic Oscillation), il modello indica l'incertezza
Per quanto riguarda il NAO (North Atlantic Oscillation), ci sono studi che dicono che il NAO sia negli eventi di riscaldamento precoce che tardivo, mostrano un calo da valori positivi a negativi, in una settimana dopo l'evento, ma negli eventi tardivi mostrano più variabilità nei loro indici rispetto agli eventi precoci.
Pertanto l'incertezza è servita.
Buona domenica
L'AO (Arctic Oscillation), il modello indica l'incertezza
Per quanto riguarda il NAO (North Atlantic Oscillation), ci sono studi che dicono che il NAO sia negli eventi di riscaldamento precoce che tardivo, mostrano un calo da valori positivi a negativi, in una settimana dopo l'evento, ma negli eventi tardivi mostrano più variabilità nei loro indici rispetto agli eventi precoci.
Pertanto l'incertezza è servita.
Buona domenica
Ultima modifica di Rio il lun mar 13, 2023 8:42 am, modificato 1 volta in totale.
Non per pessimismo , anzi sarei tra i primi ad avvalorare la " tesi ' del probabile evento freddo in seguito allo Stratwarming ,
ma se osserviamo le dinamiche piu a largo raggio , non solo nel nord Europa e il VP ,
diciamo anche piu a sud , tra il Mediterraneo e nord Africa dinamiche che sembrano indicare le prime ondate calde sub tropicali
fra la seconda e terza decade
https://climatereanalyzer.org/wx_frames ... 10-day.png
correnti fredde in Atlantico ad ovest e Penisola Iberica, con richiamo di ondate piu miti/calde in Italia
https://www.wetterzentrale.de/maps/GFSOPEU06_150_2.png
si nota anche ' est shift '
ma se osserviamo le dinamiche piu a largo raggio , non solo nel nord Europa e il VP ,
diciamo anche piu a sud , tra il Mediterraneo e nord Africa dinamiche che sembrano indicare le prime ondate calde sub tropicali
fra la seconda e terza decade
https://climatereanalyzer.org/wx_frames ... 10-day.png
correnti fredde in Atlantico ad ovest e Penisola Iberica, con richiamo di ondate piu miti/calde in Italia
https://www.wetterzentrale.de/maps/GFSOPEU06_150_2.png
si nota anche ' est shift '
Ciao @robertrobert ha scritto:Non per pessimismo , anzi sarei tra i primi ad avvalorare la " tesi ' del probabile evento freddo in seguito allo Stratwarming ,
ma se osserviamo le dinamiche piu a largo raggio , non solo nel nord Europa e il VP ,
diciamo anche piu a sud , tra il Mediterraneo e nord Africa dinamiche che sembrano indicare le prime ondate calde sub tropicali
fra la seconda e terza decade
https://climatereanalyzer.org/wx_frames ... 10-day.png
correnti fredde in Atlantico ad ovest e Penisola Iberica, con richiamo di ondate piu miti/calde in Italia
https://www.wetterzentrale.de/maps/GFSOPEU06_150_2.png
si nota anche ' est shift '
a cosa ti riferisci?
Ciao Rio , mi riferisco alle dinamiche tra l Atlantico e nord Africa , e' evidente il prevalere di correnti fredde ad ovest del Iberia , e ondate piu miti/calde per il Mediterraneo centrale , come altrettanti evidenti gli ' est shift 'Rio ha scritto:Ciao @robertrobert ha scritto:Non per pessimismo , anzi sarei tra i primi ad avvalorare la " tesi ' del probabile evento freddo in seguito allo Stratwarming ,
ma se osserviamo le dinamiche piu a largo raggio , non solo nel nord Europa e il VP ,
diciamo anche piu a sud , tra il Mediterraneo e nord Africa dinamiche che sembrano indicare le prime ondate calde sub tropicali
fra la seconda e terza decade
https://climatereanalyzer.org/wx_frames ... 10-day.png
correnti fredde in Atlantico ad ovest e Penisola Iberica, con richiamo di ondate piu miti/calde in Italia
https://www.wetterzentrale.de/maps/GFSOPEU06_150_2.png
si nota anche ' est shift '
a cosa ti riferisci?
La Nao negativa non significa trend al freddo , anzi al contrario potrebbe indicare anche fasi molto miti , esempio fra la prima e seconda decade di Dicembre la Nao e' stata negativa , ma ha anticipato la fase straordinariamente mite/calda proprio fra la seconda e terza decade di Dicembre 2022
Certo... ma aspettiamorobert ha scritto:Ciao Rio , mi riferisco alle dinamiche tra l Atlantico e nord Africa , e' evidente il prevalere di correnti fredde ad ovest del Iberia , e ondate piu miti/calde per il Mediterraneo centrale , come altrettanti evidenti gli ' est shift 'Rio ha scritto:Ciao @robertrobert ha scritto:Non per pessimismo , anzi sarei tra i primi ad avvalorare la " tesi ' del probabile evento freddo in seguito allo Stratwarming ,
ma se osserviamo le dinamiche piu a largo raggio , non solo nel nord Europa e il VP ,
diciamo anche piu a sud , tra il Mediterraneo e nord Africa dinamiche che sembrano indicare le prime ondate calde sub tropicali
fra la seconda e terza decade
https://climatereanalyzer.org/wx_frames ... 10-day.png
correnti fredde in Atlantico ad ovest e Penisola Iberica, con richiamo di ondate piu miti/calde in Italia
https://www.wetterzentrale.de/maps/GFSOPEU06_150_2.png
si nota anche ' est shift '
a cosa ti riferisci?
La Nao negativa non significa trend al freddo , anzi al contrario potrebbe indicare anche fasi molto miti , esempio fra la prima e seconda decade di Dicembre la Nao e' stata negativa , ma ha anticipato la fase straordinariamente mite/calda proprio fra la seconda e terza decade di Dicembre 2022
Rio , le carte che hai postato sono del 25 febbraioRio ha scritto:Certo... ma aspettiamorobert ha scritto:Ciao Rio , mi riferisco alle dinamiche tra l Atlantico e nord Africa , e' evidente il prevalere di correnti fredde ad ovest del Iberia , e ondate piu miti/calde per il Mediterraneo centrale , come altrettanti evidenti gli ' est shift 'Rio ha scritto: Ciao @robert
a cosa ti riferisci?
La Nao negativa non significa trend al freddo , anzi al contrario potrebbe indicare anche fasi molto miti , esempio fra la prima e seconda decade di Dicembre la Nao e' stata negativa , ma ha anticipato la fase straordinariamente mite/calda proprio fra la seconda e terza decade di Dicembre 2022
forse meglio osservare anche questa tendenzialmente piu aggiornata
https://www.wetterzentrale.de/maps/ECMOPEU00_144_2.png
il nord Africa sta ' scaldando i motori ' per le prime ondate calde , e certamente adesso non sono temp. come fra dicembre e febbraio
https://climatereanalyzer.org/wx/todays ... nom_d1.png
@robert , le hai messo te, le performans a 10 gg e ti ho risposto a quellerobert ha scritto:Rio , le carte che hai postato sono del 25 febbraioRio ha scritto:Certo... ma aspettiamorobert ha scritto: Ciao Rio , mi riferisco alle dinamiche tra l Atlantico e nord Africa , e' evidente il prevalere di correnti fredde ad ovest del Iberia , e ondate piu miti/calde per il Mediterraneo centrale , come altrettanti evidenti gli ' est shift '
La Nao negativa non significa trend al freddo , anzi al contrario potrebbe indicare anche fasi molto miti , esempio fra la prima e seconda decade di Dicembre la Nao e' stata negativa , ma ha anticipato la fase straordinariamente mite/calda proprio fra la seconda e terza decade di Dicembre 2022
forse meglio osservare anche questa tendenzialmente piu aggiornata
https://www.wetterzentrale.de/maps/ECMOPEU00_144_2.png
il nord Africa sta ' scaldando i motori ' per le prime ondate calde , e certamente adesso non sono temp. come fra dicembre e febbraio
https://climatereanalyzer.org/wx/todays ... nom_d1.png
poi non ho capito il perchè della tua domanda iniziale, se nessuno ne ha parlato...
dal mio canto ho espletato, solo il fine... del mio racconto sulla strato.
Altro da me non ne è uscito!
Saluti
quale domanda ti riferisci ?Rio ha scritto:@robert , le hai messo te, le performans a 10 gg e ti ho risposto a quellerobert ha scritto:Rio , le carte che hai postato sono del 25 febbraioRio ha scritto: Certo... ma aspettiamo
forse meglio osservare anche questa tendenzialmente piu aggiornata
https://www.wetterzentrale.de/maps/ECMOPEU00_144_2.png
il nord Africa sta ' scaldando i motori ' per le prime ondate calde , e certamente adesso non sono temp. come fra dicembre e febbraio
https://climatereanalyzer.org/wx/todays ... nom_d1.png
poi non ho capito il perchè della tua domanda iniziale, se nessuno ne ha parlato...
dal mio canto ho espletato, solo il fine... del mio racconto sulla strato.
Altro da me non ne è uscito!
Saluti
Rio ,
il precedente commento ho evidenziato questi grafici , il primo grafico risulta del 8 Marzo , non del 25 febbraio
.." fra la seconda e terza decade
https://climatereanalyzer.org/wx_frames ... 10-day.png
correnti fredde in Atlantico ad ovest e Penisola Iberica, con richiamo di ondate piu miti/calde in Italia
https://www.wetterzentrale.de/maps/GFSOPEU06_150_2.png "..
cordiali saluti
Si vero @robert .. per la fretta!robert ha scritto:
Rio , le carte che hai postato sono del 25 febbraio
forse meglio osservare anche questa tendenzialmente piu aggiornata
https://www.wetterzentrale.de/maps/ECMOPEU00_144_2.png
il nord Africa sta ' scaldando i motori ' per le prime ondate calde , e certamente adesso non sono temp. come fra dicembre e febbraio
https://climatereanalyzer.org/wx/todays ... nom_d1.png
ma le carte cambiano, come ad es. stamane!
Meno invadenza, già nel breve!
Attendiamo gli sviluppi
ndr. come dicevo in qualche post fà... avremo effetti ad ondate (per il gocciolamento NAM) ma non è che per forza delle cose, saremo noi l'obbiettivo principale.
Per l'Africa, penso che sia una cosa risaputa
Il Sahara è il più vasto deserto caldo della Terra, con una superficie di 9000000 km², posto nell'Africa settentrionale, tra 16° di longitudine ovest e 35° longitudine est, e attraversato dal Tropico del Cancro (23° 27′ latitudine nord).
Ciao
Ritornando al continuo..... del post precedente, ho avuto un altro F L A S H e se la stratosfera con il suo vortice polare non ci facesse girare la testa, sembra che c'è qualche novità, o voglia darci un altro indizio.
Il 19-3-23 compaiono due lobi a 50hPa, ho guardato altre scale e al momento non prevedono che sarà in tutta la verticale, ma poiché si sposterà, non escludiamo nulla.
Quindi abbiamo il giorno 21, due lobi sul fondo del vortice nella stratosfera inferiore
Questo modello di temperatura lo contempla anche in quella data
Il modello Wetterzentrale lo vede anche in scala 50hPa su 22-3-23
Qui si osserva come a 50hPa passa il rapporto di 2, che è quello che indica la bilocazione in quell'area
Qui osserviamo il vortice per il giorno 23
Interessanti i movimenti che tracciano questo modello,
Poche ore dopo cambia e quella che sembrava una bilocazione ritorna al punto di spostamento
Immagine del vortice per il giorno 24-3-23 con i due tubi lobati in basso, abbastanza ben formati
Vortice il giorno 25-3-23
In questo modello, il giorno 25 indica di nuovo la partizione di cui stiamo parlando
L'immagine del modello Wetterzentrale mostra una parte allungata del vortice e un lobo attaccato ad esso.
Vortice il giorno 26-3-23
Il 26-3-23 a1hPa, nella stratosfera superiore intravediamo segni di possibile spostamento con quella forma di arachide, ma con le indicazioni che stiamo osservando non si può escludere al momento che si divida nella stratosfera superiore.
A 50hPa entro questa data i lobi sono già osservati
Il modello Wetterzentrale ci mostra segni di allungamento e partizionamento...
Parteciperemo a un evento misto in questo riscaldamento finale?
L'evento misto è quando la bilocazione e lo spostamento si verificano contemporaneamente in un riscaldamento stratosferico.
Giorno 27-3-23 vediamo che dal lobo, chiamiamolo principale, ne inizia a fuoriuscire un altro, lasciando quello sul lato sinistro come marginale.
Dovremo seguire l'evoluzione di questo evento.
Ciao e buon Lunedì !!
Il 19-3-23 compaiono due lobi a 50hPa, ho guardato altre scale e al momento non prevedono che sarà in tutta la verticale, ma poiché si sposterà, non escludiamo nulla.
Quindi abbiamo il giorno 21, due lobi sul fondo del vortice nella stratosfera inferiore
Questo modello di temperatura lo contempla anche in quella data
Il modello Wetterzentrale lo vede anche in scala 50hPa su 22-3-23
Qui si osserva come a 50hPa passa il rapporto di 2, che è quello che indica la bilocazione in quell'area
Qui osserviamo il vortice per il giorno 23
Interessanti i movimenti che tracciano questo modello,
Poche ore dopo cambia e quella che sembrava una bilocazione ritorna al punto di spostamento
Immagine del vortice per il giorno 24-3-23 con i due tubi lobati in basso, abbastanza ben formati
Vortice il giorno 25-3-23
In questo modello, il giorno 25 indica di nuovo la partizione di cui stiamo parlando
L'immagine del modello Wetterzentrale mostra una parte allungata del vortice e un lobo attaccato ad esso.
Vortice il giorno 26-3-23
Il 26-3-23 a1hPa, nella stratosfera superiore intravediamo segni di possibile spostamento con quella forma di arachide, ma con le indicazioni che stiamo osservando non si può escludere al momento che si divida nella stratosfera superiore.
A 50hPa entro questa data i lobi sono già osservati
Il modello Wetterzentrale ci mostra segni di allungamento e partizionamento...
Parteciperemo a un evento misto in questo riscaldamento finale?
L'evento misto è quando la bilocazione e lo spostamento si verificano contemporaneamente in un riscaldamento stratosferico.
Giorno 27-3-23 vediamo che dal lobo, chiamiamolo principale, ne inizia a fuoriuscire un altro, lasciando quello sul lato sinistro come marginale.
Dovremo seguire l'evoluzione di questo evento.
Ciao e buon Lunedì !!
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Ciao @Gabry,Gabriele_2021 ha scritto:Grazie Rio per gli aggiornamenti
alla fine, intendo dire che è tutto molto alterato, lassù.
1) Perché ci troviamo nel mese di transizione tra inverno e primavera.
2) Gli eventi improvvisi del freddo non sono ancora finiti, siamo nel mese delle oscillazioni molto brusche tra freddo e caldo e il risultato della lotta, tra masse d'aria diverse, specie quando nessuna delle due domina completamente il campo di gioco delle medie latitudini è di difficile inquadramento.
Le previsioni a medio termine vanno lì, secondo le mappe che ho mostrato nei giorni scorsi, la circolazione stratosferica è così sfocata che tutto è possibile, lo abbiamo già visto, e lo stiamo vedendo.
Masse d'aria totalmente diverse nel mezzo dell'Europa, con massa molto fredda a nord e massa molto calda a sud.
Gli indici di circolazione nella troposfera sono disegnati all'orizzonte, come il risultato di quella stratosfera rotta, dicono già tutto e tutto può succedere.
Attendiamo senza stupirci, tanto si racconta!
Ciao,cuotamare ha scritto:Buonasera Rio !
Che tu sappia i global model integrano anche le variazioni al campo geomagnetico nei loro forecast stagionali?
Ti ringrazio.
sinceramente il mio giudizio e "probabilmente" NO!
Però.. non è un caso che nelle fasi del fenomeno, che precede un altro o ne è causa diretta, ad un evento di campo magnetico si registrino, oltre a violentissimi terremoti ed eruzioni vulcaniche, fenomeni meteo esplosivi ed estremi, come forti uragani, immani alluvioni, tempeste di neve e di grandine.
Posso pensare che i GM sono quasi real-time a tali fattori +/- / 6/7 gg.
saluti