Monitoraggio siccità 2021

Discussioni meteorologiche sul tempo previsto nei prossimi giorni ma anche climatologia e discussioni sui run dei vari modelli: è la stanza principale, quella più affollata e seguita.

Moderatori: erboss, MeteoLive, jackfrost

Bloccato
Lupo Silano
Forumista senior
Messaggi: 7560
Iscritto il: gio gen 14, 2016 6:37 pm
Località: cosenza, 250 mt

Messaggio da Lupo Silano »

freddopungente ha scritto:visto il td, mi permetto di inserire una descrizione di questa parola usata spesso a sproposito:" siccità"

Tipi di siccità
La siccità non è un mero fenomeno fisico ed i suoi impatti sulla società derivano dall’interazione fra evento naturale (riduzione delle precipitazioni rispetto ai valori normali a causa della naturale variabilità climatica), fabbisogno idrico della vegetazione e richiesta d’acqua della popolazione per i vari usi.
Gli impatti della siccità variano in relazione alla scala temporale.
La scarsità di pioggia rispetto alla quantità attesa ha conseguenze a breve termine sull’umidità del suolo, ma è solo con il persistere di tale anomalia che si hanno conseguenze sulla resa delle colture o sulle falde acquifere. Per questo spesso la siccità viene distinta in quattro tipi: meteorologica, agricola, idrologica e socio-economica (Wilhite, 2000).
Clicca per ingrandire
SICCITA’ METEOROLOGICA
E’ definita sulla base di un deficit di pioggia, in rapporto ad una quantità “normale” o media calcolata su un periodo sufficientemente lungo (almeno 30 anni), e della durata del periodo secco (sequenza siccitosa).

SICCITA’ AGRICOLA
Si ha quando la riserva idrica nella parte del suolo interessata dalle radici è insufficiente a sostenere lo sviluppo delle colture e dei pascoli tra un evento piovoso e l’altro.La risposta delle colture al deficit varia con il tipo e lo stadio fenologico.

SICCITA’ IDROLOGICA
E’ causata da un’insufficiente ricarica delle falde, dei corsi d’acqua e dei bacini superficiali e si presenta con tempi più lunghi rispetto alle altre due.

SICCITA’ SOCIOECONOMICA
E’ associata al rapporto domanda-offerta di beni associati con l’acqua. Durante periodi siccitosi particolarmente intensi o lunghi possono verificarsi problemi di allocazione della risorsa idrica che non è sufficiente a garantire lo svolgimento delle normali attività economiche e l’uso civile.



a quale categoria delle 4 su descritte appartiene la siccità locale che vede alcune zone d'Italia colpite?
Da me fino a qualche mese fa tutte e tre.
La socioeconomica la vedo troppo variabile come classificazione.
I torrenti delle mie parti stanno scomparendo, i fiumi sempre più a carattere torrenti.
Ora i torrenti sono in ripresa, circa la metà di 20 30 anni fa.
Qualche mese da non esistevano praticamente più.
Avatar utente
Supergelo
Forumista senior
Messaggi: 7360
Iscritto il: sab gen 18, 2020 11:25 am
Località: Forte dei marmi ( lu ) 2m

Messaggio da Supergelo »

freddopungente ha scritto:visto il td, mi permetto di inserire una descrizione di questa parola usata spesso a sproposito:" siccità"

Tipi di siccità
La siccità non è un mero fenomeno fisico ed i suoi impatti sulla società derivano dall’interazione fra evento naturale (riduzione delle precipitazioni rispetto ai valori normali a causa della naturale variabilità climatica), fabbisogno idrico della vegetazione e richiesta d’acqua della popolazione per i vari usi.
Gli impatti della siccità variano in relazione alla scala temporale.
La scarsità di pioggia rispetto alla quantità attesa ha conseguenze a breve termine sull’umidità del suolo, ma è solo con il persistere di tale anomalia che si hanno conseguenze sulla resa delle colture o sulle falde acquifere. Per questo spesso la siccità viene distinta in quattro tipi: meteorologica, agricola, idrologica e socio-economica (Wilhite, 2000).
Clicca per ingrandire
SICCITA’ METEOROLOGICA
E’ definita sulla base di un deficit di pioggia, in rapporto ad una quantità “normale” o media calcolata su un periodo sufficientemente lungo (almeno 30 anni), e della durata del periodo secco (sequenza siccitosa).

SICCITA’ AGRICOLA
Si ha quando la riserva idrica nella parte del suolo interessata dalle radici è insufficiente a sostenere lo sviluppo delle colture e dei pascoli tra un evento piovoso e l’altro.La risposta delle colture al deficit varia con il tipo e lo stadio fenologico.

SICCITA’ IDROLOGICA
E’ causata da un’insufficiente ricarica delle falde, dei corsi d’acqua e dei bacini superficiali e si presenta con tempi più lunghi rispetto alle altre due.

SICCITA’ SOCIOECONOMICA
E’ associata al rapporto domanda-offerta di beni associati con l’acqua. Durante periodi siccitosi particolarmente intensi o lunghi possono verificarsi problemi di allocazione della risorsa idrica che non è sufficiente a garantire lo svolgimento delle normali attività economiche e l’uso civile.



a quale categoria delle 4 su descritte appartiene la siccità locale che vede alcune zone d'Italia colpite?
Sono tutte cose concatenate, una siccità meteorologica può cusare una siccità idrologica e agricola, diciamo che parte sempre tutto dalla meteo
freddopungente
*Forumista TOP*
Messaggi: 11253
Iscritto il: mar lug 28, 2015 11:26 am
Località: roma

Messaggio da freddopungente »

Supergelo ha scritto:
freddopungente ha scritto:visto il td, mi permetto di inserire una descrizione di questa parola usata spesso a sproposito:" siccità"

Tipi di siccità
La siccità non è un mero fenomeno fisico ed i suoi impatti sulla società derivano dall’interazione fra evento naturale (riduzione delle precipitazioni rispetto ai valori normali a causa della naturale variabilità climatica), fabbisogno idrico della vegetazione e richiesta d’acqua della popolazione per i vari usi.
Gli impatti della siccità variano in relazione alla scala temporale.
La scarsità di pioggia rispetto alla quantità attesa ha conseguenze a breve termine sull’umidità del suolo, ma è solo con il persistere di tale anomalia che si hanno conseguenze sulla resa delle colture o sulle falde acquifere. Per questo spesso la siccità viene distinta in quattro tipi: meteorologica, agricola, idrologica e socio-economica (Wilhite, 2000).
Clicca per ingrandire
SICCITA’ METEOROLOGICA
E’ definita sulla base di un deficit di pioggia, in rapporto ad una quantità “normale” o media calcolata su un periodo sufficientemente lungo (almeno 30 anni), e della durata del periodo secco (sequenza siccitosa).

SICCITA’ AGRICOLA
Si ha quando la riserva idrica nella parte del suolo interessata dalle radici è insufficiente a sostenere lo sviluppo delle colture e dei pascoli tra un evento piovoso e l’altro.La risposta delle colture al deficit varia con il tipo e lo stadio fenologico.

SICCITA’ IDROLOGICA
E’ causata da un’insufficiente ricarica delle falde, dei corsi d’acqua e dei bacini superficiali e si presenta con tempi più lunghi rispetto alle altre due.

SICCITA’ SOCIOECONOMICA
E’ associata al rapporto domanda-offerta di beni associati con l’acqua. Durante periodi siccitosi particolarmente intensi o lunghi possono verificarsi problemi di allocazione della risorsa idrica che non è sufficiente a garantire lo svolgimento delle normali attività economiche e l’uso civile.



a quale categoria delle 4 su descritte appartiene la siccità locale che vede alcune zone d'Italia colpite?
Sono tutte cose concatenate, una siccità meteorologica può cusare una siccità idrologica e agricola, diciamo che parte sempre tutto dalla meteo
appunto, un conto è la carenza idrica, un'altra la siccità che NON ESISTE attualmente in italia se non a livello agricolo al massimo ed in pochissime zone, io di agricoltori che non possono irrigare finora non ne ho sentiti, al contrario si son lamentati del freddo e della pioggia di questa primavera...

a supporto allego ciò

inverno 2020/21 a livello nazionale +65% di pioggia rispetto alla media

Immagine


anno 2020 nel complesso in media come precipitazioni a livello nazionale con un - 2%

Immagine

aprire un td su base nazionale in merito alla siccità che riguarda localmente qualche angolo di paese è la dimostrazione della piega catastrofista a tutti i costi intrapresa da alcuni personaggi che frequentano il forum
freddopungente
*Forumista TOP*
Messaggi: 11253
Iscritto il: mar lug 28, 2015 11:26 am
Località: roma

Messaggio da freddopungente »

questo invece l'intervento di un utente da altro forum che si può benissimo paragonare alla crisi che attanagliava anche il lago di bracciano fino a poco tempo fa:

"Tra le aree in crisi idrica c'è pure la Provinca di Imperia per la quale si prevedono razionamenti entro luglio...

Crisi Idrica per il Ponente Ligure Uno Scenario di Alta Severit Non si Esclude il Razionamento Estivo - Imperia

Sapete perché "manca" l'acqua? E' piovuto molto meno della media? No, in generale, seppure in modo non regolare, da gennaio a oggi è caduto un 20-30% in più delle medie trentennali. Non c'era neve sulle Alpi Liguri e Marittime? No, non è stato un inverno da record nevosi ma gli accumuli in montagna stati superiori alla media a quote medio-basse e in media alle alte quote. La risposta è questa ed è incredibile: tutto quel territorio dipende per l'approvvigionamento dal fiume Roya e dal grande bacino del Lago Tenarda, in alta Valle Nervia, le altre risorse idriche locali vengono usate sostanzialmente per l'agricoltura (fiori e primizie)... il collettore della rete idrica imperiese è l'Acquedotto intemelio, che è talmente fatiscente che se subisce dei guasti in alcune parti si devono letteralmente fabbricare i pezzi per poter fare le riparazioni...

Oltretutto, siccome le altre risorse locali vengono utilizzate per l'agricoltura, il costante prelievo nel Roya per usi "civili" ha provocato l'abbassamento della falda idrica e anche l'avanzamento del cuneo salino alla foce del fiume. In compenso se andate a girare nelle campagne dietro Imperia e Sanremo nel pieno dell'estate vedrete letteralmente torrenti d'acqua che escono dalle serre, mentre magari i rubinetti delle case sono a secco per diverse ore al giorno...
Stefano1986
Forumista senior
Messaggi: 7704
Iscritto il: dom gen 06, 2013 9:57 pm
Località: Bologna/di P.S.Giorgio

Messaggio da Stefano1986 »

freddopungente ha scritto:
Supergelo ha scritto:
freddopungente ha scritto:visto il td, mi permetto di inserire una descrizione di questa parola usata spesso a sproposito:" siccità"

Tipi di siccità
La siccità non è un mero fenomeno fisico ed i suoi impatti sulla società derivano dall’interazione fra evento naturale (riduzione delle precipitazioni rispetto ai valori normali a causa della naturale variabilità climatica), fabbisogno idrico della vegetazione e richiesta d’acqua della popolazione per i vari usi.
Gli impatti della siccità variano in relazione alla scala temporale.
La scarsità di pioggia rispetto alla quantità attesa ha conseguenze a breve termine sull’umidità del suolo, ma è solo con il persistere di tale anomalia che si hanno conseguenze sulla resa delle colture o sulle falde acquifere. Per questo spesso la siccità viene distinta in quattro tipi: meteorologica, agricola, idrologica e socio-economica (Wilhite, 2000).
Clicca per ingrandire
SICCITA’ METEOROLOGICA
E’ definita sulla base di un deficit di pioggia, in rapporto ad una quantità “normale” o media calcolata su un periodo sufficientemente lungo (almeno 30 anni), e della durata del periodo secco (sequenza siccitosa).

SICCITA’ AGRICOLA
Si ha quando la riserva idrica nella parte del suolo interessata dalle radici è insufficiente a sostenere lo sviluppo delle colture e dei pascoli tra un evento piovoso e l’altro.La risposta delle colture al deficit varia con il tipo e lo stadio fenologico.

SICCITA’ IDROLOGICA
E’ causata da un’insufficiente ricarica delle falde, dei corsi d’acqua e dei bacini superficiali e si presenta con tempi più lunghi rispetto alle altre due.

SICCITA’ SOCIOECONOMICA
E’ associata al rapporto domanda-offerta di beni associati con l’acqua. Durante periodi siccitosi particolarmente intensi o lunghi possono verificarsi problemi di allocazione della risorsa idrica che non è sufficiente a garantire lo svolgimento delle normali attività economiche e l’uso civile.



a quale categoria delle 4 su descritte appartiene la siccità locale che vede alcune zone d'Italia colpite?
Sono tutte cose concatenate, una siccità meteorologica può cusare una siccità idrologica e agricola, diciamo che parte sempre tutto dalla meteo
appunto, un conto è la carenza idrica, un'altra la siccità che NON ESISTE attualmente in italia se non a livello agricolo al massimo ed in pochissime zone, io di agricoltori che non possono irrigare finora non ne ho sentiti, al contrario si son lamentati del freddo e della pioggia di questa primavera...

a supporto allego ciò

inverno 2020/21 a livello nazionale +65% di pioggia rispetto alla media

Immagine


anno 2020 nel complesso in media come precipitazioni a livello nazionale con un - 2%

Immagine

aprire un td su base nazionale in merito alla siccità che riguarda localmente qualche angolo di paese è la dimostrazione della piega catastrofista a tutti i costi intrapresa da alcuni personaggi che frequentano il forum
Vedendo queste cartine si può tranquillamente affermare che la siccità in Italia non c'è. Poi è vero che dalle mie parti (medio adriatico), come a Bologna e in genere il versante orientale ha piovuto meno della media. Ma facendo un discorso a livello nazionale direi che male non siamo messi.
Avatar utente
Artic Winter
Forumista senior
Messaggi: 7842
Iscritto il: mar gen 20, 2015 6:19 pm
Località: Albano Laziale

Messaggio da Artic Winter »

👏👏👏👏
Per freddopungente e Stefano 1986
Avatar utente
Telecuscino
*Forumista TOP*
Messaggi: 19331
Iscritto il: lun lug 31, 2017 11:51 am
Località: Corridonia (MC) - 255 m

Messaggio da Telecuscino »

Maggio chiude a poco più di 30 mm.
Trend secco iniziato a Febbraio che non si arresta.
Mancanza di piogge over 30 mm anche a Gennaio e Dicembre dove son stati registrati lievi surplus pluvio.
Tutto questo dopo un Autunno secco, un'estate che ha fatto l'estate (pioggia in media a Giugno e Luglio, quindi figuriamoci).
Per non parlare di prima con un inverno 2019/2020 secchissino e ventoso.
Tutti questi fattori fanno che ci ritroviamo in questo miserevole stato con terreni secchi come a Luglio e fiumi in secca.
Sarà un'estate durissima da queste parti
Lupo Silano
Forumista senior
Messaggi: 7560
Iscritto il: gio gen 14, 2016 6:37 pm
Località: cosenza, 250 mt

Messaggio da Lupo Silano »

Stefano1986 ha scritto:
freddopungente ha scritto:
Supergelo ha scritto: Sono tutte cose concatenate, una siccità meteorologica può cusare una siccità idrologica e agricola, diciamo che parte sempre tutto dalla meteo
appunto, un conto è la carenza idrica, un'altra la siccità che NON ESISTE attualmente in italia se non a livello agricolo al massimo ed in pochissime zone, io di agricoltori che non possono irrigare finora non ne ho sentiti, al contrario si son lamentati del freddo e della pioggia di questa

a supporto allego ciò

inverno 2020/21 a livello nazionale +65% di pioggia rispetto alla media

Immagine


anno 2020 nel complesso in media come precipitazioni a livello nazionale con un - 2%

Immagine

aprire un td su base nazionale in merito alla siccità che riguarda localmente qualche angolo di paese è la dimostrazione della piega catastrofista a tutti i costi intrapresa da alcuni personaggi che frequentano il forum
Vedendo queste cartine si può tranquillamente affermare che la siccità in Italia non c'è. Poi è vero che dalle mie parti (medio adriatico), come a Bologna e in genere il versante orientale ha piovuto meno della media. Ma facendo un discorso a livello nazionale direi che male non siamo messi.

Non sono proprio d'accordo.
Se complessivamente gli ultimi mesi hanno dato una boccata d'ossigeno alle piante e falde acquifere va detto che vu sono zone che presentavano deficit nel 2020 ed anche nella prima parte del 2021.
Vaste zone ioniche, adriatiche e del nord ovest innanzitutto.
In più va aggiunto che anche altre zone come la mia, che negli ultimi mesi hanno visto buone precipitazioni, in realtà venivano da una profonda crisi che hanno portato negli ultimi anni a ridurre drasticamente la portata dei corsi d'acqua e delle falde.
In vaste zone italiane la siccità è presente a cominciare dalla mia regione.
Non è solo questione di pioggia e come cade, ma anche di temperatura, nuvolosità, ventilazione, numero di giorni di pioggia, frequenza, ecc.
Io invece sono molto preoccupato per la siccità in italia nel medio e lungo termine.
Aldilà della vergogna di come sono tenuti gli impianti...
Avatar utente
Alessandro(Foiano)
Forumista senior
Messaggi: 6162
Iscritto il: ven apr 10, 2020 11:42 am
Località: Valdichiana

Messaggio da Alessandro(Foiano) »

Lupo Silano ha scritto: Non è solo questione di pioggia e come cade, ma anche di temperatura, nuvolosità, ventilazione, numero di giorni di pioggia, frequenza, ecc.
gli studi smentiscono che la pioggia non cada come ha sempre fatto:

(Desiato F. et al.) Gli Indicatori del clima in Italia nel 2013. ISPRA Rapporto 50/2014

Brunetti M., Caloiero T., Coscarelli R., Gullà G., Nanni T., Simolo C., 2010. Precipitation variability and change in the Calabria region (Italy) from a high resolution daily dataset, Volume32, Issue 1, January 2012, Pages 57-73

Brunetti et al. (2010): lavorando sulle serie storiche di 129 stazioni della Calabria per il periodo 1920-2005 evidenziano un trend alla riduzione delle intensità delle precipitazioni, con diminuzione delle precipitazioni che ricadono nelle categorie di intensità più elevate e aumento di quelle nelle categorie più basse, specie nel periodo invernale. Inoltre i trend evidenziati dipendono fortemente dal sottoperiodo considerato, con trend negativi che prevalgono dopo il 1950.

Coscarelli R. and Caloiero T., 2012. Analysis of daily and monthly rainfall concentration in Southern Italy (Calabria region), Journal of Hydrology 416–417 (2012) 145–156

Coscarelli e Caloiero (2012), analizzando le serie storiche pluviometriche giornaliere della Calabria evidenziano la significativa tendenza alla riduzione della stagionalità nelle precipitazioni e cioè la tendenza ad una distribuzione più omogenea nel corso dell’anno, che è frutto dell’aumento delle precipitazioni in estate (specie in luglio e agosto) e della diminuzione in autunno e inverno (specie da novembre a gennaio).

Soldini and darvini, 2017. Extreme rainfall statistics in the Marche region, ItalyApril 2017 Hydrology Research 48(3):nh2017091
DOI:10.2166/nh.2017.091

Con riferimento alle Marche, Soldini e Darvini (2017) concludono che l’analisi statistica delle precipitazioni annue di 30′ e di 1, 3, 6, 12 e 24 ore mostra l’assenza di chiare evidenze in merito a trend positivi di tali eventi. Nello specifico, applicando il test di Mann Kendall gli autori evidenziano che il 91% delle serie storiche di precipitazioni orarie non manifestano alcun trend. Gli stessi autori evidenziano il netto prevalere di trend negativi o nulli negli indicatori di cambiamento climatico riferito alle precipitazioni indicati dall’ Expert Team on Climate Change Detection and Indices (ETCCDI).
Lupo Silano
Forumista senior
Messaggi: 7560
Iscritto il: gio gen 14, 2016 6:37 pm
Località: cosenza, 250 mt

Messaggio da Lupo Silano »

Alessandro(Foiano) ha scritto:
Lupo Silano ha scritto: Non è solo questione di pioggia e come cade, ma anche di temperatura, nuvolosità, ventilazione, numero di giorni di pioggia, frequenza, ecc.
gli studi smentiscono che la pioggia non cada come ha sempre fatto:

(Desiato F. et al.) Gli Indicatori del clima in Italia nel 2013. ISPRA Rapporto 50/2014

Brunetti M., Caloiero T., Coscarelli R., Gullà G., Nanni T., Simolo C., 2010. Precipitation variability and change in the Calabria region (Italy) from a high resolution daily dataset, Volume32, Issue 1, January 2012, Pages 57-73

Brunetti et al. (2010): lavorando sulle serie storiche di 129 stazioni della Calabria per il periodo 1920-2005 evidenziano un trend alla riduzione delle intensità delle precipitazioni, con diminuzione delle precipitazioni che ricadono nelle categorie di intensità più elevate e aumento di quelle nelle categorie più basse, specie nel periodo invernale. Inoltre i trend evidenziati dipendono fortemente dal sottoperiodo considerato, con trend negativi che prevalgono dopo il 1950.

Coscarelli R. and Caloiero T., 2012. Analysis of daily and monthly rainfall concentration in Southern Italy (Calabria region), Journal of Hydrology 416–417 (2012) 145–156

Coscarelli e Caloiero (2012), analizzando le serie storiche pluviometriche giornaliere della Calabria evidenziano la significativa tendenza alla riduzione della stagionalità nelle precipitazioni e cioè la tendenza ad una distribuzione più omogenea nel corso dell’anno, che è frutto dell’aumento delle precipitazioni in estate (specie in luglio e agosto) e della diminuzione in autunno e inverno (specie da novembre a gennaio).

Soldini and darvini, 2017. Extreme rainfall statistics in the Marche region, ItalyApril 2017 Hydrology Research 48(3):nh2017091
DOI:10.2166/nh.2017.091

Con riferimento alle Marche, Soldini e Darvini (2017) concludono che l’analisi statistica delle precipitazioni annue di 30′ e di 1, 3, 6, 12 e 24 ore mostra l’assenza di chiare evidenze in merito a trend positivi di tali eventi. Nello specifico, applicando il test di Mann Kendall gli autori evidenziano che il 91% delle serie storiche di precipitazioni orarie non manifestano alcun trend. Gli stessi autori evidenziano il netto prevalere di trend negativi o nulli negli indicatori di cambiamento climatico riferito alle precipitazioni indicati dall’ Expert Team on Climate Change Detection and Indices (ETCCDI).
Veramente gli articoli da te riportati per la calabria dicono altro.
Trend in diminuzione delle precipitazioni, ad esempio a Cosenza siamo calati mediamente di circa 100 millimetri annui.
In più particolarmente significativo è la tendenza ad una diminuzione delle prc invernali.
Essendo infatti una regione a picco invernale, in più totalmente montuosa, fa si che le falde acquifere subiscono un danno per le minori precipitazioni nevose a quote di media montagna.
Avatar utente
Telecuscino
*Forumista TOP*
Messaggi: 19331
Iscritto il: lun lug 31, 2017 11:51 am
Località: Corridonia (MC) - 255 m

Messaggio da Telecuscino »

Situazione sempre più grave

Immagine
Avatar utente
Darkangel
Forumista senior
Messaggi: 5278
Iscritto il: sab feb 16, 2008 9:03 am
Località: CornelianoCN205slm/NICE06

Messaggio da Darkangel »

Anche da queste parti continua lo stato di siccita, che si e venuto a creare dalla primavera. Di pioggia ne e scesa veramente poca. Sarebbe bastata quella prevista dalle cartine colorate .mai pervenuta- Nessun segno di sblocco. anzi prima o poi finiremo sotto HP estivo e addio speranze fino a fine stagione
Avatar utente
Telecuscino
*Forumista TOP*
Messaggi: 19331
Iscritto il: lun lug 31, 2017 11:51 am
Località: Corridonia (MC) - 255 m

Messaggio da Telecuscino »

Ieri quasi 10 mm in 3-4 ore di pioggiarella. Purtroppo serve ben altro
Avatar utente
Alessandro(Foiano)
Forumista senior
Messaggi: 6162
Iscritto il: ven apr 10, 2020 11:42 am
Località: Valdichiana

Messaggio da Alessandro(Foiano) »

Telecuscino ha scritto:Ieri quasi 10 mm in 3-4 ore di pioggiarella. Purtroppo serve ben altro
qui 0 mm ieri e 1 mm oggi pomeriggio. C'avrei fatto la firma per 10 volte di più.
Avatar utente
Telecuscino
*Forumista TOP*
Messaggi: 19331
Iscritto il: lun lug 31, 2017 11:51 am
Località: Corridonia (MC) - 255 m

Messaggio da Telecuscino »

Alessandro(Foiano) ha scritto:
Telecuscino ha scritto:Ieri quasi 10 mm in 3-4 ore di pioggiarella. Purtroppo serve ben altro
qui 0 mm ieri e 1 mm oggi pomeriggio. C'avrei fatto la firma per 10 volte di più.
Wow 10 volte di più, detta così sembra tanta :D
Bloccato