Ottobre 2021 - modelli live
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- picchio70
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Dopo un temporaneo miglioramento
il tempo tornerà a peggiorare.
In atlantico l'asse anticiclonico si disporrà più meridiano
così da favorire l'ingresso di correnti libeccio/scirocco
che favoriranno la genesi di nuove ed intense precipitazioni.
Dapprima sui settori più centrali tirrenici e in graduale risalita
verso nord, con l'angolo nord occidentale più riparato( come detto
variazioni sono sempre possibili)
il tempo tornerà a peggiorare.
In atlantico l'asse anticiclonico si disporrà più meridiano
così da favorire l'ingresso di correnti libeccio/scirocco
che favoriranno la genesi di nuove ed intense precipitazioni.
Dapprima sui settori più centrali tirrenici e in graduale risalita
verso nord, con l'angolo nord occidentale più riparato( come detto
variazioni sono sempre possibili)
- Telecuscino
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Ecmwf nonostante le brutte emisferiche con entrata occidentalizzata, gelo poco sviluppato dove serve a noi e Hp minaccioso di propagarsi verso Est sembra salvarci con buoni apporti pluvio al traslare della Lp.
Non essendo una tipica perturbazione autunnale a larga scala (che ormai latitano) basterá un niente per volatilizzare la maggior parte dei fortunosi mm che si disribuiranno in base a movimenti "millimetrici"dello schema barico e dei minimi.
Certo vista così é da firmare, vediamo cosa ne resterá nei pluviometri tra 10 giorni.
Un pensiero speciale ai piemontesi per i loro problemi idrici e tra i più penalizzati da questa carta (noi almeno a inizio Ottobre abbiamo avuto una miracolosa piovuta seria con 80 mm in queste zone e fino a 200 mm distribuiti in più giorni sui monti.. Pioggia ormai così rara da far allertare la prot. civile livello arancione ).
Non essendo una tipica perturbazione autunnale a larga scala (che ormai latitano) basterá un niente per volatilizzare la maggior parte dei fortunosi mm che si disribuiranno in base a movimenti "millimetrici"dello schema barico e dei minimi.
Certo vista così é da firmare, vediamo cosa ne resterá nei pluviometri tra 10 giorni.
Un pensiero speciale ai piemontesi per i loro problemi idrici e tra i più penalizzati da questa carta (noi almeno a inizio Ottobre abbiamo avuto una miracolosa piovuta seria con 80 mm in queste zone e fino a 200 mm distribuiti in più giorni sui monti.. Pioggia ormai così rara da far allertare la prot. civile livello arancione ).
- picchio70
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Aspetto termico.
Sarà in progressivo e costante calo, salvo al sud dove
un momentaneo prefontale porterà ad un temporaneo aumento
così come zone sottoposte a favonizzazione.
Calo termico che finalmente porteranno le prime serie nevicate
sulle Alpi, specie centro orientali, con quota in progressivo calo
Sarà in progressivo e costante calo, salvo al sud dove
un momentaneo prefontale porterà ad un temporaneo aumento
così come zone sottoposte a favonizzazione.
Calo termico che finalmente porteranno le prime serie nevicate
sulle Alpi, specie centro orientali, con quota in progressivo calo
Non posso che quotarti. Cartina che per quanto riguarda le pioggia è da vera e propria acquolina in bocca!! Come sottolineavi però molte volte le abbiamo viste solo su carta quelle piogge, speriamo questa volta sia diversoTelecuscino ha scritto:Ecmwf nonostante le brutte emisferiche con entrata occidentalizzata, gelo poco sviluppato dove serve a noi e Hp minaccioso di propagarsi verso Est sembra salvarci con buoni apporti pluvio al traslare della Lp.
Non essendo una tipica perturbazione autunnale a larga scala (che ormai latitano) basterá un niente per volatilizzare la maggior parte dei fortunosi mm che si disribuiranno in base a movimenti "millimetrici"dello schema barico e dei minimi.
Certo vista così é da firmare, vediamo cosa ne resterá nei pluviometri tra 10 giorni.
Un pensiero speciale ai piemontesi per i loro problemi idrici e tra i più penalizzati da questa carta (noi almeno a inizio Ottobre abbiamo avuto una miracolosa piovuta seria con 80 mm in queste zone e fino a 200 mm distribuiti in più giorni sui monti.. Pioggia ormai così rara da far allertare la prot. civile livello arancione ).
Ps, spiace anche a me per gli amici forumisti Piemontesi, situazione che ha dell’assurdo! E posso capirlo perchè molte volte anche io sono stato in buco precipitativo.
Per quello che riguarda il gelo dove serve a noi hai assolutamente ragione, basta guardare le anomalie!
- picchio70
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Nel lungo termine e su scala emisferica
si nota un accentramento ed un rinforzo del vortice polare
con il dipolo che va modificandosi.
Cosa potrebbe portare.
Guardando il nostro orticello, l'accelerazione zonale
potrebbe favorire il taglio della saccatura con HP che chiude sopra
prolungando l'instabilità e mantenendo il quadro termico consono.
A livello emisferico il passaggio da AD- verso un dipolo
più equilibrato, libererà almeno parzialmente i settori siberiani
dal grosso delle vorticita', favorendo un raffreddamento
agevolato dalla sedimentazione del gelo, caratteristica sempre utile
nel proseguo stagionale.
Un asse Polare orizzontale che favorirebbe lo sviluppo di cellule
altopressorie sul Nord Europa.
Non credo si possa rischiare il pericolo di un vp compatto
duraturo, la situazione strato/tropo è molto diversa dagli anni passati,
aggiungerei finalmente, esiti visibili anche dall'andamento NAO
e dai flussi di calore, senza dimenticare, come già sottolineato,
la PDO e la fase Enso.
si nota un accentramento ed un rinforzo del vortice polare
con il dipolo che va modificandosi.
Cosa potrebbe portare.
Guardando il nostro orticello, l'accelerazione zonale
potrebbe favorire il taglio della saccatura con HP che chiude sopra
prolungando l'instabilità e mantenendo il quadro termico consono.
A livello emisferico il passaggio da AD- verso un dipolo
più equilibrato, libererà almeno parzialmente i settori siberiani
dal grosso delle vorticita', favorendo un raffreddamento
agevolato dalla sedimentazione del gelo, caratteristica sempre utile
nel proseguo stagionale.
Un asse Polare orizzontale che favorirebbe lo sviluppo di cellule
altopressorie sul Nord Europa.
Non credo si possa rischiare il pericolo di un vp compatto
duraturo, la situazione strato/tropo è molto diversa dagli anni passati,
aggiungerei finalmente, esiti visibili anche dall'andamento NAO
e dai flussi di calore, senza dimenticare, come già sottolineato,
la PDO e la fase Enso.
- picchio70
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Ciao, credo di averti risposto nell'analisi generale, ricordandoCalcata74 ha scritto:Buongiorno a tutti e un caro saluto di bentornato a Picchio al quale rivolgo subito una domanda: in base alle ultime mappe postate quali regioni potrebbero essere penalizzate con questa entrata? Al solito le adriatiche e il Piemonte?
che variazioni sono ancora possibili.
Per quanto riguarda noi (e con noi intendo purtroppo solo il centro nord, segnalatamente lato tirrenico, perché l’Adriatico purtroppo rimarrà ai margini) cerchiamo di goderci questa fase dove si oscillerà di poco tra il sopra e il sottomedia, quindi forse finalmente una fase in media, perché il dopo rimane un grosso punto interrogativo.
Che rimanga solo un episodio isolato? Ecm propende per un ripristino abbastanza veloce delle condizioni che ci hanno accompagnato fino ad oggi in questo statico ottobre.
Che rimanga solo un episodio isolato? Ecm propende per un ripristino abbastanza veloce delle condizioni che ci hanno accompagnato fino ad oggi in questo statico ottobre.
In Piemonte situazione allarmante ormai da tempo poco menzionata tra l'altro dai media e appassionati se non da pochi più attenti e realistiTelecuscino ha scritto:Ecmwf nonostante le brutte emisferiche con entrata occidentalizzata, gelo poco sviluppato dove serve a noi e Hp minaccioso di propagarsi verso Est sembra salvarci con buoni apporti pluvio al traslare della Lp.
Non essendo una tipica perturbazione autunnale a larga scala (che ormai latitano) basterá un niente per volatilizzare la maggior parte dei fortunosi mm che si disribuiranno in base a movimenti "millimetrici"dello schema barico e dei minimi.
Certo vista così é da firmare, vediamo cosa ne resterá nei pluviometri tra 10 giorni.
Un pensiero speciale ai piemontesi per i loro problemi idrici e tra i più penalizzati da questa carta (noi almeno a inizio Ottobre abbiamo avuto una miracolosa piovuta seria con 80 mm in queste zone e fino a 200 mm distribuiti in più giorni sui monti.. Pioggia ormai così rara da far allertare la prot. civile livello arancione ).
Aspetto con ansia le poche piogge previste anche se visti i precedenti non mi aspetto granché
Per il dopo con l HP semiperenne a due passi non spero in grandi cambiamenti positivi per noi
Aspettiamo e vedremo
Ora si rincomincia con le carte a 300 ore ancora deve arrivare il peggioramento e guardiamo a 10gg. Un passo alla voltaGilo ha scritto:Per quanto riguarda noi (e con noi intendo purtroppo solo il centro nord, segnalatamente lato tirrenico, perché l’Adriatico purtroppo rimarrà ai margini) cerchiamo di goderci questa fase dove si oscillerà di poco tra il sopra e il sottomedia, quindi forse finalmente una fase in media, perché il dopo rimane un grosso punto interrogativo.
Che rimanga solo un episodio isolato? Ecm propende per un ripristino abbastanza veloce delle condizioni che ci hanno accompagnato fino ad oggi in questo statico ottobre.
Ancora presto per dirlo, anche perché fino ad ora c’è stata buona comunicazione tra stratosfera e troposfera ed è previsto un netto rinforzo dei venti zonali attorno al polo geografico che porterà quindi un conseguente rinforzo e accentramento del VPS.picchio70 ha scritto: Non credo si possa rischiare il pericolo di un vp compatto
duraturo, la situazione strato/tropo è molto diversa dagli anni passati,
aggiungerei finalmente, esiti visibili anche dall'andamento NAO
e dai flussi di calore, senza dimenticare, come già sottolineato,
la PDO e la fase Enso.
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Infatti come hai evidenziato in nerettoairsnow ha scritto:Ancora presto per dirlo, anche perché fino ad ora c’è stata buona comunicazione tra stratosfera e troposfera ed è previsto un netto rinforzo dei venti zonali attorno al polo geografico che porterà quindi un conseguente rinforzo e accentramento del VPS.picchio70 ha scritto: Non credo si possa rischiare il pericolo di un vp compatto
duraturo, la situazione strato/tropo è molto diversa dagli anni passati,
aggiungerei finalmente, esiti visibili anche dall'andamento NAO
e dai flussi di calore, senza dimenticare, come già sottolineato,
la PDO e la fase Enso.
c'è scritto "non credo"
Il che significa che è un mio umile e personale parere
e non è un affermazione perentoria.
Già nel post precedente ho parlato di un accelerazione e rinforzo del vortice,
quindi questa peculiarità l'ho evidenziata, ma nello specifico
e proiettando lo sguardo lontano, ho scritto appunto che non credo
che questo possa rappresentare un problema. Fasi di rinforzo sono
normali e fanno parte delle normali fluttuazioni, ma un conto
se sono circoscritte, altro se sono prodrome di rischi elevati (SC)
e questo intendevo. La prima onda che staziona in strato e gli H flux
a mio avviso impediranno che il vp vada a chiudersi, se non a fasi del tutto
fisiologiche.
Secondo me visto che quest’anno gli heat flux dimostrano una buona comunicazione tra strato e tropo in caso di VPS chiuso non ci aiuteranno(a differenza dello scorso anno). Piuttosto sarà fondamentale che ora con la virata in negativo dell’AD(come anche da te segnalato) la Siberia si liberi dalla vorticità e si raffreddi in modo deciso, così anche un eventuale tentativo di ESE cold sarebbe disinnescato dal rialzo degli heat flux.picchio70 ha scritto:La prima onda che staziona in strato e gli H fluxairsnow ha scritto:Ancora presto per dirlo, anche perché fino ad ora c’è stata buona comunicazione tra stratosfera e troposfera ed è previsto un netto rinforzo dei venti zonali attorno al polo geografico che porterà quindi un conseguente rinforzo e accentramento del VPS.picchio70 ha scritto: Non credo si possa rischiare il pericolo di un vp compatto
duraturo, la situazione strato/tropo è molto diversa dagli anni passati,
aggiungerei finalmente, esiti visibili anche dall'andamento NAO
e dai flussi di calore, senza dimenticare, come già sottolineato,
la PDO e la fase Enso.
a mio avviso impediranno che il vp vada a chiudersi, se non a fasi del tutto
fisiologiche.
Ultima modifica di airsnow il sab ott 30, 2021 12:29 pm, modificato 1 volta in totale.
Normalità non troppo direi con le stesse zone sempre asciutte o quasi e nel mese più piovoso tra l'altrogemi65 ha scritto:Da evidenziare la differenza tra il peggioramento in arrivo dalle caratteristiche prettamente autunnali e quello della prima decade di ottobre con circolazione prettamente invernale.
Si torna alla normalità con l'inizio di novembre.