Gennaio 2022 - Analisi modelli (per esperti)
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Ecco la previsione fatta da un mio amico che è molto esperto e che ci prende quasi sempre ,
Il tempo passa, sul calendario si avvicina febbraio, ma la domanda è sempre la stessa: inverno, dove sei finito? Un solo episodio nevoso con pochi centimetri di in pianura, qualche giornata fredda e continue rimonte anticicloniche, anche da record tra fine 2021 e inizio 2022. Il quadro di questo triste inverno è tragico sui monti, con uno dei peggiori innevamenti da inizio 2000 su molte aree e per il futuro non si vede nessun segnale positivo.
Il week-end che si sta per concludere è stato caratterizzato da temperature pienamente primaverili, con massime fino a 13-15°C a seconda delle aree, zero over 2500 m in montagna, mentre il gelo notturno interessava solo le aree di pianura e le valli, grazie all’inversione termica, e le alte quote. Nei prossimi giorni, almeno dal punto di vista termico, assisteremo ad un graduale ritorno di condizioni più consone nel periodo, grazie all’arrivo di aria più fredda da est, ma molti elementi meritano di essere precisati.
Nella seconda metà della settimana infatti un notevole affondo freddo si dirigerà verso i Balcani, dove sono attese forti nevicate e picchi di gelo per nulla banali; seppur molto marginalmente e molto veloce, anche il
Centro Nord Italia sarà interessata da questa configurazione, con il classico freddo secco e sterile, ma quanto meno i valori tenderanno a tornare in media per il periodo. L’afflusso freddo comincerà da mercoledì e si concretizzerà maggiormente tra giovedì e venerdì, quando si raggiungerà il culmine dell’avvenzione artica.
Attenzione però, perchè gli Anticicloni continueranno a sbarrare la strada alle perturbazioni, posizionandosi ad ovest dell’arco alpino e saranno loro i veri protagonisti della prossima settimana. Il Nord e la Toscana infatti beneficerà solo temporaneamente del freddo in arrivo da est nella seconda metà della settimana: non appena l’affondo freddo evolverà ulteriormente verso est, l’alta pressione delle Azzorre tornerà ad abbracciare le nostre zone. Ecco che già nel prossimo fine settimana i valori termici potrebbero tornare ad aumentare nuovamente, con l’ennesima fase mite, proprio come questi giorni: massime fino a 12-14°C in collina, zero a 2500-3000 m in montagna ed un tiepido sole.
L’inverno 2022 continuerà a rimanere il grande assente…!
Il tempo passa, sul calendario si avvicina febbraio, ma la domanda è sempre la stessa: inverno, dove sei finito? Un solo episodio nevoso con pochi centimetri di in pianura, qualche giornata fredda e continue rimonte anticicloniche, anche da record tra fine 2021 e inizio 2022. Il quadro di questo triste inverno è tragico sui monti, con uno dei peggiori innevamenti da inizio 2000 su molte aree e per il futuro non si vede nessun segnale positivo.
Il week-end che si sta per concludere è stato caratterizzato da temperature pienamente primaverili, con massime fino a 13-15°C a seconda delle aree, zero over 2500 m in montagna, mentre il gelo notturno interessava solo le aree di pianura e le valli, grazie all’inversione termica, e le alte quote. Nei prossimi giorni, almeno dal punto di vista termico, assisteremo ad un graduale ritorno di condizioni più consone nel periodo, grazie all’arrivo di aria più fredda da est, ma molti elementi meritano di essere precisati.
Nella seconda metà della settimana infatti un notevole affondo freddo si dirigerà verso i Balcani, dove sono attese forti nevicate e picchi di gelo per nulla banali; seppur molto marginalmente e molto veloce, anche il
Centro Nord Italia sarà interessata da questa configurazione, con il classico freddo secco e sterile, ma quanto meno i valori tenderanno a tornare in media per il periodo. L’afflusso freddo comincerà da mercoledì e si concretizzerà maggiormente tra giovedì e venerdì, quando si raggiungerà il culmine dell’avvenzione artica.
Attenzione però, perchè gli Anticicloni continueranno a sbarrare la strada alle perturbazioni, posizionandosi ad ovest dell’arco alpino e saranno loro i veri protagonisti della prossima settimana. Il Nord e la Toscana infatti beneficerà solo temporaneamente del freddo in arrivo da est nella seconda metà della settimana: non appena l’affondo freddo evolverà ulteriormente verso est, l’alta pressione delle Azzorre tornerà ad abbracciare le nostre zone. Ecco che già nel prossimo fine settimana i valori termici potrebbero tornare ad aumentare nuovamente, con l’ennesima fase mite, proprio come questi giorni: massime fino a 12-14°C in collina, zero a 2500-3000 m in montagna ed un tiepido sole.
L’inverno 2022 continuerà a rimanere il grande assente…!
Ultima modifica di Gohankidssj2 il lun gen 17, 2022 10:27 pm, modificato 1 volta in totale.
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Niente di più facile. Italia colpita marginalmente 3/4 non si accorgerà di nulla.
Estremo Nordest ha scritto:Buonasera!!Stai a vedere che nevica in Algeria e Libia.effetto stau ha scritto:La parte più difficile è farlo andare in moto retrogrado.magiadellaneve ha scritto:con stasera tutti i GM staccano il bombolone...ukmo bastian contrario
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Una delle forzanti non ottimale per gli sviluppi potenziali a favore di quanto analizzato in mattinata in punti salienti come MJO, PNA EPO ed ENSO è il posizionamento della massa polare e le relative “concertazioni” che ricadono sulle isoipse e quindi sulle vorticità in troposfera nonché dunque sui movimenti del jet Stream
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Certamente, non lo sto escludendo...ma non posso non sottolineare il fatto che la cosa è di difficilissima realizzazione per un hp non troppo intrusiva verso la Russia europeamagiadellaneve ha scritto:Ciao effetto stau....son d'accordo con te ma nn possiamo escludere niente visto la distanza x movimenti così caotici....già da stamattina la situazione è diversa nn di poco
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Il sud si gioca molto a mio giudizio , comunque laeffetto stau ha scritto:La parte più difficile è farlo andare in moto retrogrado.magiadellaneve ha scritto:con stasera tutti i GM staccano il bombolone...ukmo bastian contrario
Parte che tengo sott occhio sarebbe dopo spero si apra la
Porta artica come gsf vede già da diversi giorni .
Comunque il bombolone in isolamento L ha visto gsf in qualche run 3-4gg fa oltre le 200 h , per dire che i run di gsf vanno seguiti come possibile opzioni
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Che genio il tuo amico.Gohankidssj2 ha scritto:Ecco la previsione fatta da un mio amico che è molto esperto e che ci prende quasi sempre ,
Il tempo passa, sul calendario si avvicina febbraio, ma la domanda è sempre la stessa: inverno, dove sei finito? Un solo episodio nevoso con pochi centimetri di in pianura, qualche giornata fredda e continue rimonte anticicloniche, anche da record tra fine 2021 e inizio 2022. Il quadro di questo triste inverno è tragico sui monti, con uno dei peggiori innevamenti da inizio 2000 su molte aree e per il futuro non si vede nessun segnale positivo.
Il week-end che si sta per concludere è stato caratterizzato da temperature pienamente primaverili, con massime fino a 13-15°C a seconda delle aree, zero over 2500 m in montagna, mentre il gelo notturno interessava solo le aree di pianura e le valli, grazie all’inversione termica, e le alte quote. Nei prossimi giorni, almeno dal punto di vista termico, assisteremo ad un graduale ritorno di condizioni più consone nel periodo, grazie all’arrivo di aria più fredda da est, ma molti elementi meritano di essere precisati.
Nella seconda metà della settimana infatti un notevole affondo freddo si dirigerà verso i Balcani, dove sono attese forti nevicate e picchi di gelo per nulla banali; seppur molto marginalmente e molto veloce, anche il
Centro Nord Italia sarà interessata da questa configurazione, con il classico freddo secco e sterile, ma quanto meno i valori tenderanno a tornare in media per il periodo. L’afflusso freddo comincerà da mercoledì e si concretizzerà maggiormente tra giovedì e venerdì, quando si raggiungerà il culmine dell’avvenzione artica.
Attenzione però, perchè gli Anticicloni continueranno a sbarrare la strada alle perturbazioni, posizionandosi ad ovest dell’arco alpino e saranno loro i veri protagonisti della prossima settimana. Il Nord e la Toscana infatti beneficerà solo temporaneamente del freddo in arrivo da est nella seconda metà della settimana: non appena l’affondo freddo evolverà ulteriormente verso est, l’alta pressione delle Azzorre tornerà ad abbracciare le nostre zone. Ecco che già nel prossimo fine settimana i valori termici potrebbero tornare ad aumentare nuovamente, con l’ennesima fase mite, proprio come questi giorni: massime fino a 12-14°C in collina, zero a 2500-3000 m in montagna ed un tiepido sole.
L’inverno 2022 continuerà a rimanere il grande assente…!
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Vorrei chiedere gentilmente senza polemica agli utenti che hanno già dato x finito l'inverno al 17 di gennaio o che hanno gli amici che prevedono il futuro di lasciare in pace il forum e lasciare spazio a chi ogni momento possibile cerca di leggere i GM belli o brutti che siano ........... grazie
Ultima modifica di magiadellaneve il lun gen 17, 2022 10:34 pm, modificato 1 volta in totale.
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Gli piace vincere facileGohankidssj2 ha scritto:Ecco la previsione fatta da un mio amico che è molto esperto e che ci prende quasi sempre ,
Il tempo passa, sul calendario si avvicina febbraio, ma la domanda è sempre la stessa: inverno, dove sei finito? Un solo episodio nevoso con pochi centimetri di in pianura, qualche giornata fredda e continue rimonte anticicloniche, anche da record tra fine 2021 e inizio 2022. Il quadro di questo triste inverno è tragico sui monti, con uno dei peggiori innevamenti da inizio 2000 su molte aree e per il futuro non si vede nessun segnale positivo.
Il week-end che si sta per concludere è stato caratterizzato da temperature pienamente primaverili, con massime fino a 13-15°C a seconda delle aree, zero over 2500 m in montagna, mentre il gelo notturno interessava solo le aree di pianura e le valli, grazie all’inversione termica, e le alte quote. Nei prossimi giorni, almeno dal punto di vista termico, assisteremo ad un graduale ritorno di condizioni più consone nel periodo, grazie all’arrivo di aria più fredda da est, ma molti elementi meritano di essere precisati.
Nella seconda metà della settimana infatti un notevole affondo freddo si dirigerà verso i Balcani, dove sono attese forti nevicate e picchi di gelo per nulla banali; seppur molto marginalmente e molto veloce, anche il
Centro Nord Italia sarà interessata da questa configurazione, con il classico freddo secco e sterile, ma quanto meno i valori tenderanno a tornare in media per il periodo. L’afflusso freddo comincerà da mercoledì e si concretizzerà maggiormente tra giovedì e venerdì, quando si raggiungerà il culmine dell’avvenzione artica.
Attenzione però, perchè gli Anticicloni continueranno a sbarrare la strada alle perturbazioni, posizionandosi ad ovest dell’arco alpino e saranno loro i veri protagonisti della prossima settimana. Il Nord e la Toscana infatti beneficerà solo temporaneamente del freddo in arrivo da est nella seconda metà della settimana: non appena l’affondo freddo evolverà ulteriormente verso est, l’alta pressione delle Azzorre tornerà ad abbracciare le nostre zone. Ecco che già nel prossimo fine settimana i valori termici potrebbero tornare ad aumentare nuovamente, con l’ennesima fase mite, proprio come questi giorni: massime fino a 12-14°C in collina, zero a 2500-3000 m in montagna ed un tiepido sole.
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