é andato a comprare tre pale e un paio di stufegemi65 ha scritto:Tifone?
"UNA LINGUA GELATA", sotto scacco l'Europa....
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In sostanza il VP in terza decade di Febbraio si ricompatterebbe e proprio lì potrebbe esserci il colpo grosso, paradossalmente, aggiungerei, in barba a tutte le regole della meteorologia con VP weak e MMW che non hanno portato a nulla!Uomo di Langa ha scritto:Sostanzialmente,anche GFS6 conferma,in prospettiva,la risoluzione del displacement del vpt,avvenuto tra Canada e NATL,che é stata,e tuttora é,foriera di travaso di gpt in area RM;da questo passaggio fondamentale,che avverrà già nei prossimi giorni,dovrebbero esserci l'innesco per avere il blocco delle correnti atlantiche,favorito anche dal grosso deposito di aria pellicolare su Balcani e Russia,propedeutico a qualcosa di sostanzioso dopo la metà del mese,in possibile reiterazione,visto che il vpt si accentrerebbe sul Polo per l'ultimo,fisiologico,raffreddamento ed approfondimento prima del FW,in concomitanza del quale,però,resterebbe attiva una sorta di circolazione secondaria al vp stesso,in grado di avere effetti sull'andamento del tempo,magari fin nel bacino del Mediterraneo.
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Sì,il colpaccio potrebbe esserci in piena concomitanza con il ricompattamento del vpt,con l'innesco proprio ad inizio chiusura della struttura.Burian2012 ha scritto:In sostanza il VP in terza decade di Febbraio si ricompatterebbe e proprio lì potrebbe esserci il colpo grosso, paradossalmente, aggiungerei, in barba a tutte le regole della meteorologia con VP weak e MMW che non hanno portato a nulla!Uomo di Langa ha scritto:Sostanzialmente,anche GFS6 conferma,in prospettiva,la risoluzione del displacement del vpt,avvenuto tra Canada e NATL,che é stata,e tuttora é,foriera di travaso di gpt in area RM;da questo passaggio fondamentale,che avverrà già nei prossimi giorni,dovrebbero esserci l'innesco per avere il blocco delle correnti atlantiche,favorito anche dal grosso deposito di aria pellicolare su Balcani e Russia,propedeutico a qualcosa di sostanzioso dopo la metà del mese,in possibile reiterazione,visto che il vpt si accentrerebbe sul Polo per l'ultimo,fisiologico,raffreddamento ed approfondimento prima del FW,in concomitanza del quale,però,resterebbe attiva una sorta di circolazione secondaria al vp stesso,in grado di avere effetti sull'andamento del tempo,magari fin nel bacino del Mediterraneo.
Per quanto riguarda le regole che confinano entro certi limiti la casistica in questi casi,secondo me,e non solo,andrebbero riviste,visto che la stratosfera é sempre meno influente sulla troposfera,anzi,casomai é sempre più spesso il contrario,con dinamiche sempre più T-S-T anziché le canoniche S-T-S.
Non mi convince molto la possibile ondata di freddo di metà mese secondo me l'Italia sarà coinvolta in modo parziale dalla colata gelida, siamo molto in bilico nel 2018 eravamo messi meglio, i prossimi giorni saranno cruciali. Comunque la dinamica è in anticipo rispetto a quello che avevo scritto giorni addietro.
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Sì,la dinamica anticiperebbe di una settimana circa sui tempi previsti,ma,ovviamente,per quanto riguarda i dettagli,é opportuno attendere innanzitutto le conferme,poi,nel caso,i runs più vicini all'evento.Artic Fox ha scritto:Non mi convince molto la possibile ondata di freddo di metà mese secondo me l'Italia sarà coinvolta in modo parziale dalla colata gelida, siamo molto in bilico nel 2018 eravamo messi meglio, i prossimi giorni saranno cruciali. Comunque la dinamica è in anticipo rispetto a quello che avevo scritto giorni addietro.
Inoltre,CFS,spesso vituperato,ma non malvagio,anzi,nel dare indicazioni sul lunghissimo termine,dopo aver indicato già un paio di settimane fa cosa oggi iniziano a vedere i modelli,prevede una reiterazione di condizioni fredde,non per forza gelide,fino intorno alla prima settimana di marzo.
esattamente anche se questa spuntata dal nulla come allora ha anche maggiore potenziale. Sono dinamiche improvvise ma con un chiaro percorso di rischio in un anno in cui il super gelo ad est pronosticato da agosto, ci ha fatto la barba senza mai affondare. Non mi viene piu' nemmeno di dire pero' lo storico capita ogni tot anni, visto il 2010 il 2012 il 2017 il 2018..ogni anno a modo loro...., ma tanti dimenticano in fretta e ci si ricorda solo o quasi dello scorso anno. Intanto ecco che attorno a meta' mese (S valentino all'incirca), si attueranno le dinamiche di brusca frenata zonale fino ad ora mancata per esasperazione del AD, risoluzione del DISPLACEMENT, riattivazione del lobo canadese con aria calda costretta a salire in atlantico/Scandinavia dal muro artico-continentale. Particolarmente delicato lo snodo a 120/144, con l'esatta collocazione del blocco e penetrazione calda sulle SVALBARD a fare da ago della bilancia per la qualita' ed evoluzione dell'affondo. Prima di mercoledi sara' difficile sbrogliare la matassa, ma e' davvero innegabile come si tratti di un quadro di picasso di rara bellezza e qualita', una LINGUA GELATA pronta a tenere davvero sotto scacco l'Europa ed il mediterraneo, se sara' cristallizzato lo snodo del medio termine. Parliamo di super gelo e nevicate, con eventuale prima rasoiata e successivo contributo retrogado, ma non solo..gianm74 ha scritto:Anch'io vedo somiglianze col dicembre 96. Ciao!tifone ha scritto:Dinamica che resta ad alto rischio ed alto potenziale su doppio binario, noto similitudini con il dicembre famoso di oltre 20 anni fa.
se se se se vedete quanti se? attorno al 23 si replica.......
mercoledi sera' aggiornamento straordinario..ci sarete?
Tifone...............
I se a cui ti riferisci ,sono un monito....tifone ha scritto:esattamente anche se questa spuntata dal nulla come allora ha anche maggiore potenziale. Sono dinamiche improvvise ma con un chiaro percorso di rischio in un anno in cui il super gelo ad est pronosticato da agosto, ci ha fatto la barba senza mai affondare. Non mi viene piu' nemmeno di dire pero' lo storico capita ogni tot anni, visto il 2010 il 2012 il 2017 il 2018..ogni anno a modo loro...., ma tanti dimenticano in fretta e ci si ricorda solo o quasi dello scorso anno. Intanto ecco che attorno a meta' mese (S valentino all'incirca), si attueranno le dinamiche di brusca frenata zonale fino ad ora mancata per esasperazione del AD, risoluzione del DISPLACEMENT, riattivazione del lobo canadese con aria calda costretta a salire in atlantico/Scandinavia dal muro artico-continentale. Particolarmente delicato lo snodo a 120/144, con l'esatta collocazione del blocco e penetrazione calda sulle SVALBARD a fare da ago della bilancia per la qualita' ed evoluzione dell'affondo. Prima di mercoledi sara' difficile sbrogliare la matassa, ma e' davvero innegabile come si tratti di un quadro di picasso di rara bellezza e qualita', una LINGUA GELATA pronta a tenere davvero sotto scacco l'Europa ed il mediterraneo, se sara' cristallizzato lo snodo del medio termine. Parliamo di super gelo e nevicate, con eventuale prima rasoiata e successivo contributo retrogado, ma non solo..gianm74 ha scritto:Anch'io vedo somiglianze col dicembre 96. Ciao!tifone ha scritto:Dinamica che resta ad alto rischio ed alto potenziale su doppio binario, noto similitudini con il dicembre famoso di oltre 20 anni fa.
se se se se vedete quanti se? attorno al 23 si replica.......
mercoledi sera' aggiornamento straordinario..ci sarete?
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La Storia simil 2012 , a mio avviso, sta lì per verificarsi...
Addirittura oltre ...
Ma per liberare lo sfogo dovremo attendere come allora...
Ci siamo ormai....
La verità incombe.
Con stima.
Uli
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Sempre presentetifone ha scritto:esattamente anche se questa spuntata dal nulla come allora ha anche maggiore potenziale. Sono dinamiche improvvise ma con un chiaro percorso di rischio in un anno in cui il super gelo ad est pronosticato da agosto, ci ha fatto la barba senza mai affondare. Non mi viene piu' nemmeno di dire pero' lo storico capita ogni tot anni, visto il 2010 il 2012 il 2017 il 2018..ogni anno a modo loro...., ma tanti dimenticano in fretta e ci si ricorda solo o quasi dello scorso anno. Intanto ecco che attorno a meta' mese (S valentino all'incirca), si attueranno le dinamiche di brusca frenata zonale fino ad ora mancata per esasperazione del AD, risoluzione del DISPLACEMENT, riattivazione del lobo canadese con aria calda costretta a salire in atlantico/Scandinavia dal muro artico-continentale. Particolarmente delicato lo snodo a 120/144, con l'esatta collocazione del blocco e penetrazione calda sulle SVALBARD a fare da ago della bilancia per la qualita' ed evoluzione dell'affondo. Prima di mercoledi sara' difficile sbrogliare la matassa, ma e' davvero innegabile come si tratti di un quadro di picasso di rara bellezza e qualita', una LINGUA GELATA pronta a tenere davvero sotto scacco l'Europa ed il mediterraneo, se sara' cristallizzato lo snodo del medio termine. Parliamo di super gelo e nevicate, con eventuale prima rasoiata e successivo contributo retrogado, ma non solo..gianm74 ha scritto:Anch'io vedo somiglianze col dicembre 96. Ciao!tifone ha scritto:Dinamica che resta ad alto rischio ed alto potenziale su doppio binario, noto similitudini con il dicembre famoso di oltre 20 anni fa.
se se se se vedete quanti se? attorno al 23 si replica.......
mercoledi sera' aggiornamento straordinario..ci sarete?
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I segnali che giungono anche oggi dai modelli portano verso la direzione del freddo,forse anche,a tratti del gelo,in una dinamica,probabilmente reiterata,che vedrà protagonista l'hp scandinava e non un forte blocco azzorriano,in un contesto di correnti atlantiche presenti comunque sulla scena,seppur in modo parziale,a portare agganci ovest-est.
Primo giro verso metà mese,secondo in terza decade,se ci saranno le opportune conferme.
Primo giro verso metà mese,secondo in terza decade,se ci saranno le opportune conferme.
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[quote="Uomo di Langa"]Come ho scritto sopra,innesco della retrogressione seguito dalla perdita di radice da parte dell'hp azzorriana,sempre con i piedi di argilla,a sfornare questo risultato,magari ripetuto:
Che sentono le mie orecchie pro nord e tirreno?
Dici veramente Udl, ma non viene da est la massa gelida?
Che sentono le mie orecchie pro nord e tirreno?
Dici veramente Udl, ma non viene da est la massa gelida?
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neve69 ha scritto:Si,ma essa potrebbe fare il giro un po' più largo.Uomo di Langa ha scritto:Come ho scritto sopra,innesco della retrogressione seguito dalla perdita di radice da parte dell'hp azzorriana,sempre con i piedi di argilla,a sfornare questo risultato,magari ripetuto:
Che sentono le mie orecchie pro nord e tirreno?
Dici veramente Udl, ma non viene da est la massa gelida?