Esatto Ghitoghito ha scritto:L'alessandrino e l'astigiano, che ricordo sono le zone meno piovose del nord Italia probabilmente, sono sottovento con queste configurazione e sono protette dall'appennino ligure.ventomoderato ha scritto:50 mm piogge scarse?Bob90 ha scritto: Senza estremo, tutto l’Alessandrino vedrà piogge scarse, così come buona parte dell’astigiano e pianure centrali.
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10-30-50-1000 non sareste mai contenti.Bob90 ha scritto:Esatto Ghitoghito ha scritto:L'alessandrino e l'astigiano, che ricordo sono le zone meno piovose del nord Italia probabilmente, sono sottovento con queste configurazione e sono protette dall'appennino ligure.ventomoderato ha scritto: 50 mm piogge scarse?
Mi spiace dire cosi' ma è la verità.
Cmq il peggioramento deve ancora arrivare. Vedremo alla fine.
No non è la verità, sbagli.matteo** ha scritto:10-30-50-1000 non sareste mai contenti.Bob90 ha scritto:Esatto Ghitoghito ha scritto: L'alessandrino e l'astigiano, che ricordo sono le zone meno piovose del nord Italia probabilmente, sono sottovento con queste configurazione e sono protette dall'appennino ligure.
Mi spiace dire cosi' ma è la verità.
Cmq il peggioramento deve ancora arrivare. Vedremo alla fine.
Si è fatta semplicemente un’osservazione sulla natura del peggioramento, che probabilmente lascerà in ombra buona parte delle pianure piemontesi, stop
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Finalmente sembra profilarsi un ottimo peggioramento per la pedemontana Sabauda.. dopo MESI e MESI!!
Una configurazione che dovrebbe apportare un ottimo quantitativo di pioggia, meglio tardi che mai..
Purtroppo per la neve un po' tardi, considerando uno zero termico sui 2600/2700 nevicherà solo sopra i 2200m ma a 3000m si potrebbe fare un metro, per rimpinguare i ghiacciai dalla PEGGIOR stagione degli ultimi 15 anni
+84h
https://www.meteociel.fr/modeles/gfs/it ... ns/84h.htm
Situazione penosa al Ciardoney con meno di 50cm di neve a 2850m, vedremo nei prox gg
Una configurazione che dovrebbe apportare un ottimo quantitativo di pioggia, meglio tardi che mai..
Purtroppo per la neve un po' tardi, considerando uno zero termico sui 2600/2700 nevicherà solo sopra i 2200m ma a 3000m si potrebbe fare un metro, per rimpinguare i ghiacciai dalla PEGGIOR stagione degli ultimi 15 anni
+84h
https://www.meteociel.fr/modeles/gfs/it ... ns/84h.htm
Situazione penosa al Ciardoney con meno di 50cm di neve a 2850m, vedremo nei prox gg
Ultima modifica di GiulianoPhoto il lun mag 10, 2021 8:00 am, modificato 1 volta in totale.
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Diciamo che quasi tutta la regione verrà interessata da buone/ottime piogge, ad esclusione probabilmente dell'alessandrino e parte dell'astigiano, per il resto della regione, pianure comprese, si prevedono da 30 mm in su e non è poco.Bob90 ha scritto:No non è la verità, sbagli.matteo** ha scritto:10-30-50-1000 non sareste mai contenti.Bob90 ha scritto: Esatto Ghito
Mi spiace dire cosi' ma è la verità.
Cmq il peggioramento deve ancora arrivare. Vedremo alla fine.
Si è fatta semplicemente un’osservazione sulla natura del peggioramento, che probabilmente lascerà in ombra buona parte delle pianure piemontesi, stop
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Direi che questi sono i peggioramenti da "manuale" della meteo per il nord ovest.ghito ha scritto:Diciamo che quasi tutta la regione verrà interessata da buone/ottime piogge, ad esclusione probabilmente dell'alessandrino e parte dell'astigiano, per il resto della regione, pianure comprese, si prevedono da 30 mm in su e non è poco.Bob90 ha scritto:No non è la verità, sbagli.matteo** ha scritto: 10-30-50-1000 non sareste mai contenti.
Mi spiace dire cosi' ma è la verità.
Cmq il peggioramento deve ancora arrivare. Vedremo alla fine.
Si è fatta semplicemente un’osservazione sulla natura del peggioramento, che probabilmente lascerà in ombra buona parte delle pianure piemontesi, stop
Poi è chiarissimo da millenni che la porta delle correnti umide nell'angolo nord occidentale è in parte sbarrata dai contrafforti montuosi per una buona fetta dei sui lati e che quindi ci sono aree più favorite a medie annuali di precipitazione più alte (come la zona dell'alto Piemonte centro-orientale e la zona dell'alta Lombardia centro-occidentale), e aree a precipitazioni più basse che sono quelle in parte schermate dall'appennino , vale a dire i versanti padani pedemontani appenninici del basso Piemonte e bassa Lombardia.
I rapporti precipitativi annui delle aree citate sono spesso prossimi ad 1/3 e 1/4 ….il che significa che se anche piovesse tutti i giorni il Verbano accumulerebbe ad esempio 4.000mm e le parti opposte regionali forse 1.000mm
Non da oggi
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Assolutamente vero e ci sono discrepanze anche marcate di anno in anno in base alle configurazioni prevalenti. Lo sbarramento orografico al NW è il maggiore di tutte le Alpi, in virtù della mancanza di una zona prealpina. Alluvioni disastrose alternate a siccità, nevicate record in montagna alternate a periodi di mesi senza un fiocco di neve..manu73 ha scritto: Direi che questi sono i peggioramenti da "manuale" della meteo per il nord ovest.
Poi è chiarissimo da millenni che la porta delle correnti umide nell'angolo nord occidentale è in parte sbarrata dai contrafforti montuosi per una buona fetta dei sui lati e che quindi ci sono aree più favorite a medie annuali di precipitazione più alte (come la zona dell'alto Piemonte centro-orientale e la zona dell'alta Lombardia centro-occidentale), e aree a precipitazioni più basse che sono quelle in parte schermate dall'appennino , vale a dire i versanti padani pedemontani appenninici del basso Piemonte e bassa Lombardia.
I rapporti precipitativi annui delle aree citate sono spesso prossimi ad 1/3 e 1/4 ….il che significa che se anche piovesse tutti i giorni il Verbano accumulerebbe ad esempio 4.000mm e le parti opposte regionali forse 1.000mm
Non da oggi
Quello che manca da un paio di anni è però una certa variabilità dei pattern, che favoriscono sempre e solo il centro est del nord, infatti i surplus pluviometrici di Triveneto e Friuli sono impressionanti rispetto al Piemonte occidentale, esponenzialmente più della media (che vede comunque il NE più piovoso)
Ora vedremo nei prossimi mesi come si disporranno le nuove configurazioni o se continuerà questo trend.. chissà
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In genere i pattern prevalenti si alternano, magari qualche anno vede una generale quantità precipitativa maggiore e di surplus ai riferimenti, magari qualche anno vede una minore quantità precipitativa e in deficit (riferita sempre su scala di medio/lungo periodo Annuale).GiulianoPhoto ha scritto:Assolutamente vero e ci sono discrepanze anche marcate di anno in anno in base alle configurazioni prevalenti. Lo sbarramento orografico al NW è il maggiore di tutte le Alpi, in virtù della mancanza di una zona prealpina. Alluvioni disastrose alternate a siccità, nevicate record in montagna alternate a periodi di mesi senza un fiocco di neve..manu73 ha scritto: Direi che questi sono i peggioramenti da "manuale" della meteo per il nord ovest.
Poi è chiarissimo da millenni che la porta delle correnti umide nell'angolo nord occidentale è in parte sbarrata dai contrafforti montuosi per una buona fetta dei sui lati e che quindi ci sono aree più favorite a medie annuali di precipitazione più alte (come la zona dell'alto Piemonte centro-orientale e la zona dell'alta Lombardia centro-occidentale), e aree a precipitazioni più basse che sono quelle in parte schermate dall'appennino , vale a dire i versanti padani pedemontani appenninici del basso Piemonte e bassa Lombardia.
I rapporti precipitativi annui delle aree citate sono spesso prossimi ad 1/3 e 1/4 ….il che significa che se anche piovesse tutti i giorni il Verbano accumulerebbe ad esempio 4.000mm e le parti opposte regionali forse 1.000mm
Non da oggi
Quello che manca da un paio di anni è però una certa variabilità dei pattern, che favoriscono sempre e solo il centro est del nord, infatti i surplus pluviometrici di Triveneto e Friuli sono impressionanti rispetto al Piemonte occidentale, esponenzialmente più della media (che vede comunque il NE più piovoso)
Ora vedremo nei prossimi mesi come si disporranno le nuove configurazioni o se continuerà questo trend.. chissà
In ogni caso il rapporto di distribuzione precipitativa sulle aree settoriali regionali cambia di poco….se è stato un anno molto piovoso e sui versanti padani dell'appennino piemontese son caduti 1.000m di pioggia significa che in altre aree regionali come il Verbano è stato un disastro e hanno visto 4.000mm, se viceversa è stato un anno abbastanza secco il Verbano avrà visto 1.000mm di pioggia e la parte opposta regionale 300/350mm.
I rapporti precipitativi settoriali cambiano poco in percentuale annua (credo che difficilmente vedremo il Pavese con 2.000mm di acqua annuali e le Orobie Bergamasche a 500mm....il contrario invece è spesso la regola da secoli), intendevo questo.
Quando ad esempio zone regionali del nord ovest che hanno medie precipitative "basse" per il contesto chiudono in sopramedia precipitativa marcate significa che in qualche area vicina è successo qualche disastro visto che le scale di rapporto sono spesso le stesse (raddoppiare 500mm è una cosa, raddoppiare 2.000 un altra...lo stesso discorso vale nei casi opposti, dimezzare 2.000 è una cosa, dimezzare 500 un altra).
Spero di essermi spiegato
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Il piemontè occidentale è penalizzato dal fatto che pochi km ad ovest ha le montagne più alte d'europa, probabilmente se la rotazione terrestre fosse contraria a quella normale, ci ritroveremmo in una delle zone più nevose del pianeta, per il connubio tra freddo da est e prp da stauGiulianoPhoto ha scritto:Assolutamente vero e ci sono discrepanze anche marcate di anno in anno in base alle configurazioni prevalenti. Lo sbarramento orografico al NW è il maggiore di tutte le Alpi, in virtù della mancanza di una zona prealpina. Alluvioni disastrose alternate a siccità, nevicate record in montagna alternate a periodi di mesi senza un fiocco di neve..manu73 ha scritto: Direi che questi sono i peggioramenti da "manuale" della meteo per il nord ovest.
Poi è chiarissimo da millenni che la porta delle correnti umide nell'angolo nord occidentale è in parte sbarrata dai contrafforti montuosi per una buona fetta dei sui lati e che quindi ci sono aree più favorite a medie annuali di precipitazione più alte (come la zona dell'alto Piemonte centro-orientale e la zona dell'alta Lombardia centro-occidentale), e aree a precipitazioni più basse che sono quelle in parte schermate dall'appennino , vale a dire i versanti padani pedemontani appenninici del basso Piemonte e bassa Lombardia.
I rapporti precipitativi annui delle aree citate sono spesso prossimi ad 1/3 e 1/4 ….il che significa che se anche piovesse tutti i giorni il Verbano accumulerebbe ad esempio 4.000mm e le parti opposte regionali forse 1.000mm
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Quello che manca da un paio di anni è però una certa variabilità dei pattern, che favoriscono sempre e solo il centro est del nord, infatti i surplus pluviometrici di Triveneto e Friuli sono impressionanti rispetto al Piemonte occidentale, esponenzialmente più della media (che vede comunque il NE più piovoso)
Ora vedremo nei prossimi mesi come si disporranno le nuove configurazioni o se continuerà questo trend.. chissà