Carta che certifica ancora una volta l'eccezionalità del periodo meteo che ha vissuto e che ancora stà vivendo gran parte dell'Europa centrale con riflessi importanti sulla cerchia Alpina e gran parte del nord Italia.
Considerando che sull'Europa centrale e dintorni le anomalie di aprile sono state ancor più marcate che non le prime 2 decadi di maggio.
Un periodo di anomalie termiche negative marcate o molto marcate, una fase meteo che nell'attuale era climatica ha stabilito svariati record di temperatura sia per picchi che per durata su svariate aree Europee Centrali fino alle alpi (una simile circolazione per 50 giorni fra fine Gennaio e inizio Marzo avrebbe riscritto pagine di Storia Invernale su svariati settori del vecchio continente).
Interessato anche gran parte del nord Italia, scivolando ulteriormente verso sud l'interessamento delle masse fredde ha perso gradualmente di intensità (spesso sdraiate sui paralleli), il sud della penisola è stato poi saltuariamente raggiunto da circolazioni di "riflesso" da ovest/sud-ovest di tipo opposto.
Tanta tanta roba, in un epoca in cui a fare notizia è spesso il caldo direi che questa volta lo ha fatto il segno negativo sia per intensità, picchi, durata e estensione a livello continentale