Giugno 2023 modelli live
Moderatori: erboss, MeteoLive, jackfrost
- Rodigino04
- Messaggi: 1480
- Iscritto il: sab dic 04, 2021 7:39 pm
- Località: Rovigo (RO), Veneto
Buonasera, aggiornamenti serali che indicano la prossima settimana a dir poco turbolenta per essere metà giugno, o comunque, è uno scenario che ci eravamo un po' dimenticati viste le precedenti estati.
Si prospetterebbe una situazione marcatamente perturbata soprattutto visto il transito di un vortice depressionario dal Mediterraneo Occidentale verso la penisola. I due principali modelli (ECMWF e GFS) sembrano indicare come tempistica fra il 14 e il 16 e la situazione sinottica sarebbe questa:
E' chiaro che, vista la dinamica e vista la distanza temporale ancora elevata è ancora difficile stimare la reale entità dei fenomeni e soprattutto dove colpirebbero maggiormente.
Ad esempio ECMWF concentrerebbe i medesimi soprattutto fra sud della Sardegna, Campania, Lazio ma anche fra Puglia e Basilicata in risalita anche fra Marche e Abruzzo.
GFS, invece, vedrebbe la traiettoria più alta, confinando le precipitazioni purtroppo nelle zone già martoriate dagli ultimi eventi: Emilia Romagna, Toscana, Veneto ma anche Umbria, Sardegna e Lazio, arrecando uno scenario ancora pericoloso in Romagna.
Viste le criticità che potrebbe presumibilmente provocare l'entità di questi fenomeni, l'auspicio è che essi vengano man mano edulcorati e rivisti, ma soprattutto dilazionati il più possibile nel tempo. Diciamo che è ancora da vedere, ma la dinamica merita attenzione nei prossimi aggiornamenti.
Si prospetterebbe una situazione marcatamente perturbata soprattutto visto il transito di un vortice depressionario dal Mediterraneo Occidentale verso la penisola. I due principali modelli (ECMWF e GFS) sembrano indicare come tempistica fra il 14 e il 16 e la situazione sinottica sarebbe questa:
E' chiaro che, vista la dinamica e vista la distanza temporale ancora elevata è ancora difficile stimare la reale entità dei fenomeni e soprattutto dove colpirebbero maggiormente.
Ad esempio ECMWF concentrerebbe i medesimi soprattutto fra sud della Sardegna, Campania, Lazio ma anche fra Puglia e Basilicata in risalita anche fra Marche e Abruzzo.
GFS, invece, vedrebbe la traiettoria più alta, confinando le precipitazioni purtroppo nelle zone già martoriate dagli ultimi eventi: Emilia Romagna, Toscana, Veneto ma anche Umbria, Sardegna e Lazio, arrecando uno scenario ancora pericoloso in Romagna.
Viste le criticità che potrebbe presumibilmente provocare l'entità di questi fenomeni, l'auspicio è che essi vengano man mano edulcorati e rivisti, ma soprattutto dilazionati il più possibile nel tempo. Diciamo che è ancora da vedere, ma la dinamica merita attenzione nei prossimi aggiornamenti.
-
- Messaggi: 1174
- Iscritto il: lun dic 13, 2021 8:01 pm
- Località: Medolago
-
- Messaggi: 1174
- Iscritto il: lun dic 13, 2021 8:01 pm
- Località: Medolago
Buongiorno
Ieri la NOAA nel suo bollettino ha dichiarato l'inizio del fenomeno El Nino, dopo che il 9 marzo sul pacifico equatoriale erano sopraggiunte condizioni neutrali. Tutti gli indici Nino segnano un'anomalia delle acque superficiali superiore o uguale a 0,5°C, con la maggiore anomalia vicino alle coste del peru e equador.
L'influenza sulla circolazione atmosferica si mette in mostra dall'indebolimento della cella di walker sul pacifico e quindi degli alisei e la convezione è aumentata lungo l'equatore, soppressa sopra l'Indonesia; impressionante il crollo del soi su valori ampiamente negativi.
A larga scala le figure bariche incominciano a 'settarsi' nino like specie nelle zone prossime al suo sviluppo, mentre il momento angolare globale continua a mantenersi su valori positivi.
Un'altra downwelling Kelvin wave sta emergendo nell'Oceano Pacifico occidentale e si prevede possa portatre ad una ripresa delle anomalie del vento occidentale. Al suo apice, la probabilità di un forte El Niño (≥ 1,5 ° C) è del 56% a novembre-gennaio, mentre è dell'84% la probabilità di assistere ad un evento moderato (≥ 1,0).
C'è apprensione e interesse tra gli scienziati nel seguire l'attuale evento di El Nino dato che la sua intensità potrebbe esasperare gli effetti del riscaldamento globale un anno dopo il suo sviluppo, quindi nel 2024, portando ad un ipotetico balzo avanti delle anomalie globali come successo nel recente 2016.
Ieri la NOAA nel suo bollettino ha dichiarato l'inizio del fenomeno El Nino, dopo che il 9 marzo sul pacifico equatoriale erano sopraggiunte condizioni neutrali. Tutti gli indici Nino segnano un'anomalia delle acque superficiali superiore o uguale a 0,5°C, con la maggiore anomalia vicino alle coste del peru e equador.
L'influenza sulla circolazione atmosferica si mette in mostra dall'indebolimento della cella di walker sul pacifico e quindi degli alisei e la convezione è aumentata lungo l'equatore, soppressa sopra l'Indonesia; impressionante il crollo del soi su valori ampiamente negativi.
A larga scala le figure bariche incominciano a 'settarsi' nino like specie nelle zone prossime al suo sviluppo, mentre il momento angolare globale continua a mantenersi su valori positivi.
Un'altra downwelling Kelvin wave sta emergendo nell'Oceano Pacifico occidentale e si prevede possa portatre ad una ripresa delle anomalie del vento occidentale. Al suo apice, la probabilità di un forte El Niño (≥ 1,5 ° C) è del 56% a novembre-gennaio, mentre è dell'84% la probabilità di assistere ad un evento moderato (≥ 1,0).
C'è apprensione e interesse tra gli scienziati nel seguire l'attuale evento di El Nino dato che la sua intensità potrebbe esasperare gli effetti del riscaldamento globale un anno dopo il suo sviluppo, quindi nel 2024, portando ad un ipotetico balzo avanti delle anomalie globali come successo nel recente 2016.
-
- Messaggi: 1174
- Iscritto il: lun dic 13, 2021 8:01 pm
- Località: Medolago
-
- Messaggi: 1174
- Iscritto il: lun dic 13, 2021 8:01 pm
- Località: Medolago
-
- *Forumista TOP*
- Messaggi: 21167
- Iscritto il: ven lug 15, 2016 8:22 pm
- Località: Colle Umberto
grazie, si teme quindi un autunno inverno ancora meno autunno inverno del solito anche se forse piovosi?Gabriele_2021 ha scritto:Buongiorno
Ieri la NOAA nel suo bollettino ha dichiarato l'inizio del fenomeno El Nino, dopo che il 9 marzo sul pacifico equatoriale erano sopraggiunte condizioni neutrali. Tutti gli indici Nino segnano un'anomalia delle acque superficiali superiore o uguale a 0,5°C, con la maggiore anomalia vicino alle coste del peru e equador.
L'influenza sulla circolazione atmosferica si mette in mostra dall'indebolimento della cella di walker sul pacifico e quindi degli alisei e la convezione è aumentata lungo l'equatore, soppressa sopra l'Indonesia; impressionante il crollo del soi su valori ampiamente negativi.
A larga scala le figure bariche incominciano a 'settarsi' nino like specie nelle zone prossime al suo sviluppo, mentre il momento angolare globale continua a mantenersi su valori positivi.
Un'altra downwelling Kelvin wave sta emergendo nell'Oceano Pacifico occidentale e si prevede possa portatre ad una ripresa delle anomalie del vento occidentale. Al suo apice, la probabilità di un forte El Niño (≥ 1,5 ° C) è del 56% a novembre-gennaio, mentre è dell'84% la probabilità di assistere ad un evento moderato (≥ 1,0).
C'è apprensione e interesse tra gli scienziati nel seguire l'attuale evento di El Nino dato che la sua intensità potrebbe esasperare gli effetti del riscaldamento globale un anno dopo il suo sviluppo, quindi nel 2024, portando ad un ipotetico balzo avanti delle anomalie globali come successo nel recente 2016.
-
- ***SUPER FORUMISTA TOP***
- Messaggi: 42912
- Iscritto il: mer nov 09, 2011 12:31 pm
- Località: Treia-Macerata
https://www.meteolive.it/news/Editorial ... ne-/97778/
Una domanda: quali sono i caldi estivi abituali?
Una domanda: quali sono i caldi estivi abituali?
Credo quelli 5-8° sopramedia a cui i più sono assuefatti da anni.gemi65 ha scritto:https://www.meteolive.it/news/Editorial ... ne-/97778/
Una domanda: quali sono i caldi estivi abituali?
Come dicevo ieri, siamo arrivati al punto che se il sopramedia non sfonda almeno i 5 gradi con seccume ad oltranza, notti equatoriali, incendi e quant’altro non va bene.
Visto anche quanto prospettato da Gabriele stamani mi terrei ben stretto l’attuale sopramedia non eclatante, ma chi vuole è senz’altro libero di continuare a ripetere EsTaTe ChE NoN PaRtEh!!!!!1
Visto anche quanto prospettato da Gabriele stamani mi terrei ben stretto l’attuale sopramedia non eclatante, ma chi vuole è senz’altro libero di continuare a ripetere EsTaTe ChE NoN PaRtEh!!!!!1
-
- Messaggi: 2602
- Iscritto il: mar nov 03, 2015 11:17 pm
- Località: Macerata
Il tempo delle prossime 2 settimane di giugno: ancora NIENTE ESTATE sull'Italia
https://www.meteolive.it/news/In-primo- ... lia/97781/
https://www.meteolive.it/news/In-primo- ... lia/97781/