Gli eventi estremi del passato sono documentati, ovviamente i più vecchi bisogna risalire ad articoli di giornali, non si può dire che l'informazione non ha base scientifica: non ha base scientifica certa dire che gli eventi estremi aumenteranno; ottimo articolo quello di Alessio GrossoGiulianoPhoto ha scritto:Il clima cambia da sempre, sicuramente, così come ci sono stati in passato tanti eventi estremi, ma giornalisti a parte (che fanno il loro lavoro di clamore mediatico) i climatologi di tutti gli enti governativi e indipendenti sono concordi: con il Global Warming gli eventi estremi sono aumentati e aumenteranno.
Ho stima per A.Grosso e concordo sul fatto che controllare il clima è impossibile e che occorre preoccuparsi anche di altri effetti dell'inquinamento.. ma stavolta non possiamo minimizzare con un "di eventi estremi ne è piena la storia" ... è una informazione che non ha una comparazione scientifica, e non avendola perde forza in un dibattito sul tema in questione.
Ci sono delle statistiche climatiche cui fare riferimento e dobbiamo interpretare il clamore mediatico con una selezione intelligente delle notizie osservando gli eventi con un approccio più esperto, anche il non professionista può filtrare al meglio le informazioni e trarne una conclusione più vicina possibile al rigore scientifico .
Global Warming: una realtà accertata, quanto sappiamo su effetti e conseguenze?
Moderatori: erboss, MeteoLive, jackfrost
- GiulianoPhoto
- Forumista senior
- Messaggi: 6811
- Iscritto il: mer apr 29, 2009 7:10 pm
- Località: Reano[450m][TO]
- Contatta:
A prescindere da questo grafico, che potrebbe anche essere viziato da un maggior copertura mondiale di misurazioni e di anomalie negli ultimi anni rispetto al passato, ma c'è un grande aspetto da prendere in considerazione.
Ossia il primo principio della termodinamica.
L'energia accumulata dal pianeta aumenta sensibilmente con il riscaldamento globale e di conseguenza è facile prevedere un aumento dei fenomeni estremi nel prossimo futuro.
Si può obbiettare sul fatto che questa surplus energetico, inglobato perlopiù dagli oceani, debba necessariamente essere distruttivo, ma purtroppo ancora una volta la fisica ha dimostrato che i fenomeni atmosferici ne risentono direttamente.
Poi possiamo discutere sul fatto che negli ultimi decenni via sia stata una crescita esponenziale delle abitazioni su coste a rischio, in posti dove prima una piena non destava clamore e non faceva danni.. possiamo discutere su inquinamenti di ogni tipo, ci aggiungerei anche quello luminoso (tra i più subdoli) ma è ampiamente dimostrato che molti dei fenomeni estremi sono collegati direttamente al global warming di origine antropica.
Altri dati dicono tutt'altro:GiulianoPhoto ha scritto:
A prescindere da questo grafico, che potrebbe anche essere viziato da un maggior copertura mondiale di misurazioni e di anomalie negli ultimi anni rispetto al passato, ma c'è un grande aspetto da prendere in considerazione.
Ossia il primo principio della termodinamica.
L'energia accumulata dal pianeta aumenta sensibilmente con il riscaldamento globale e di conseguenza è facile prevedere un aumento dei fenomeni estremi nel prossimo futuro.
Si può obbiettare sul fatto che questa surplus energetico, inglobato perlopiù dagli oceani, debba necessariamente essere distruttivo, ma purtroppo ancora una volta la fisica ha dimostrato che i fenomeni atmosferici ne risentono direttamente.
Poi possiamo discutere sul fatto che negli ultimi decenni via sia stata una crescita esponenziale delle abitazioni su coste a rischio, in posti dove prima una piena non destava clamore e non faceva danni.. possiamo discutere su inquinamenti di ogni tipo, ci aggiungerei anche quello luminoso (tra i più subdoli) ma è ampiamente dimostrato che molti dei fenomeni estremi sono collegati direttamente al global warming di origine antropica.
http://www.climatemonitor.it/?p=53592
Toh, un utente nuovo nuovo che si iscrive solo per negare il climate change, tre messaggi in croce di cui due su questo thread, strano .andi8 ha scritto:Gli eventi estremi del passato sono documentati, ovviamente i più vecchi bisogna risalire ad articoli di giornali, non si può dire che l'informazione non ha base scientifica: non ha base scientifica certa dire che gli eventi estremi aumenteranno; ottimo articolo quello di Alessio GrossoGiulianoPhoto ha scritto:Il clima cambia da sempre, sicuramente, così come ci sono stati in passato tanti eventi estremi, ma giornalisti a parte (che fanno il loro lavoro di clamore mediatico) i climatologi di tutti gli enti governativi e indipendenti sono concordi: con il Global Warming gli eventi estremi sono aumentati e aumenteranno.
Ho stima per A.Grosso e concordo sul fatto che controllare il clima è impossibile e che occorre preoccuparsi anche di altri effetti dell'inquinamento.. ma stavolta non possiamo minimizzare con un "di eventi estremi ne è piena la storia" ... è una informazione che non ha una comparazione scientifica, e non avendola perde forza in un dibattito sul tema in questione.
Ci sono delle statistiche climatiche cui fare riferimento e dobbiamo interpretare il clamore mediatico con una selezione intelligente delle notizie osservando gli eventi con un approccio più esperto, anche il non professionista può filtrare al meglio le informazioni e trarne una conclusione più vicina possibile al rigore scientifico .
iL KLaMoRe MeDiaTiCoHHH!!!!!111 NoN CiE Lo DiCoNo!!!!!!111
Livello no vax, chissà cosa vi è capitato nella vita per essere tanto livorosi e ignoranti.
Detto questo, si vede che è rientrato il Direttore Grosso in ML :
https://www.meteolive.it/news/Prima-pag ... er-/91645/
Non ho scritto nulla per evitare di polemizzare col sito che ci ospita, ma sono rimasto francamente allibito da quest'articolo.
Estate “disturbata solo al nord durante il mese di luglio (e la prima decade di Agosto?) i valori delle centraline adulterati dagli incendi (?!) e i media “manco fossimo in Corea del Nord” che avrebbero “manipolato l’informazione meteo trasformando ogni evento temporalesco con annessa grandinata in un segnale di cambiamento climatico”, come se piovessero chicchi grossi come arance sulle autostrade tutti i giorni (per tacere del fatto che anche ML ha dato ampio risalto a questi episodi con numerosi articoli, ma forse il Dottor Grosso non se n'è accorto).
Ma poi il turismo ringrazia chi, cosa, che siamo tutti tornati a scuola e/o a lavoro .
Pur comprendendo l’essere schierati - e Alessio Grosso è sempre stato molto scettico sull’AGW (eufemismo) - trovo queste esternazioni quantomeno sorprendenti e "leggermente" scollegate da una realtà che ha visto, da un lato, T record, e, dall’altro, eventi distruttivi senza precedenti recenti come la disastrosa alluvione in Germania.
Per carità, si vedono, sentono e leggono esagerazioni quotidiane legate al cambiamento climatico, ma questo legittima il denegare l’evidenza? Un F2 a Pantelleria a settembre è normale? E tra i 5 e i 7 in un solo giorno in PP? Vaia è la normalità? E allora perchè negli ultimi 100 anni non c'è traccia di episodi del genere?
Buongiorno, premetto che non sono negazionista, ma credo nell' AGW, perché gli studi della quasi totalità degli scienziati esperti in materia sono arrivati a questa conclusione, quindi non ha senso attribuire il riscaldamento globale in corso soltanto a cicli naturali.
Detto questo, non capisco, probabilmente perché sono ignorante, come si possa parlare di un clima che diverrà invivibile per l'aumento esponenziale degli eventi estremi.
Se un determinato clima, ad esempio in Italia, diventa più caldo, passa in un' altra fascia climatica con i fenomeni tipici di quella fascia climatica.
Non credo che il clima di una determinata zona debba essere immutabile, altrimenti succede la fine del mondo, infatti la storia ci insegna che le temperature medie si sono alzate e abbassate molte volte.
Ad esempio, se a Milano le temperature medie aumentano, il clima diventa con caratteristiche più mediterranee senza per questo che debbano succedere chissà quali calamità.
Il rischio più grande magari potrebbe venire dall' innalzamento del livello del mare per le città costiere oppure dalla desertificazione di alcuni settori mediterranei ad esempio.
Può anche darsi che mi sbagli, se è così chiedo lumi, grazie.
P.S
Non penso che Alessio Grosso non creda all' AGV, semmai è disgustato dalle castronerie che trasmettono i media
Detto questo, non capisco, probabilmente perché sono ignorante, come si possa parlare di un clima che diverrà invivibile per l'aumento esponenziale degli eventi estremi.
Se un determinato clima, ad esempio in Italia, diventa più caldo, passa in un' altra fascia climatica con i fenomeni tipici di quella fascia climatica.
Non credo che il clima di una determinata zona debba essere immutabile, altrimenti succede la fine del mondo, infatti la storia ci insegna che le temperature medie si sono alzate e abbassate molte volte.
Ad esempio, se a Milano le temperature medie aumentano, il clima diventa con caratteristiche più mediterranee senza per questo che debbano succedere chissà quali calamità.
Il rischio più grande magari potrebbe venire dall' innalzamento del livello del mare per le città costiere oppure dalla desertificazione di alcuni settori mediterranei ad esempio.
Può anche darsi che mi sbagli, se è così chiedo lumi, grazie.
P.S
Non penso che Alessio Grosso non creda all' AGV, semmai è disgustato dalle castronerie che trasmettono i media
- picchio70
- ***SUPER FORUMISTA TOP***
- Messaggi: 33635
- Iscritto il: dom gen 26, 2014 7:25 pm
- Località: Città Sant'Angelo 317mt
TORNADI IN ITALIA DAL 1900
24/07/1939
Veneto
Venezia
12/09/1937
Puglia
Palagiano
Martina Franca
Fasano
F2/F3
25/08/1935
Liguria
Genova
F2
/07/1932
Emilia-Romagna
Ferrara
Pontelagoscuro
F2
27/09/1931
Emilia-Romagna
Parma loc. Fontanelle
F1
02/08/1931
Piemonte
Casale
F2
15/08/1930
Campania
Poggioreale
F2/F3
24/07/1930
Veneto/Friuli
Montello
F4/F5
29/08/1928
Lombardia
Monza
F2/F3
23/11/1925
Puglia
Gallipoli
Galatina
F2/F3
1/11/1919
Lazio
Santa Marinella
F2
30/08/1919
Friuli
S. Giorgio di Richinvelda
Artegna
Buia
F2
20/09/1914
Lazio
Santa Marinella
F2
08/07/1913
Friuli
Buttrio
F2
22/10/1912
Lazio
Vigna di Valle
F1
23/07/1910
Lombardia
Seregno
Legnano
Busto Arsizio
F3
03/09/1909
Sicilia
Scordia
F2/F3
27/09/1905
Campania
Grazzanise
Pignataro
F3
23/08/1904
Campania
Sorrento
F3
05/01/1902
Campania
Napoli
F2
18/11/2000
Puglia
Scorrano
Maglie
Cursi
Melendugno
F2
08/07/2000
Emilia Romagna
Vicomero
Trecasali
F1/F2
04/07/2000
Lombardia
Maccagno
10/08/1999
Emilia Romagna
Sanboseto
F1
24/07/1999
Sardegna
Platamona
F1
22/07/1999
Lombardia
Merate
F1/F2
16/06/1999
Puglia
Noha
F2
03/07/1998
Lombardia
Brescia
16/06/1999
Puglia
Torremaggiore
F1
11/06/1998
Lombardia
Visano
04/06/1999
Friuli
San Quirino di Pordenone
F2
07/03/1999
Toscana
Livorno
F2
12/04/1998
Toscana
Fornaci di Barga
??/04/1998
Lazio
Poggio Moiano
F0/F1
14/09/1997
Lazio
Terracina
F2
21/07/1997
Veneto
Bibione
F2
17/07/1997
Emilia Romagna
Bibione
F1
17/07/1997
Emilia Romagna
Ca del Bosco
23/06/1997
Veneto
Correzzola
F1
19/06/1997
Emilia Romagna
Ferrara
F1/F2
21/09/1995
Campania
Capua
F2
03/07/1995
Lombardia
Palazzolo sull'Oglio
Cividino
Capriolo
F3
14/09/1994
Toscana
Pisa
F1/F2
23/08/1994
Campania
Benevento
02/09/1994
Liguria
Genova
27 o 28 /08/1993
Liguria
Genova
Max di Genova TII
24/06/1993
Veneto
Ramodipalo
F2
??/04/1993
Lazio
Lanuvio
11/10/1992
Lazio
Latina
F1
05/10/1992
Veneto
Grezzano
Villafranca di Verona
F2/F3
03/10/1992
Campania
Varcaturo
F1
19/10/1991
Lazio
Folgiano
Sezze
F2
17/07/1991
Veneto
Dese
Mestre
F1/F2
1981-1990
18/10/1990
Lazio
Lanuvio
08/06/1990
Veneto
Boara Pisani
Boara Polesine
Mardimago
F2? D
22/11/1989
Lazio
Tarquinia
F1/F2
04/07/1989
Veneto
Cavarzere
F1/F2
29/08/1988
Lombardia
Pavia
F2
20/08/1988
Friuli
Pasiano
Bannia di Fiume Veneto
F2
??/07/1987
Veneto
Colfosco
02/08/1985
Puglia
Puglia Centrale
02/09/1983 o ?1988
Lazio
Vindicio
Gaeta
F1/F2
24/08/1983
Lazio
Civitavecchia
loc. La Frasca
F1/F2
02 o ??
/08/1983
Veneto
Zenone degli Ezzellini
F2
23/07/1983
Veneto
Enego
F2
08/08/1982
Calabria
Formicole
EF1/EF2
21/08/1981
Liguria
Cavi di Lavagna
F1
1971-1980
03/01/1980
Sardegna
Narcao e Perdaxius
F1/F2
29/10/1979
Calabria
Catanzaro Lido
F2/F3
28/10/1979
Toscana
Orbetello scalo
F1/F2
05/10/1979
Lazio
Trevignano
F1/F2
18/08/1979
Toscana
Firenze Le Cascine
F0/F1
03/10/1978
Sicilia
S.Margherita in Belice
F1
28/09/1978
Campania
Napoli
F1/F2
02/11/1977
Umbria
Passignano sul Trasimeno
F1/F2
28/08/1977
Toscana
Marina di Massa
F2
19/08/1976
Puglia
Sava
F2/F3
18/07/1973
Piemonte
Baldissero Torinese
Pavarolo
Sciolze
Rivalba
Casalborgione
F2/F3
17/01/1972
Calabria
Roccella Ionica
F1
17/01/1972
Emilia Romagna
Bologna loc. Budrio
27/08/1971
Friuli
Capriva del Friuli
F2
1961-1970
11/09/1970
Veneto
Venezia e Cavallino
F4
F3-F5
31/10/1968
Sicilia
Catania
14/09/1967
Lazio
Litorale di Ostia
F1?/F2
24/08/1965
Sicilia
Licata
F1
04/07/1965
Veneto
San Dona' in Piave
F1/F2
04/07/1965
Emilia
Fiorenzuola a S.Giovani d'Ostellato
Torricella di Sissa
F3/F4
01/11/1964
Calabria
Botricello
F2
31/10/1964
Sicilia
Sigonella
Santa Maria Licodia
F2/F3
31/10/1964
Sicilia
Marina di Ragusa
Santa Croce Camerina
Comiso
F3
12/10/1964
Lazio
Barbarano Romano
F2
08/10/1964
Lazio
Tarquinia
F2
08 o 09
/10/1964
Sardegna
Marrubiu
F2
21/09/1964
Lombardia
Casalsigone
F2
21/09/1964
Puglia
S.Giovanni Rotondo
F1/F2
??/07/1964 - 1967
Piemonte
Cerano
F2?
09/06/1964
Lombardia
Faverzano di Offlaga
30/10/1961
Lazio
Pomezia
F2/F3
18 o 19
/10/1961
Sicilia
Giarratana
F2/F3
1951-1960
16/06/1957
Lombardia
Robecco Pavese
Valle Scuropasso
F4/F5
22/08/1953
Veneto
Badia
Passatola
Salvaterra
Crocetta
F2
22/08/1953
Veneto
Valliera
Retratto
F2/F3
08/06/1953
Sardegna
Macromer
F2
23/05/1953
Piemonte
Torino
12/06/1952
Piemonte
Trino Vercellese
F2/F3
24/07/1939
Veneto
Venezia
12/09/1937
Puglia
Palagiano
Martina Franca
Fasano
F2/F3
25/08/1935
Liguria
Genova
F2
/07/1932
Emilia-Romagna
Ferrara
Pontelagoscuro
F2
27/09/1931
Emilia-Romagna
Parma loc. Fontanelle
F1
02/08/1931
Piemonte
Casale
F2
15/08/1930
Campania
Poggioreale
F2/F3
24/07/1930
Veneto/Friuli
Montello
F4/F5
29/08/1928
Lombardia
Monza
F2/F3
23/11/1925
Puglia
Gallipoli
Galatina
F2/F3
1/11/1919
Lazio
Santa Marinella
F2
30/08/1919
Friuli
S. Giorgio di Richinvelda
Artegna
Buia
F2
20/09/1914
Lazio
Santa Marinella
F2
08/07/1913
Friuli
Buttrio
F2
22/10/1912
Lazio
Vigna di Valle
F1
23/07/1910
Lombardia
Seregno
Legnano
Busto Arsizio
F3
03/09/1909
Sicilia
Scordia
F2/F3
27/09/1905
Campania
Grazzanise
Pignataro
F3
23/08/1904
Campania
Sorrento
F3
05/01/1902
Campania
Napoli
F2
18/11/2000
Puglia
Scorrano
Maglie
Cursi
Melendugno
F2
08/07/2000
Emilia Romagna
Vicomero
Trecasali
F1/F2
04/07/2000
Lombardia
Maccagno
10/08/1999
Emilia Romagna
Sanboseto
F1
24/07/1999
Sardegna
Platamona
F1
22/07/1999
Lombardia
Merate
F1/F2
16/06/1999
Puglia
Noha
F2
03/07/1998
Lombardia
Brescia
16/06/1999
Puglia
Torremaggiore
F1
11/06/1998
Lombardia
Visano
04/06/1999
Friuli
San Quirino di Pordenone
F2
07/03/1999
Toscana
Livorno
F2
12/04/1998
Toscana
Fornaci di Barga
??/04/1998
Lazio
Poggio Moiano
F0/F1
14/09/1997
Lazio
Terracina
F2
21/07/1997
Veneto
Bibione
F2
17/07/1997
Emilia Romagna
Bibione
F1
17/07/1997
Emilia Romagna
Ca del Bosco
23/06/1997
Veneto
Correzzola
F1
19/06/1997
Emilia Romagna
Ferrara
F1/F2
21/09/1995
Campania
Capua
F2
03/07/1995
Lombardia
Palazzolo sull'Oglio
Cividino
Capriolo
F3
14/09/1994
Toscana
Pisa
F1/F2
23/08/1994
Campania
Benevento
02/09/1994
Liguria
Genova
27 o 28 /08/1993
Liguria
Genova
Max di Genova TII
24/06/1993
Veneto
Ramodipalo
F2
??/04/1993
Lazio
Lanuvio
11/10/1992
Lazio
Latina
F1
05/10/1992
Veneto
Grezzano
Villafranca di Verona
F2/F3
03/10/1992
Campania
Varcaturo
F1
19/10/1991
Lazio
Folgiano
Sezze
F2
17/07/1991
Veneto
Dese
Mestre
F1/F2
1981-1990
18/10/1990
Lazio
Lanuvio
08/06/1990
Veneto
Boara Pisani
Boara Polesine
Mardimago
F2? D
22/11/1989
Lazio
Tarquinia
F1/F2
04/07/1989
Veneto
Cavarzere
F1/F2
29/08/1988
Lombardia
Pavia
F2
20/08/1988
Friuli
Pasiano
Bannia di Fiume Veneto
F2
??/07/1987
Veneto
Colfosco
02/08/1985
Puglia
Puglia Centrale
02/09/1983 o ?1988
Lazio
Vindicio
Gaeta
F1/F2
24/08/1983
Lazio
Civitavecchia
loc. La Frasca
F1/F2
02 o ??
/08/1983
Veneto
Zenone degli Ezzellini
F2
23/07/1983
Veneto
Enego
F2
08/08/1982
Calabria
Formicole
EF1/EF2
21/08/1981
Liguria
Cavi di Lavagna
F1
1971-1980
03/01/1980
Sardegna
Narcao e Perdaxius
F1/F2
29/10/1979
Calabria
Catanzaro Lido
F2/F3
28/10/1979
Toscana
Orbetello scalo
F1/F2
05/10/1979
Lazio
Trevignano
F1/F2
18/08/1979
Toscana
Firenze Le Cascine
F0/F1
03/10/1978
Sicilia
S.Margherita in Belice
F1
28/09/1978
Campania
Napoli
F1/F2
02/11/1977
Umbria
Passignano sul Trasimeno
F1/F2
28/08/1977
Toscana
Marina di Massa
F2
19/08/1976
Puglia
Sava
F2/F3
18/07/1973
Piemonte
Baldissero Torinese
Pavarolo
Sciolze
Rivalba
Casalborgione
F2/F3
17/01/1972
Calabria
Roccella Ionica
F1
17/01/1972
Emilia Romagna
Bologna loc. Budrio
27/08/1971
Friuli
Capriva del Friuli
F2
1961-1970
11/09/1970
Veneto
Venezia e Cavallino
F4
F3-F5
31/10/1968
Sicilia
Catania
14/09/1967
Lazio
Litorale di Ostia
F1?/F2
24/08/1965
Sicilia
Licata
F1
04/07/1965
Veneto
San Dona' in Piave
F1/F2
04/07/1965
Emilia
Fiorenzuola a S.Giovani d'Ostellato
Torricella di Sissa
F3/F4
01/11/1964
Calabria
Botricello
F2
31/10/1964
Sicilia
Sigonella
Santa Maria Licodia
F2/F3
31/10/1964
Sicilia
Marina di Ragusa
Santa Croce Camerina
Comiso
F3
12/10/1964
Lazio
Barbarano Romano
F2
08/10/1964
Lazio
Tarquinia
F2
08 o 09
/10/1964
Sardegna
Marrubiu
F2
21/09/1964
Lombardia
Casalsigone
F2
21/09/1964
Puglia
S.Giovanni Rotondo
F1/F2
??/07/1964 - 1967
Piemonte
Cerano
F2?
09/06/1964
Lombardia
Faverzano di Offlaga
30/10/1961
Lazio
Pomezia
F2/F3
18 o 19
/10/1961
Sicilia
Giarratana
F2/F3
1951-1960
16/06/1957
Lombardia
Robecco Pavese
Valle Scuropasso
F4/F5
22/08/1953
Veneto
Badia
Passatola
Salvaterra
Crocetta
F2
22/08/1953
Veneto
Valliera
Retratto
F2/F3
08/06/1953
Sardegna
Macromer
F2
23/05/1953
Piemonte
Torino
12/06/1952
Piemonte
Trino Vercellese
F2/F3
Correggetemi se sbaglio, ma stando a quest’elenco non risultano precedenti recenti di tornado a Pantelleria nè di eventi multipli in un’unica giornata nel numero registrato la scorsa settimana.
Poi per carità, concordo con Refle, spesso si esagera in termini di catastrofismo e sono stato io il primo ad ammetterlo, ma la questione che proponevo era proprio quella, ossia non è che per ribattere all’allarmismo esasperato si rischia si sottovalutare la situazione reale?
Poi per carità, concordo con Refle, spesso si esagera in termini di catastrofismo e sono stato io il primo ad ammetterlo, ma la questione che proponevo era proprio quella, ossia non è che per ribattere all’allarmismo esasperato si rischia si sottovalutare la situazione reale?
Questa estate hanno dovuto esagerare poco visto che effettivamente la situazione a luglio al nord Italia è stata come quella vista nei tg. Solo nella mia provincia(che non è grandissima come estensione) nel mese di luglio sono passate 3/4 supercelle e quasi tutte nella parte occidentale della bassa. Una è riuscita a colpire il mio paese(dopo il tornado dello scorso anno, che per fortuna aveva toccato terra poco fuori dal paese) causando gravi danni come la caduta di 1/3 degli alberi del parco comunale e altrettanti in giro per la città, addirittura è volato anche il tetto di un palazzo e praticamente tutte le colture sono state quasi rase al suolo dalla grandine. Purtroppo in zone come il nord Italia(sopra al po) questi fenomeni stanno diventando sempre più frequenti nelle ultime estati(stante l’africano onnipresente e il non lontano flusso Atlantico). Sarebbe curioso calcolare il numero totale di supercelle registrate questa estate nel nord Italia, secondo me si registrerebbe un bel numero.Sordatino ha scritto:Correggetemi se sbaglio, ma stando a quest’elenco non risultano precedenti recenti di tornado a Pantelleria nè di eventi multipli in un’unica giornata nel numero registrato la scorsa settimana.
Poi per carità, concordo con Refle, spesso si esagera in termini di catastrofismo e sono stato io il primo ad ammetterlo, ma la questione che proponevo era proprio quella, ossia non è che per ribattere all’allarmismo esasperato si rischia si sottovalutare la situazione reale?
- picchio70
- ***SUPER FORUMISTA TOP***
- Messaggi: 33635
- Iscritto il: dom gen 26, 2014 7:25 pm
- Località: Città Sant'Angelo 317mt
Pantelleria no, ma non so se questo significhi qualcosa.Sordatino ha scritto:Correggetemi se sbaglio, ma stando a quest’elenco non risultano precedenti recenti di tornado a Pantelleria nè di eventi multipli in un’unica giornata nel numero registrato la scorsa settimana.
Poi per carità, concordo con Refle, spesso si esagera in termini di catastrofismo e sono stato io il primo ad ammetterlo, ma la questione che proponevo era proprio quella, ossia non è che per ribattere all’allarmismo esasperato si rischia si sottovalutare la situazione reale?
Multipli si, ce ne sono stati ma non nel numero di questa volta.
Per dare peso e senso ad una statistica bisogna che ci siano dei dati
rilevanti, il fenomeno registrato l'altro giorno potrebbe risultare isolato
nel futuro o trovare ulteriore riscontro. In base a ciò si potrebbero
tirare le somme e capire un trend
Tanto per rispondere ad esempio alle alluvioni in germania:https://postimg.cc/YvQt34g0Sordatino ha scritto:Toh, un utente nuovo nuovo che si iscrive solo per negare il climate change, tre messaggi in croce di cui due su questo thread, strano .andi8 ha scritto:Gli eventi estremi del passato sono documentati, ovviamente i più vecchi bisogna risalire ad articoli di giornali, non si può dire che l'informazione non ha base scientifica: non ha base scientifica certa dire che gli eventi estremi aumenteranno; ottimo articolo quello di Alessio GrossoGiulianoPhoto ha scritto: Il clima cambia da sempre, sicuramente, così come ci sono stati in passato tanti eventi estremi, ma giornalisti a parte (che fanno il loro lavoro di clamore mediatico) i climatologi di tutti gli enti governativi e indipendenti sono concordi: con il Global Warming gli eventi estremi sono aumentati e aumenteranno.
Ho stima per A.Grosso e concordo sul fatto che controllare il clima è impossibile e che occorre preoccuparsi anche di altri effetti dell'inquinamento.. ma stavolta non possiamo minimizzare con un "di eventi estremi ne è piena la storia" ... è una informazione che non ha una comparazione scientifica, e non avendola perde forza in un dibattito sul tema in questione.
Ci sono delle statistiche climatiche cui fare riferimento e dobbiamo interpretare il clamore mediatico con una selezione intelligente delle notizie osservando gli eventi con un approccio più esperto, anche il non professionista può filtrare al meglio le informazioni e trarne una conclusione più vicina possibile al rigore scientifico .
iL KLaMoRe MeDiaTiCoHHH!!!!!111 NoN CiE Lo DiCoNo!!!!!!111
Livello no vax, chissà cosa vi è capitato nella vita per essere tanto livorosi e ignoranti.
Detto questo, si vede che è rientrato il Direttore Grosso in ML :
https://www.meteolive.it/news/Prima-pag ... er-/91645/
Non ho scritto nulla per evitare di polemizzare col sito che ci ospita, ma sono rimasto francamente allibito da quest'articolo.
Estate “disturbata solo al nord durante il mese di luglio (e la prima decade di Agosto?) i valori delle centraline adulterati dagli incendi (?!) e i media “manco fossimo in Corea del Nord” che avrebbero “manipolato l’informazione meteo trasformando ogni evento temporalesco con annessa grandinata in un segnale di cambiamento climatico”, come se piovessero chicchi grossi come arance sulle autostrade tutti i giorni (per tacere del fatto che anche ML ha dato ampio risalto a questi episodi con numerosi articoli, ma forse il Dottor Grosso non se n'è accorto).
Ma poi il turismo ringrazia chi, cosa, che siamo tutti tornati a scuola e/o a lavoro .
Pur comprendendo l’essere schierati - e Alessio Grosso è sempre stato molto scettico sull’AGW (eufemismo) - trovo queste esternazioni quantomeno sorprendenti e "leggermente" scollegate da una realtà che ha visto, da un lato, T record, e, dall’altro, eventi distruttivi senza precedenti recenti come la disastrosa alluvione in Germania.
Per carità, si vedono, sentono e leggono esagerazioni quotidiane legate al cambiamento climatico, ma questo legittima il denegare l’evidenza? Un F2 a Pantelleria a settembre è normale? E tra i 5 e i 7 in un solo giorno in PP? Vaia è la normalità? E allora perchè negli ultimi 100 anni non c'è traccia di episodi del genere?
Per i tornado hanno già risposto; comunque fa piacere che arrivi subito l'accusa di "negazionista", complimenti!
A proposito di statistiche, la NOAA dice che non vi è alcun trend di aumento degli uragani e tempeste tropicali nell'Atlantico da 120 anni ad oggi:GiulianoPhoto ha scritto:Il clima cambia da sempre, sicuramente, così come ci sono stati in passato tanti eventi estremi, ma giornalisti a parte (che fanno il loro lavoro di clamore mediatico) i climatologi di tutti gli enti governativi e indipendenti sono concordi: con il Global Warming gli eventi estremi sono aumentati e aumenteranno.
Ho stima per A.Grosso e concordo sul fatto che controllare il clima è impossibile e che occorre preoccuparsi anche di altri effetti dell'inquinamento.. ma stavolta non possiamo minimizzare con un "di eventi estremi ne è piena la storia" ... è una informazione che non ha una comparazione scientifica, e non avendola perde forza in un dibattito sul tema in questione.
Ci sono delle statistiche climatiche cui fare riferimento e dobbiamo interpretare il clamore mediatico con una selezione intelligente delle notizie osservando gli eventi con un approccio più esperto, anche il non professionista può filtrare al meglio le informazioni e trarne una conclusione più vicina possibile al rigore scientifico .
https://www.nature.com/articles/s41467-021-24268-5
Grosso non minimizza, il fatto che la storia meteo non si ricorda da ampio spazio al catastrof-news e tutto viene tempestivamente collegato al AGW senza uno straccio di prova e questo è lavaggio del cervello! (ripeti una bugia per tante volte e diverrà una verità)
Esilarante e chiarificante è la riposta che la stessa NOAA da alla domanda: "Il cambiamento climatico causa i tornado?" (leggi: global warming)
https://www.spc.noaa.gov/faq/tornado/#Climatology
Senza contare che almeno negli USA i tornado sono diminuiti https://www.ncdc.noaa.gov/climate-infor ... ogy/trends
Ed ora un bel sito amatoriale sulla storia dei tornado in Italia, molto interessante: http://tornadoitalia.altervista.org/
Scusa la tardiva risposta eccoti uno studio effettuato in UK e Giappone, due isole appunto, non condizionate da "vicini" se non dall'oceano stesso e mette in correlazione l'energia consumata con l'aumento delle temperatureSordatino ha scritto: Non ce la dicono ? Ad ogni modo, se hai trovato un'analisi comparativa attendibile (= pubblicata su riviste scientifiche, sottoposta a peer review e non smentita) fra stazioni in tutto il Mondo che dimostra come il warming sia solo l'effetto di vizi strumentali postala pure, così almeno ci facciamo un'idea.
Nel frattempo, per quanto può valere l'opinione di uno che ha poco chiari i concetti, ritengo che sia non solo legittimo, ma doveroso rilevare la T anche laddove vi è stata una progressiva antropizzazione anche per meglio comprendere il nostro impatto sul territorio e provare a mitigarlo.
https://agupubs.onlinelibrary.wiley.com ... 16EF000352
Qui sotto la mappa delle stazioni di rilevamento che vengono utilizzate per il calcolo della temperatura globale:
https://daac.ornl.gov/CLIMATE/guides/CDIAC_NDP41.html
Il 40% delle stazioni utilizzate ha più di 50 anni di operatività, un'enormità considerando quanto siamo aumentati e quanto abbiamo costruito e cementificato...attorno a queste stazioni!
P.S. Sordatino, dovresti smetterla secondo me di prendere per idiota o complottaro chi non la pensa come te. Nel mio piccolo non mi fermo alla notizia del TG, ma faccio qualche ricerca...e scopro che:
1- Il record di caldo in Sicilia è stato ufficializzato, ma ci sono stati in passato altri 4 rilevamenti di temperatura più caldi, 3 dei quali in Spagna, per citarne uno: https://www.thinkspain.com/news-spain/3 ... n-zaragoza
2- È già piovuto oltre i 3000 metri sulla calotta polare Artica, precisamente nel Giugno del 1950...
...ma la climate change propaganda continua...
P.s.: mentre tu fai le tue ricerche su internet in nome della controverità avvalendoti di titoli e competenze imprecisate, le cose succedono (vedi gli eventi tornadici senza precedenti delle ultime settimane). Ma continuiamo pure a ripeterci che è tutto normale e che il climate change non esiste, andiamo a caccia di record non ufficializzati, questo è il vero approccio scientifico.