Estate 2022 monitoriamola
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Buonasera a tutti. Oggi ho trascorso una giornata al Lago di Fiastra, in provincia di Macerata. La quota media è di 650 metri, è stata una giornata bella, con Sole e nubi che hanno spadroneggiato sul cielo, c'è stato anche qualche tuono proveniente dai Monti Sibillini, ma tutto si è dissolto in mezz'ora. La temperatura l'ho registrata con un termometro ad alcool posto sotto l'ombra delle piante, è stata compresa tra i 27 e i 30 gradi e la temperatura dell'acqua l'ho misurata col mio orologio Casio mentre facevo il bagno alle 14:30 ed era di 22,5°C in prossima della riva. Comunque un bel posto molto rilassante. Un saluto a tutti e a Gemi65 che vive a poche decine di km da Fiastra.
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Tante grazieFrancescoPhoto ha scritto:Buonasera a tutti. Oggi ho trascorso una giornata al Lago di Fiastra, in provincia di Macerata. La quota media è di 650 metri, è stata una giornata bella, con Sole e nubi che hanno spadroneggiato sul cielo, c'è stato anche qualche tuono proveniente dai Monti Sibillini, ma tutto si è dissolto in mezz'ora. La temperatura l'ho registrata con un termometro ad alcool posto sotto l'ombra delle piante, è stata compresa tra i 27 e i 30 gradi e la temperatura dell'acqua l'ho misurata col mio orologio Casio mentre facevo il bagno alle 14:30 ed era di 22,5°C in prossima della riva. Comunque un bel posto molto rilassante. Un saluto a tutti e a Gemi65 che vive a poche decine di km da Fiastra.
Macerata temperatura minima 23,7
Sereno vento calmo
Temperatura attuale 28,3 umidità 57%
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Oggi massima +27,7 e si sta un po' stemperando l'anomalia MONSTRE che sta portando GIugno ad essere candidato come il più caldo di SEMPRE.
Siamo a +3,4 oltre la media del periodo per il mese, nel 2003 fu di +3,2 ma attenzione!! fu +3,2 sul periodo 1960-90 invece i +3,4 sono sul periodo 1990-2020!!!
Quindi nonostante la rinfrescata sono ormai certo che sarà il GIUGNO PIU' CALDO DI SEMPRE ma l'anomalia è ancora più incredibile in montagna.
Secondo regione VDA siamo prossimi a +6 gradi oltre la media a 2000m, record di tutti i record
Siamo a +3,4 oltre la media del periodo per il mese, nel 2003 fu di +3,2 ma attenzione!! fu +3,2 sul periodo 1960-90 invece i +3,4 sono sul periodo 1990-2020!!!
Quindi nonostante la rinfrescata sono ormai certo che sarà il GIUGNO PIU' CALDO DI SEMPRE ma l'anomalia è ancora più incredibile in montagna.
Secondo regione VDA siamo prossimi a +6 gradi oltre la media a 2000m, record di tutti i record
Convertendo le medie cosa verrebbe fuori?GiulianoPhoto ha scritto:Oggi massima +27,7 e si sta un po' stemperando l'anomalia MONSTRE che sta portando GIugno ad essere candidato come il più caldo di SEMPRE.
Siamo a +3,4 oltre la media del periodo per il mese, nel 2003 fu di +3,2 ma attenzione!! fu +3,2 sul periodo 1960-90 invece i +3,4 sono sul periodo 1990-2020!!!
Quindi nonostante la rinfrescata sono ormai certo che sarà il GIUGNO PIU' CALDO DI SEMPRE ma l'anomalia è ancora più incredibile in montagna.
Secondo regione VDA siamo prossimi a +6 gradi oltre la media a 2000m, record di tutti i record
- lities
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Giornata in gran parte nuvolosa con solo un pò di sole al mattino, breve rovescio serale.
Estremi odierni +15.6°/+23.3°.
Giugno da queste parti sta viaggiando a +2.4° dalla 81/10, oltre 1° inferiore al terribile 2003 e comunque da podio.
Intanto il bollettino per martedì del Piemonte:
𝙄𝙇 𝙋𝙄𝙀𝙈𝙊𝙉𝙏𝙀 𝘼𝙄 𝙈𝘼𝙍𝙂𝙄𝙉𝙄 𝘿𝙀𝙇 𝙍𝙊𝙑𝙀𝙉𝙏𝙀 𝘼𝙉𝙏𝙄𝘾𝙄𝘾𝙇𝙊𝙉𝙀: 𝙈𝘼𝙍𝙏𝙀𝘿𝙄 𝙁𝙊𝙍𝙏𝙀 𝙋𝙀𝙍𝙏𝙐𝙍𝘽𝘼𝙕𝙄𝙊𝙉𝙀 𝘾𝙊𝙉 𝙄𝙉𝙏𝙀𝙉𝙎𝙄 𝙏𝙀𝙈𝙋𝙊𝙍𝘼𝙇𝙄 𝙀 𝙉𝙐𝘽𝙄𝙁𝙍𝘼𝙂𝙄 𝙎𝙐 𝘿𝙄𝙑𝙀𝙍𝙎𝙀 𝘼𝙍𝙀𝙀 𝘿𝙀𝙇𝙇𝘼 𝙍𝙀𝙂𝙄𝙊𝙉𝙀
𝗦𝗜𝗧𝗨𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗘 𝗘𝗩𝗢𝗟𝗨𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗣𝗥𝗢𝗦𝗦𝗜𝗠𝗘 𝗢𝗥𝗘 - Una saccatura di origine polare si estende dal Regno Unito fino alla Penisola iberica, con un profondo vortice depressionario attualmente posizionato sull'Irlanda. Questa configurazione determinerà un'ulteriore intensificazione del caldo sull'Italia nel corso di lunedì 27 giugno, con un'imponente avvezione di aria molto calda di matrice subtropicale-continentale verso le regioni centro-meridionali, dove i forti venti di Libeccio e Scirocco causeranno un ulteriore aumento delle temperature che raggiungeranno picchi di oltre 40°C sulle pianure interne, a tratti addirittura fino a 43-45°C su alcuni settori interni della Sardegna. Il Piemonte si ritrova invece sul ramo ascendente del campo anticiclonico, dove aria moderatamente umida in quota, unita ad un graduale graduale calo dei valori della pressione atmosferica, causerà anche nella giornata di lunedì l'attivazione di qualche rovescio o temporale tardo pomeridiano e serale sui rilievi alpini tra Torinese e VCO, con locale interessamento dei vicini settori pedemontani e delle alte pianure adiacenti, ma comunque con temperature abbastanza elevate fino a 29-32°C in pianura, localmente anche superiori specie al confine con la Lombardia.
Ma attenzione, perché nella giornata di martedì il Piemonte verrà interessato dal passaggio di una 𝗳𝗼𝗿𝘁𝗲 𝗽𝗲𝗿𝘁𝘂𝗿𝗯𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲, associata all'isolamento di una circolazione d'aria fredda in quota tra Francia e Spagna, che potrà determinare una giornata molto instabile e a tratti perturbata, con piogge e temporali diffusi, anche forti o molto forti sin dal mattino, ma soprattutto nel pomeriggio-sera, più frequenti e persistenti su aree di bassa montagna e pedemontane dal Cuneese al VCO, con locali nubifragi, grandinate e forti raffiche di vento. Sarà probabilmente la prima intensa perturbazione dalla prima decade di maggio che riuscirà, seppur solo temporaneamente, a tamponare l'estrema situazione di siccità che imperversa sul Piemonte ormai da lunghi mesi.
Estremi odierni +15.6°/+23.3°.
Giugno da queste parti sta viaggiando a +2.4° dalla 81/10, oltre 1° inferiore al terribile 2003 e comunque da podio.
Intanto il bollettino per martedì del Piemonte:
𝙄𝙇 𝙋𝙄𝙀𝙈𝙊𝙉𝙏𝙀 𝘼𝙄 𝙈𝘼𝙍𝙂𝙄𝙉𝙄 𝘿𝙀𝙇 𝙍𝙊𝙑𝙀𝙉𝙏𝙀 𝘼𝙉𝙏𝙄𝘾𝙄𝘾𝙇𝙊𝙉𝙀: 𝙈𝘼𝙍𝙏𝙀𝘿𝙄 𝙁𝙊𝙍𝙏𝙀 𝙋𝙀𝙍𝙏𝙐𝙍𝘽𝘼𝙕𝙄𝙊𝙉𝙀 𝘾𝙊𝙉 𝙄𝙉𝙏𝙀𝙉𝙎𝙄 𝙏𝙀𝙈𝙋𝙊𝙍𝘼𝙇𝙄 𝙀 𝙉𝙐𝘽𝙄𝙁𝙍𝘼𝙂𝙄 𝙎𝙐 𝘿𝙄𝙑𝙀𝙍𝙎𝙀 𝘼𝙍𝙀𝙀 𝘿𝙀𝙇𝙇𝘼 𝙍𝙀𝙂𝙄𝙊𝙉𝙀
𝗦𝗜𝗧𝗨𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗘 𝗘𝗩𝗢𝗟𝗨𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗣𝗥𝗢𝗦𝗦𝗜𝗠𝗘 𝗢𝗥𝗘 - Una saccatura di origine polare si estende dal Regno Unito fino alla Penisola iberica, con un profondo vortice depressionario attualmente posizionato sull'Irlanda. Questa configurazione determinerà un'ulteriore intensificazione del caldo sull'Italia nel corso di lunedì 27 giugno, con un'imponente avvezione di aria molto calda di matrice subtropicale-continentale verso le regioni centro-meridionali, dove i forti venti di Libeccio e Scirocco causeranno un ulteriore aumento delle temperature che raggiungeranno picchi di oltre 40°C sulle pianure interne, a tratti addirittura fino a 43-45°C su alcuni settori interni della Sardegna. Il Piemonte si ritrova invece sul ramo ascendente del campo anticiclonico, dove aria moderatamente umida in quota, unita ad un graduale graduale calo dei valori della pressione atmosferica, causerà anche nella giornata di lunedì l'attivazione di qualche rovescio o temporale tardo pomeridiano e serale sui rilievi alpini tra Torinese e VCO, con locale interessamento dei vicini settori pedemontani e delle alte pianure adiacenti, ma comunque con temperature abbastanza elevate fino a 29-32°C in pianura, localmente anche superiori specie al confine con la Lombardia.
Ma attenzione, perché nella giornata di martedì il Piemonte verrà interessato dal passaggio di una 𝗳𝗼𝗿𝘁𝗲 𝗽𝗲𝗿𝘁𝘂𝗿𝗯𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲, associata all'isolamento di una circolazione d'aria fredda in quota tra Francia e Spagna, che potrà determinare una giornata molto instabile e a tratti perturbata, con piogge e temporali diffusi, anche forti o molto forti sin dal mattino, ma soprattutto nel pomeriggio-sera, più frequenti e persistenti su aree di bassa montagna e pedemontane dal Cuneese al VCO, con locali nubifragi, grandinate e forti raffiche di vento. Sarà probabilmente la prima intensa perturbazione dalla prima decade di maggio che riuscirà, seppur solo temporaneamente, a tamponare l'estrema situazione di siccità che imperversa sul Piemonte ormai da lunghi mesi.
Tutto molto bello.... spero solo che ci scappi qualcosa anche per la mia zona ne abbiamo veramente bisognolities ha scritto:Giornata in gran parte nuvolosa con solo un pò di sole al mattino, breve rovescio serale.
Estremi odierni +15.6°/+23.3°.
Giugno da queste parti sta viaggiando a +2.4° dalla 81/10, oltre 1° inferiore al terribile 2003 e comunque da podio.
Intanto il bollettino per martedì del Piemonte:
𝙄𝙇 𝙋𝙄𝙀𝙈𝙊𝙉𝙏𝙀 𝘼𝙄 𝙈𝘼𝙍𝙂𝙄𝙉𝙄 𝘿𝙀𝙇 𝙍𝙊𝙑𝙀𝙉𝙏𝙀 𝘼𝙉𝙏𝙄𝘾𝙄𝘾𝙇𝙊𝙉𝙀: 𝙈𝘼𝙍𝙏𝙀𝘿𝙄 𝙁𝙊𝙍𝙏𝙀 𝙋𝙀𝙍𝙏𝙐𝙍𝘽𝘼𝙕𝙄𝙊𝙉𝙀 𝘾𝙊𝙉 𝙄𝙉𝙏𝙀𝙉𝙎𝙄 𝙏𝙀𝙈𝙋𝙊𝙍𝘼𝙇𝙄 𝙀 𝙉𝙐𝘽𝙄𝙁𝙍𝘼𝙂𝙄 𝙎𝙐 𝘿𝙄𝙑𝙀𝙍𝙎𝙀 𝘼𝙍𝙀𝙀 𝘿𝙀𝙇𝙇𝘼 𝙍𝙀𝙂𝙄𝙊𝙉𝙀
𝗦𝗜𝗧𝗨𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗘 𝗘𝗩𝗢𝗟𝗨𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗣𝗥𝗢𝗦𝗦𝗜𝗠𝗘 𝗢𝗥𝗘 - Una saccatura di origine polare si estende dal Regno Unito fino alla Penisola iberica, con un profondo vortice depressionario attualmente posizionato sull'Irlanda. Questa configurazione determinerà un'ulteriore intensificazione del caldo sull'Italia nel corso di lunedì 27 giugno, con un'imponente avvezione di aria molto calda di matrice subtropicale-continentale verso le regioni centro-meridionali, dove i forti venti di Libeccio e Scirocco causeranno un ulteriore aumento delle temperature che raggiungeranno picchi di oltre 40°C sulle pianure interne, a tratti addirittura fino a 43-45°C su alcuni settori interni della Sardegna. Il Piemonte si ritrova invece sul ramo ascendente del campo anticiclonico, dove aria moderatamente umida in quota, unita ad un graduale graduale calo dei valori della pressione atmosferica, causerà anche nella giornata di lunedì l'attivazione di qualche rovescio o temporale tardo pomeridiano e serale sui rilievi alpini tra Torinese e VCO, con locale interessamento dei vicini settori pedemontani e delle alte pianure adiacenti, ma comunque con temperature abbastanza elevate fino a 29-32°C in pianura, localmente anche superiori specie al confine con la Lombardia.
Ma attenzione, perché nella giornata di martedì il Piemonte verrà interessato dal passaggio di una 𝗳𝗼𝗿𝘁𝗲 𝗽𝗲𝗿𝘁𝘂𝗿𝗯𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲, associata all'isolamento di una circolazione d'aria fredda in quota tra Francia e Spagna, che potrà determinare una giornata molto instabile e a tratti perturbata, con piogge e temporali diffusi, anche forti o molto forti sin dal mattino, ma soprattutto nel pomeriggio-sera, più frequenti e persistenti su aree di bassa montagna e pedemontane dal Cuneese al VCO, con locali nubifragi, grandinate e forti raffiche di vento. Sarà probabilmente la prima intensa perturbazione dalla prima decade di maggio che riuscirà, seppur solo temporaneamente, a tamponare l'estrema situazione di siccità che imperversa sul Piemonte ormai da lunghi mesi.