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Terzo fine - inizio settimana con degrado marcato del tempo in ampi settori della Valpadana e zone vicine
Nubi, piogge e ombrelli a portata di mano.
Siccome nella meteo e nei passaggi perturbati non c è democrazia sarà come sempre la reale curvatura delle correnti portanti a stabilire gli accumuli, le aree maggiormente interessate, le aree di buco precipitativo ( o flop) etc.
Personalmente vedo ad oggi ( ma da valutare gradualmente) maggiormente interessate le aree maggiormente esposte ai flussi da sud ovest, le aree più riparate e che probabilmente parleranno di flop saranno stavolta il basso Piemonte e le aree del versante padano dell appennino ligure e tosco-emiliano . Non vedo Vignaiolo particolarmente coinvolto, possibile flop o molto poco in quelle aree per intenderci
Questo ad oggi, ma mancando molto tempo sono ipotesi con poca validità...ogni piccola variazione sulle correnti può determinare impatti importanti sui fenomeni. Da riaggiornare.
Altra acqua in arrivo ( ad oggi localmente molta specie vicino ai rilievi sia appenninici settentrionale che zone alpine centro orientali), ritorna la neve in quota e localmente fra alto Piemonte, Alpi centro-orientale con accumuli importanti oltre i 2500m di quota
Nubi, piogge e ombrelli a portata di mano.
Siccome nella meteo e nei passaggi perturbati non c è democrazia sarà come sempre la reale curvatura delle correnti portanti a stabilire gli accumuli, le aree maggiormente interessate, le aree di buco precipitativo ( o flop) etc.
Personalmente vedo ad oggi ( ma da valutare gradualmente) maggiormente interessate le aree maggiormente esposte ai flussi da sud ovest, le aree più riparate e che probabilmente parleranno di flop saranno stavolta il basso Piemonte e le aree del versante padano dell appennino ligure e tosco-emiliano . Non vedo Vignaiolo particolarmente coinvolto, possibile flop o molto poco in quelle aree per intenderci
Questo ad oggi, ma mancando molto tempo sono ipotesi con poca validità...ogni piccola variazione sulle correnti può determinare impatti importanti sui fenomeni. Da riaggiornare.
Altra acqua in arrivo ( ad oggi localmente molta specie vicino ai rilievi sia appenninici settentrionale che zone alpine centro orientali), ritorna la neve in quota e localmente fra alto Piemonte, Alpi centro-orientale con accumuli importanti oltre i 2500m di quota
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ciao Manu...come stavolta....è da metà maggio che non piove qua...manu73 ha scritto:Terzo fine - inizio settimana con degrado marcato del tempo in ampi settori della Valpadana e zone vicine
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Siccome nella meteo e nei passaggi perturbati non c è democrazia sarà come sempre la reale curvatura delle correnti portanti a stabilire gli accumuli, le aree maggiormente interessate, le aree di buco precipitativo ( o flop) etc.
Personalmente vedo ad oggi ( ma da valutare gradualmente) maggiormente interessate le aree maggiormente esposte ai flussi da sud ovest, le aree più riparate e che probabilmente parleranno di flop saranno stavolta il basso Piemonte e le aree del versante padano dell appennino ligure e tosco-emiliano . Non vedo Vignaiolo particolarmente coinvolto, possibile flop o molto poco in quelle aree per intenderci
Questo ad oggi, ma mancando molto tempo sono ipotesi con poca validità...ogni piccola variazione sulle correnti può determinare impatti importanti sui fenomeni. Da riaggiornare.
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Stavolta nel senso di questo ingresso perturbato preso in esame con le correnti portanti che si vedono oggi per questo specifico impulso di fine-avvio settimanaFarmagricoltore ha scritto:ciao Manu...come stavolta....è da metà maggio che non piove qua...manu73 ha scritto:Terzo fine - inizio settimana con degrado marcato del tempo in ampi settori della Valpadana e zone vicine
Nubi, piogge e ombrelli a portata di mano.
Siccome nella meteo e nei passaggi perturbati non c è democrazia sarà come sempre la reale curvatura delle correnti portanti a stabilire gli accumuli, le aree maggiormente interessate, le aree di buco precipitativo ( o flop) etc.
Personalmente vedo ad oggi ( ma da valutare gradualmente) maggiormente interessate le aree maggiormente esposte ai flussi da sud ovest, le aree più riparate e che probabilmente parleranno di flop saranno stavolta il basso Piemonte e le aree del versante padano dell appennino ligure e tosco-emiliano . Non vedo Vignaiolo particolarmente coinvolto, possibile flop o molto poco in quelle aree per intenderci
Questo ad oggi, ma mancando molto tempo sono ipotesi con poca validità...ogni piccola variazione sulle correnti può determinare impatti importanti sui fenomeni. Da riaggiornare.
Altra acqua in arrivo ( ad oggi localmente molta specie vicino ai rilievi sia appenninici settentrionale che zone alpine centro orientali), ritorna la neve in quota e localmente fra alto Piemonte, Alpi centro-orientale con accumuli importanti oltre i 2500m di quota
Che come tutti gli ingressi (Non ultimi quello della scorsa settimana e della settimana prima) non hanno "democrazia" e conteggio dei mm, spesso sovracaricano alcune aree lasciando a secco le altre. Anche in un contesto di 10 passaggi consecutivi potremmo avere le stesse evoluzioni, parlando di alluvioni o flop a seconda delle aree...la natura è spesso ripetitiva e pigra a cambiare strada
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già hai ragione...piccolo ot : ho iniziato a lavorare i terreni per le semine autunnali....si riesce solo dove si è irrigato il mais....negli altri non si può fare nulla..speriamo in ottobre dai...manu73 ha scritto:Stavolta nel senso di questo ingresso perturbato preso in esame con le correnti portanti che si vedono oggi per questo specifico impulso di fine-avvio settimanaFarmagricoltore ha scritto:ciao Manu...come stavolta....è da metà maggio che non piove qua...manu73 ha scritto:Terzo fine - inizio settimana con degrado marcato del tempo in ampi settori della Valpadana e zone vicine
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Siccome nella meteo e nei passaggi perturbati non c è democrazia sarà come sempre la reale curvatura delle correnti portanti a stabilire gli accumuli, le aree maggiormente interessate, le aree di buco precipitativo ( o flop) etc.
Personalmente vedo ad oggi ( ma da valutare gradualmente) maggiormente interessate le aree maggiormente esposte ai flussi da sud ovest, le aree più riparate e che probabilmente parleranno di flop saranno stavolta il basso Piemonte e le aree del versante padano dell appennino ligure e tosco-emiliano . Non vedo Vignaiolo particolarmente coinvolto, possibile flop o molto poco in quelle aree per intenderci
Questo ad oggi, ma mancando molto tempo sono ipotesi con poca validità...ogni piccola variazione sulle correnti può determinare impatti importanti sui fenomeni. Da riaggiornare.
Altra acqua in arrivo ( ad oggi localmente molta specie vicino ai rilievi sia appenninici settentrionale che zone alpine centro orientali), ritorna la neve in quota e localmente fra alto Piemonte, Alpi centro-orientale con accumuli importanti oltre i 2500m di quota
Che come tutti gli ingressi (Non ultimi quello della scorsa settimana e della settimana prima) non hanno "democrazia" e conteggio dei mm, spesso sovracaricano alcune aree lasciando a secco le altre. Anche in un contesto di 10 passaggi consecutivi potremmo avere le stesse evoluzioni, parlando di alluvioni o flop a seconda delle aree...la natura è spesso ripetitiva e pigra a cambiare strada
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Purtroppo la direzione delle correnti è TOTALMENTE SFAVOREVOLE al sud del Piemonte..Farmagricoltore ha scritto:ciao Manu...come stavolta....è da metà maggio che non piove qua...manu73 ha scritto:Terzo fine - inizio settimana con degrado marcato del tempo in ampi settori della Valpadana e zone vicine
Nubi, piogge e ombrelli a portata di mano.
Siccome nella meteo e nei passaggi perturbati non c è democrazia sarà come sempre la reale curvatura delle correnti portanti a stabilire gli accumuli, le aree maggiormente interessate, le aree di buco precipitativo ( o flop) etc.
Personalmente vedo ad oggi ( ma da valutare gradualmente) maggiormente interessate le aree maggiormente esposte ai flussi da sud ovest, le aree più riparate e che probabilmente parleranno di flop saranno stavolta il basso Piemonte e le aree del versante padano dell appennino ligure e tosco-emiliano . Non vedo Vignaiolo particolarmente coinvolto, possibile flop o molto poco in quelle aree per intenderci
Questo ad oggi, ma mancando molto tempo sono ipotesi con poca validità...ogni piccola variazione sulle correnti può determinare impatti importanti sui fenomeni. Da riaggiornare.
Altra acqua in arrivo ( ad oggi localmente molta specie vicino ai rilievi sia appenninici settentrionale che zone alpine centro orientali), ritorna la neve in quota e localmente fra alto Piemonte, Alpi centro-orientale con accumuli importanti oltre i 2500m di quota
Correnti tese da S-SO... quindi il rischio di pochissimi mm da Casale Monferrato in giù è concreto..
Pochissime precipitazioni previste, sempre in virtù delle correnti, anche sulle Alpi Cozie, specie meridionali, già venute alla cronaca per la mancanza di acqua e la chiusura anticipata di alcuni rifugi