Gennaio 2022 - Analisi modelli (per esperti)
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Finché non c'è prima armonica conclamata c'è speranza.
Il rischio di chiusura e condizionamento a seguito di un lungo periodo di limbo l'ho sempre sottolineato in virtù della dinamica tra una troposfera perfettamente settata che però per settimane ha disperso energie nel tentativo di condizionare i piani superiori.
Siamo agli sgoccioli della fase di limbo e se non ripartono i flussi arrivederci ai saldi di fine stagione.
Il tema quì è davvero molto interessante in quanto abbiamo visto in più occasioni un NAM in fase di soglia cui è seguito un condizionamento decisamente non classico in termini di ripercussioni troposferiche. Se ricordate, Luca già a Dicembre aveva paventato l'ESE.
Ecco, vorrei evidenziare a tal proposito un'ipotesi che trovo credibile fatta dal nonnetto sull'altro forum che a tanti piace, secondo cui l'ESE sarebbe avvenuto a metà Dicembre. Prendendo per buona questa soluzione, potremmo quindi assistere a breve ad una ripartenza dei flussi.
Sposando invece quella che era la mia tesi "ibrida" tra condizionamento classico e la "livella" di Picchio, potremmo comunque essere quasi all'uscita del tunnel. A Picchio "rimproveravo", se così si può dire, una visione troppo ottimistica dei tempi di risoluzione.
In entrambi i casi, o vedremo una ripartenza dei flussi a breve, oppure ci siamo giocati una stagione che aveva presupposti incredibili.
Per quale motivo? Sarà molto interessante fare reanalisi.
Ciò che appare a mio avviso sempre più evidente il ruolo determinante della stratosfera che sempre più fredda di anno in anno nei suoi piani medi, di fatto, sposta gli equilibri molto più della troposfera da cui riceve gli input.
Comunque, come si dice in questi casi, non è finita finché non è finita, poi tireremo le somme. La Troposfera resta in uno stato promettente e con i giusti aiutini in sede pacifica e siberiana magari qualcosa la si salva.
Il rischio di chiusura e condizionamento a seguito di un lungo periodo di limbo l'ho sempre sottolineato in virtù della dinamica tra una troposfera perfettamente settata che però per settimane ha disperso energie nel tentativo di condizionare i piani superiori.
Siamo agli sgoccioli della fase di limbo e se non ripartono i flussi arrivederci ai saldi di fine stagione.
Il tema quì è davvero molto interessante in quanto abbiamo visto in più occasioni un NAM in fase di soglia cui è seguito un condizionamento decisamente non classico in termini di ripercussioni troposferiche. Se ricordate, Luca già a Dicembre aveva paventato l'ESE.
Ecco, vorrei evidenziare a tal proposito un'ipotesi che trovo credibile fatta dal nonnetto sull'altro forum che a tanti piace, secondo cui l'ESE sarebbe avvenuto a metà Dicembre. Prendendo per buona questa soluzione, potremmo quindi assistere a breve ad una ripartenza dei flussi.
Sposando invece quella che era la mia tesi "ibrida" tra condizionamento classico e la "livella" di Picchio, potremmo comunque essere quasi all'uscita del tunnel. A Picchio "rimproveravo", se così si può dire, una visione troppo ottimistica dei tempi di risoluzione.
In entrambi i casi, o vedremo una ripartenza dei flussi a breve, oppure ci siamo giocati una stagione che aveva presupposti incredibili.
Per quale motivo? Sarà molto interessante fare reanalisi.
Ciò che appare a mio avviso sempre più evidente il ruolo determinante della stratosfera che sempre più fredda di anno in anno nei suoi piani medi, di fatto, sposta gli equilibri molto più della troposfera da cui riceve gli input.
Comunque, come si dice in questi casi, non è finita finché non è finita, poi tireremo le somme. La Troposfera resta in uno stato promettente e con i giusti aiutini in sede pacifica e siberiana magari qualcosa la si salva.
- picchio70
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Buongiorno Forum, forza e coraggio,
non sarà niente che non si sia già visto
Lasciando alle spalle lo sconforto, direi che
i prossimi giorni andranno seguiti con particolare attenzione
se non fosse altro perché si metteranno le basi per l'ultima
parte stagionale, abbiamo fatto 30 facciamo 31.
Resta a mio avviso ancora viva la possibilità che un prossimo
strappo possa interessare i versanti orientali della penisola
e magari la zona depressa ed il freddo appena ad est
possa aiutarci a mo' di calamita, ma il rischio che segua la strada
già percorsa è molto alto.
Poi resta da monitorare la dinamica ese cold ed il suo relativo
grado di condizionamento, oramai appare chiaro la chiusura
del vpt ed il suo accentramento, ma vedremo se sarà un tentativo
o qualcosa di definitivo e duraturo.
Flussi che si mantengono vivi ma avendo caratteristiche monche
segno della scarsa possibilità di intrusione d'onda.
Volendo cercare aspetti positivi, direi che abbiamo
molta energia a disposizione ed un seppur timido SH
che pare porre eroica resistenza.
Questo potrebbe tradursi nei prossimi giorni o ad una sua facile destrutturazione
o ad un disturbo più forte arrecato al vpt che influirà sulla sua dislocazione.
Non resta che aspettare per dare la sentenza definitiva.
non sarà niente che non si sia già visto
Lasciando alle spalle lo sconforto, direi che
i prossimi giorni andranno seguiti con particolare attenzione
se non fosse altro perché si metteranno le basi per l'ultima
parte stagionale, abbiamo fatto 30 facciamo 31.
Resta a mio avviso ancora viva la possibilità che un prossimo
strappo possa interessare i versanti orientali della penisola
e magari la zona depressa ed il freddo appena ad est
possa aiutarci a mo' di calamita, ma il rischio che segua la strada
già percorsa è molto alto.
Poi resta da monitorare la dinamica ese cold ed il suo relativo
grado di condizionamento, oramai appare chiaro la chiusura
del vpt ed il suo accentramento, ma vedremo se sarà un tentativo
o qualcosa di definitivo e duraturo.
Flussi che si mantengono vivi ma avendo caratteristiche monche
segno della scarsa possibilità di intrusione d'onda.
Volendo cercare aspetti positivi, direi che abbiamo
molta energia a disposizione ed un seppur timido SH
che pare porre eroica resistenza.
Questo potrebbe tradursi nei prossimi giorni o ad una sua facile destrutturazione
o ad un disturbo più forte arrecato al vpt che influirà sulla sua dislocazione.
Non resta che aspettare per dare la sentenza definitiva.
Ultima modifica di picchio70 il gio gen 20, 2022 12:00 pm, modificato 1 volta in totale.
Fantastico leggere analisi cosiGallagherRM ha scritto:Finché non c'è prima armonica conclamata c'è speranza.
Il rischio di chiusura e condizionamento a seguito di un lungo periodo di limbo l'ho sempre sottolineato in virtù della dinamica tra una troposfera perfettamente settata che però per settimane ha disperso energie nel tentativo di condizionare i piani superiori.
Siamo agli sgoccioli della fase di limbo e se non ripartono i flussi arrivederci ai saldi di fine stagione.
Il tema quì è davvero molto interessante in quanto abbiamo visto in più occasioni un NAM in fase di soglia cui è seguito un condizionamento decisamente non classico in termini di ripercussioni troposferiche. Se ricordate, Luca già a Dicembre aveva paventato l'ESE.
Ecco, vorrei evidenziare a tal proposito un'ipotesi che trovo credibile fatta dal nonnetto sull'altro forum che a tanti piace, secondo cui l'ESE sarebbe avvenuto a metà Dicembre. Prendendo per buona questa soluzione, potremmo quindi assistere a breve ad una ripartenza dei flussi.
Sposando invece quella che era la mia tesi "ibrida" tra condizionamento classico e la "livella" di Picchio, potremmo comunque essere quasi all'uscita del tunnel. A Picchio "rimproveravo", se così si può dire, una visione troppo ottimistica dei tempi di risoluzione.
In entrambi i casi, o vedremo una ripartenza dei flussi a breve, oppure ci siamo giocati una stagione che aveva presupposti incredibili.
Per quale motivo? Sarà molto interessante fare reanalisi.
Ciò che appare a mio avviso sempre più evidente il ruolo determinante della stratosfera che sempre più fredda di anno in anno nei suoi piani medi, di fatto, sposta gli equilibri molto più della troposfera da cui riceve gli input.
Comunque, come si dice in questi casi, non è finita finché non è finita, poi tireremo le somme. La Troposfera resta in uno stato promettente e con i giusti aiutini in sede pacifica e siberiana magari qualcosa la si salva.
Ecco perche non mollo
Avanti tutta e grazie
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Leggendo gli interventi di Rio, Gallagher e Picchio ... facendo una somma possiamo dire di essere aggrappati ad un lumicino di speranza che finché rimarrà acceso può ancora scatenare un incendio...; Finché rimarrà acceso appunto.......cioè potrebbe spegnersi anche a breve!
Staremo a vedere!
Grazie comunque per i vostri interventi
Staremo a vedere!
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.effetto stau ha scritto:Leggendo gli interventi di Rio, Gallagher e Picchio ... facendo una somma possiamo dire di essere aggrappati ad un lumicino di speranza che finché rimarrà acceso può ancora scatenare un incendio...; Finché rimarrà acceso appunto.......cioè potrebbe spegnersi anche a breve!
Staremo a vedere!
Grazie comunque per i vostri interventi
Grazie anche da parte mia per i vostri interventi che esprimono competenza e passione per la materia.
"In entrambi i casi, o vedremo una ripartenza dei flussi a breve, oppure ci siamo giocati una stagione che aveva presupposti incredibili."...ciao Gallagher un post simile l'ho fatto io ieri sera... bisognerà valutare l'ese cold dei prossimi giorni, se è un nuovo evento o il proseguo dei precedenti. Nel primo caso si rischia di dover andare direttamente a marzo...GallagherRM ha scritto:Finché non c'è prima armonica conclamata c'è speranza.
Il rischio di chiusura e condizionamento a seguito di un lungo periodo di limbo l'ho sempre sottolineato in virtù della dinamica tra una troposfera perfettamente settata che però per settimane ha disperso energie nel tentativo di condizionare i piani superiori.
Siamo agli sgoccioli della fase di limbo e se non ripartono i flussi arrivederci ai saldi di fine stagione.
Il tema quì è davvero molto interessante in quanto abbiamo visto in più occasioni un NAM in fase di soglia cui è seguito un condizionamento decisamente non classico in termini di ripercussioni troposferiche. Se ricordate, Luca già a Dicembre aveva paventato l'ESE.
Ecco, vorrei evidenziare a tal proposito un'ipotesi che trovo credibile fatta dal nonnetto sull'altro forum che a tanti piace, secondo cui l'ESE sarebbe avvenuto a metà Dicembre. Prendendo per buona questa soluzione, potremmo quindi assistere a breve ad una ripartenza dei flussi.
Sposando invece quella che era la mia tesi "ibrida" tra condizionamento classico e la "livella" di Picchio, potremmo comunque essere quasi all'uscita del tunnel. A Picchio "rimproveravo", se così si può dire, una visione troppo ottimistica dei tempi di risoluzione.
In entrambi i casi, o vedremo una ripartenza dei flussi a breve, oppure ci siamo giocati una stagione che aveva presupposti incredibili.
Per quale motivo? Sarà molto interessante fare reanalisi.
Ciò che appare a mio avviso sempre più evidente il ruolo determinante della stratosfera che sempre più fredda di anno in anno nei suoi piani medi, di fatto, sposta gli equilibri molto più della troposfera da cui riceve gli input.
Comunque, come si dice in questi casi, non è finita finché non è finita, poi tireremo le somme. La Troposfera resta in uno stato promettente e con i giusti aiutini in sede pacifica e siberiana magari qualcosa la si salva.
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L'ORSO è il nocciolo BLU altopressorio che si vede sopra la Mongolia con valori di pressione a 1050hp, cuore altopressorio TERMICO che allunga propaggini che tendono a divenire DINAMICHE nell'estensione verso ovest.matteo** ha scritto:Domanda solo per capire...quello sulla destra è l'hp russo siberiano?
il famoso orso?
[/URL]
Se il nocciolo da 1050HP si estende e termicizza verso Ovest arrivando a mettere il naso ad ovest degli URALI fatemi un fischio (anche un Ibrido di tipo termico/dinamico sull'est europeo non andrebbe male)
Buongiorno a tutti!
Intanto bella bomba gelida che andrà in Turchia, Grecia e forse MO, nocciolo notevole perché sostenuto non solo da isoterme a 1500 metri inferiori alle -10 con punte di -14/-15, ma gelido a tutte le quote, anche quelle più alte, con isoterme anche inferiori alle -40 a 500hpa
In sostanza dove passerà lascerà solo bianco e ghiaccio a terra
Un nocciolo cosi composto ove fosse entrato da noi in pieno Adriatico avrebbe determinato una situazione non dissimile al 2017 di cui in questi gironi ricorre in quinquennale (vedi Rigopiano purtroppo)
Per l'Italia solo tramontana fredda, temperature invernali e tanta HP a tempo indeterminato.
Gennaio ormai chiuso per cose invernali importanti, si riparte da febbraio anche, se per ora, i GM chiudono la porta in faccia all'inverno anche per la candelora
Sono situazioni già viste e riviste, ma le variabili sono tante, le giornate si allungano e il sole scalda anche anche ad alcuni KM sopra la nostra testa, si ricomincerà a parlare di warming, insomma la stagione farà il suo corso, probabilmente finirà in modo anonimo, mettendosi dietro tante altre, ma non v'è certezza di questo, perchè certezze nella meteo non esistono e quindi rimarremo incollati ai GM ancora per molto....
Intanto bella bomba gelida che andrà in Turchia, Grecia e forse MO, nocciolo notevole perché sostenuto non solo da isoterme a 1500 metri inferiori alle -10 con punte di -14/-15, ma gelido a tutte le quote, anche quelle più alte, con isoterme anche inferiori alle -40 a 500hpa
In sostanza dove passerà lascerà solo bianco e ghiaccio a terra
Un nocciolo cosi composto ove fosse entrato da noi in pieno Adriatico avrebbe determinato una situazione non dissimile al 2017 di cui in questi gironi ricorre in quinquennale (vedi Rigopiano purtroppo)
Per l'Italia solo tramontana fredda, temperature invernali e tanta HP a tempo indeterminato.
Gennaio ormai chiuso per cose invernali importanti, si riparte da febbraio anche, se per ora, i GM chiudono la porta in faccia all'inverno anche per la candelora
Sono situazioni già viste e riviste, ma le variabili sono tante, le giornate si allungano e il sole scalda anche anche ad alcuni KM sopra la nostra testa, si ricomincerà a parlare di warming, insomma la stagione farà il suo corso, probabilmente finirà in modo anonimo, mettendosi dietro tante altre, ma non v'è certezza di questo, perchè certezze nella meteo non esistono e quindi rimarremo incollati ai GM ancora per molto....
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Personalmente quando si parla di "potenzialità" riferite alla meteo mi lascia a dir poco perplesso. La meteo non ha una strada lineare e le potenzialità si dissolvono spesso nel nulla di fatto (specie nel mediterraneo centrale) e si tramutano in esplosività in altri luoghi (vedi poderosa ondata di gelo e neve per il mar nero e dintorni).
Comandano le figure bariche che nell'esplosività o meno assumono spesso e mediamente posizioni differenti che nel passato.
Quale sia la composizione magica che garantisca un inverno decente o alcune fasi di gelo severo nel mediterraneo centrale direi che a livello preventivo non le conosce nessuno, nascono e si scorgono passo passo (oppure all'opposto scompaiono gradualmente strada facendo).
Ho visto molte squadre di calcio avere "potenziali" incredibili fallire ancor prima di partire….il potenziale e gli effetti non si misurano prima , come sempre si quantificano durante e soprattutto alla fine.
Vedremo
Comandano le figure bariche che nell'esplosività o meno assumono spesso e mediamente posizioni differenti che nel passato.
Quale sia la composizione magica che garantisca un inverno decente o alcune fasi di gelo severo nel mediterraneo centrale direi che a livello preventivo non le conosce nessuno, nascono e si scorgono passo passo (oppure all'opposto scompaiono gradualmente strada facendo).
Ho visto molte squadre di calcio avere "potenziali" incredibili fallire ancor prima di partire….il potenziale e gli effetti non si misurano prima , come sempre si quantificano durante e soprattutto alla fine.
Vedremo
Ultima modifica di manu73 il gio gen 20, 2022 12:44 pm, modificato 1 volta in totale.
- picchio70
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Certo, a meno di miracoli.vignaiolo ha scritto:Ciao si tratterebbe al massimo di strisciata pro adriatico e sud non credo in altro per il momentopicchio70 ha scritto:Per la porticina di fine mese, EC Gem Gfs
La carta per te l'ho postata sopra ma è a lunga scadenza purtroppo, vedremo,
è pur sempre una probabilità
Ah si quello sicuroiniestas ha scritto:Buongiorno a tutti!
Intanto bella bomba gelida che andrà in Turchia, Grecia e forse MO, nocciolo notevole perché sostenuto non solo da isoterme a 1500 metri inferiori alle -10 con punte di -14/-15, ma gelido a tutte le quote, anche quelle più alte, con isoterme anche inferiori alle -40 a 500hpa
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Un nocciolo cosi composto ove fosse entrato da noi in pieno Adriatico avrebbe determinato una situazione non dissimile al 2017 di cui in questi gironi ricorre in quinquennale (vedi Rigopiano purtroppo)
Per l'Italia solo tramontana fredda, temperature invernali e tanta HP a tempo indeterminato.
Gennaio ormai chiuso per cose invernali importanti, si riparte da febbraio anche, se per ora, i GM chiudono la porta in faccia all'inverno anche per la candelora
Sono situazioni già viste e riviste, ma le variabili sono tante, le giornate si allungano e il sole scalda anche anche ad alcuni KM sopra la nostra testa, si ricomincerà a parlare di warming, insomma la stagione farà il suo corso, probabilmente finirà in modo anonimo, mettendosi dietro tante altre, ma non v'è certezza di questo, perchè certezze nella meteo non esistono e quindi rimarremo incollati ai GM ancora per molto....
la passione nn si discute
Pero' potevano farle ogni 2 gg le uscite dei modelli mannaggia a loro