Situazione innevamento sulle Alpi

Discussioni meteorologiche sul tempo previsto nei prossimi giorni ma anche climatologia e discussioni sui run dei vari modelli: è la stanza principale, quella più affollata e seguita.

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lities
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Messaggio da lities »

Circa mezzo metro di neve fresca oggi dai 2.300 metri sulle Alpi Graie con imbiancate serali sino sotto i 1500 metri alle testate vallive confinali :D
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giulys
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Messaggio da giulys »

Nevica sulle Alpi occidentali con quota neve tra i 1800 ed i 2.000.

Finora accumuli scarsi, ma se continua potremo vedere accumuli di 5/10 cm di neve molle a 2.000 e magari di 30 a 2.500 mt

Ecco alcune webcam della Vialattea

https://www.webcamvialattea.it/

Qui invece siamo in Valsavarenche
https://www.comune.valsavarenche.ao.it/web-cam/
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GiulianoPhoto
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Messaggio da GiulianoPhoto »

Alla fine gli accumuli nevosi sulle Alpi occidentali si sono rilevati piuttosto scarsi.. solo 20/30cm totali. Davvero pochissimo, pensavo meglio, molto meglio, ma le paline di rilevamento arpa sono chiare.

Sono ben lontane le grandi nevicate in quota stagionali che normalmente in questo periodo apportano anche più di 1m di neve sopra i 2500m. :cry:

La perturbazione ha poca forza di entrare nelle valli, scaricando tutto sulla pedemontana e pianura adiacente, che sta facendo ottimi accumuli
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lities
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Messaggio da lities »

GiulianoPhoto ha scritto:Alla fine gli accumuli nevosi sulle Alpi occidentali si sono rilevati piuttosto scarsi.. solo 20/30cm totali. Davvero pochissimo, pensavo meglio, molto meglio, ma le paline di rilevamento arpa sono chiare.

Sono ben lontane le grandi nevicate in quota stagionali che normalmente in questo periodo apportano anche più di 1m di neve sopra i 2500m. :cry:

La perturbazione ha poca forza di entrare nelle valli, scaricando tutto sulla pedemontana e pianura adiacente, che sta facendo ottimi accumuli
Si, entro le valli occidentali gli accumuli sono stati piuttosto esigui specialmente spingendosi verso le testate vallive, qui da me, per esempio, in media vallata, appena superati i 30 mm in 48 ore.
Le Alpi occidentali hanno raccolto molto di più nella passata piovosa di 15 giorni fa con accumuli di oltre mezzo metro di neve fresca oltre i 2.000 metri.
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Uomo di Langa
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Messaggio da Uomo di Langa »

Avete ragione ragazzi,sono sempre di più le perturbazioni che faticano a portare buone piogge e nevicate sulle Alpi,specialmente nelle vallate comprese tra,indicativamente,le più settentrionali del Cuneese,quindi Maira e Varaita,e quelle più meridionali del Torinese,fino alla Germanasca;oltre,dal Canavese in sù,le cose cambiano,almeno in parte.
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lities
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Messaggio da lities »

La poca arrivata sparirà in fretta.
Ablazione che potrà facilmente iniziare.
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GiulianoPhoto
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Messaggio da GiulianoPhoto »

Uomo di Langa ha scritto:Avete ragione ragazzi,sono sempre di più le perturbazioni che faticano a portare buone piogge e nevicate sulle Alpi,specialmente nelle vallate comprese tra,indicativamente,le più settentrionali del Cuneese,quindi Maira e Varaita,e quelle più meridionali del Torinese,fino alla Germanasca;oltre,dal Canavese in sù,le cose cambiano,almeno in parte.
Assolutamente vero.
Valle Maira e Varaita sono penso diventate tra le valli più secche di tutte le Alpi per via della loro posizione.
Sono anni che per esempio a Pontechianale non nevica più decedentemente.
Le perturbazioni attuali non hanno più la spinta sufficiente a penetrare nelle vallate.

Purtroppo ora con il caldo previsto nei prossimi giorni la poca neve sparirà e si darà il via al lunghissimo periodo di ablazione per i ghiacciai, che mai come quest'anno hanno così poca neve

Sarà una MATTANZA, quest'anno stabiliremo nuovi record assoluti negativi di ritiro.

:cry:
ghito
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Messaggio da ghito »

GiulianoPhoto ha scritto:
Uomo di Langa ha scritto:Avete ragione ragazzi,sono sempre di più le perturbazioni che faticano a portare buone piogge e nevicate sulle Alpi,specialmente nelle vallate comprese tra,indicativamente,le più settentrionali del Cuneese,quindi Maira e Varaita,e quelle più meridionali del Torinese,fino alla Germanasca;oltre,dal Canavese in sù,le cose cambiano,almeno in parte.
Assolutamente vero.
Valle Maira e Varaita sono penso diventate tra le valli più secche di tutte le Alpi per via della loro posizione.
Sono anni che per esempio a Pontechianale non nevica più decedentemente.
Le perturbazioni attuali non hanno più la spinta sufficiente a penetrare nelle vallate.

Purtroppo ora con il caldo previsto nei prossimi giorni la poca neve sparirà e si darà il via al lunghissimo periodo di ablazione per i ghiacciai, che mai come quest'anno hanno così poca neve

Sarà una MATTANZA, quest'anno stabiliremo nuovi record assoluti negativi di ritiro.

:cry:
Però non è una novità che le cozie cuneesi siano tra le vallate alpine, le meno nevose, discorso diverso per le marittime e le cozie torinesi, val Pellice e Val Sangone in primis che sono relativamente corte e dove l'effetto stau è enorme. La Val Varaita dopo la Val d'Aosta e la Val Susa, è la più lunga delle alpi occidentali con asse ovest/est e dunque il flusso perturbato deve essere notevole per permettere buone precipitazioni omogenee, se poi si tiene conto che è sfavorita orograficamente sia dal libeccio che dallo scirocco, il risultato è presto fatto.
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GiulianoPhoto
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Messaggio da GiulianoPhoto »

ghito ha scritto:
GiulianoPhoto ha scritto:
Uomo di Langa ha scritto:Avete ragione ragazzi,sono sempre di più le perturbazioni che faticano a portare buone piogge e nevicate sulle Alpi,specialmente nelle vallate comprese tra,indicativamente,le più settentrionali del Cuneese,quindi Maira e Varaita,e quelle più meridionali del Torinese,fino alla Germanasca;oltre,dal Canavese in sù,le cose cambiano,almeno in parte.
Assolutamente vero.
Valle Maira e Varaita sono penso diventate tra le valli più secche di tutte le Alpi per via della loro posizione.
Sono anni che per esempio a Pontechianale non nevica più decedentemente.
Le perturbazioni attuali non hanno più la spinta sufficiente a penetrare nelle vallate.

Purtroppo ora con il caldo previsto nei prossimi giorni la poca neve sparirà e si darà il via al lunghissimo periodo di ablazione per i ghiacciai, che mai come quest'anno hanno così poca neve

Sarà una MATTANZA, quest'anno stabiliremo nuovi record assoluti negativi di ritiro.

:cry:
Però non è una novità che le cozie cuneesi siano tra le vallate alpine, le meno nevose, discorso diverso per le marittime e le cozie torinesi, val Pellice e Val Sangone in primis che sono relativamente corte e dove l'effetto stau è enorme. La Val Varaita dopo la Val d'Aosta e la Val Susa, è la più lunga delle alpi occidentali con asse ovest/est e dunque il flusso perturbato deve essere notevole per permettere buone precipitazioni omogenee, se poi si tiene conto che è sfavorita orograficamente sia dal libeccio che dallo scirocco, il risultato è presto fatto.
Si vero, tuttavia anche in Val Varaita ci sono due zone molto diverse. La valle di Pontechianale è più secca di quella di Bellino che riceve precipitazioni da libeccio molto ingenti, così come la Valle Maira che prende già dalla genova low che favorisce il cuneese.

Il problema degli ultimi 3 anni è che mancano ciclogenesi mediterranee che in un modo o nell'altro permettono ai flussi perturbati un po' di democrazia.

Ora quello che preoccupa un po' tutti è la mancanza di neve in quota che esporrà all'ablazione del caldo feroce i ghiacciai, visto che l'estate si sa, non fallirà al 99% salvo miracoli, c'è da chiedersi quale disastro ci ritroveremo a ottobre tra ghiacciai agonizzanti e crolli di porzioni di montagne a causa dello scioglimento del permafrost..
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GiulianoPhoto
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Messaggio da GiulianoPhoto »

Per i ghiacciai alpini è in arrivo la peggiore annata di sempre.
Probabilmente quest'anno scomprariranno tanti ghiacciai minori.

Sono già quasi totalmente privi di neve a metà maggio e il caldo previsto terminerà il lavoro entro fine mese. Una situazione così normalmente dovrebbe esserci non prima di fine Luglio.

Al ciardoney a quasi 2900m l'asta dovrebbe essere quasi totalmente sepolta invece al suolo non ci sono più di 30/40cm di neve con abbondante ablazione.

SURREALE

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Invece qui... MAGGIO di 10 anni fa.

trova le differenze

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manu73
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Messaggio da manu73 »

GiulianoPhoto ha scritto:Per i ghiacciai alpini è in arrivo la peggiore annata di sempre.
Probabilmente quest'anno scomprariranno tanti ghiacciai minori.

Sono già quasi totalmente privi di neve a metà maggio e il caldo previsto terminerà il lavoro entro fine mese. Una situazione così normalmente dovrebbe esserci non prima di fine Luglio.

Al ciardoney a quasi 2900m l'asta dovrebbe essere quasi totalmente sepolta invece al suolo non ci sono più di 30/40cm di neve con abbondante ablazione.

SURREALE

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Si, quest'anno per il comparto glaciale sarà sicuramente un annata da record come ablazione nel comparto sud Alpino.
Copertura invernale nevosa assente praticamente fino a quote alte, pioggia e caldo delle prossime settimane faranno il resto.

Sotto i 3500metri di quota sarà una stagione molto molto pesante
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lities
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Messaggio da lities »

Dopo un'autunno secco, quindi senza neve da "fondo" in quota, inverno INESISTENTE e molto mite con continue spazzolate favoniche e primavera che ha in gran parte fallito (marzo e gran parte di aprile) il risultato è scontato.
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FabriPhotoNature
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Messaggio da FabriPhotoNature »

Io mi son fatto l'idea che questo 2022 sarà un altro step climatico (dopo 2003-2012) verso una nuova "era climatica"
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lities
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Messaggio da lities »

Ieri giretto in quota, situazione disastrosa!
Situazione innevamento che sarebbe all'incirca nella norma fosse il 16 luglio :o , ma siamo appena a metà maggio.
Già ben evidenti la formazione di laghetti dovuti alla veloce fusione nivale ed all'assente rigelo notturno.
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