Primavera 2021 - monitoriamola
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Dipende dipende molto dai casi, alcuni dissesti(la maggior parte dei piccoli dissesti) sono causati da precipitazioni eccezionali si, ma già accadute di sparuto in passato. Altri invece(i dissesti più importanti) indipendentemente dal fattore antropico sono causati da apporti pluviometrici impressionanti.Alessandro(Foiano) ha scritto: Per me va bene, però mi viene da ridere poi quando si punta il dito sul tempo e si parla di dissesti idrogeologici o caduta di alberi perchè è indubbio che sono favoriti da un aggravante che in questo caso è l'intervento antropico con acqua marina o sale per le strade.
Tutto qua, non è che per me si dovrebbe fare altro, però bisogna accettarne i contro senza andare a cercare chissà quale novità meteo.
E' indubbio che il sale qualche conseguenza potrà anche averla, ma penso che influisca in maniera minima su quello che te scrivi, le responsabilità antropiche sono evidenti nei dissesti e negli effetti (costruzione di case in riva ai fiumi o sui conoidi franosi), penso che la quantità di sale buttata sulle strade sia l'ultima delle cause.Alessandro(Foiano) ha scritto:Per me va bene, però mi viene da ridere poi quando si punta il dito sul tempo e si parla di dissesti idrogeologici o caduta di alberi perchè è indubbio che sono favoriti da un aggravante che in questo caso è l'intervento antropico con acqua marina o sale per le strade.ghito ha scritto:Caro Alessandro quegli stambecchi sono stati fotografati nel mio paese, e sulla percorrabilità della strada direi che se non si buttasse il sale avremo una lastra di ghiaccio da novembre a marzo..secondo te che si dovrebbe fare ?Alessandro(Foiano) ha scritto: si raga, però il sale non fa bene ai boschi e i rischi frana sono dietro all'angolo...una volta tutto quel sale non erviva e si era autosufficienti senza dover essere dipendenti dalla percorribilità di una strada.
Mi viene da ridere poi quando si parla di dissesti idrogeologici, ignorando quello che si è fatto per provocarlo.
Tutto qua, non è che per me si dovrebbe fare altro, però bisogna accettarne i contro senza andare a cercare chissà quale novità meteo.
Mattinata fresca ed in alcune zone perfino fredda in Piemonte. Nel monferrato e nelle langhe nelle conche si sono rasentati gli 0° ( 2,7° a Castell'Alfero, 3° a Baldissero d'Alba), anche le alte pianure torinesi, biellesi e novaresi dove non interessate dal vento, hanno avuto la loro alba frizzante ( 3,3° a Verolengo, 3,9° a Venaria, 4° Front, 4° Masserano, 4° Varallo Pombia), più "calde invece le basse pianure torinesi, cuneesi ed alessandrine con minime comunque tutte inferiori ai 10°.
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Buongiorno forum.
Macerata Temperatura Minima 15.4°C alle 1:54
Continua il dominio delle correnti occidentali con nubi di scarso conto e soprattutto tanto vento da WSW.
Vedremo se la prossima settimana porterà qualche sistema nuvoloso più organizzato anche da queste parti e magari anche qualche precipitazione. Al momento la circolazione prevista, non sembra favorire questo versante.
Macerata Temperatura Minima 15.4°C alle 1:54
Continua il dominio delle correnti occidentali con nubi di scarso conto e soprattutto tanto vento da WSW.
Vedremo se la prossima settimana porterà qualche sistema nuvoloso più organizzato anche da queste parti e magari anche qualche precipitazione. Al momento la circolazione prevista, non sembra favorire questo versante.
- Alessandro(Foiano)
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Ho già scritto e riscritto che non sono state trovate differenze col passato dai ricercatori addetti, ne cito due :airsnow ha scritto:Dipende dipende molto dai casi, alcuni dissesti(la maggior parte dei piccoli dissesti) sono causati da precipitazioni eccezionali si, ma già accadute di sparuto in passato. Altri invece(i dissesti più importanti) indipendentemente dal fattore antropico sono causati da apporti pluviometrici impressionanti.Alessandro(Foiano) ha scritto: Per me va bene, però mi viene da ridere poi quando si punta il dito sul tempo e si parla di dissesti idrogeologici o caduta di alberi perchè è indubbio che sono favoriti da un aggravante che in questo caso è l'intervento antropico con acqua marina o sale per le strade.
Tutto qua, non è che per me si dovrebbe fare altro, però bisogna accettarne i contro senza andare a cercare chissà quale novità meteo.
- analisi dei trend di intensità pluviometrica in Italia condotto da un gruppo di ricerca dell’Università di Torino (Libertino et al., 2019) riferito a oltre 5000 stazioni per il periodo 1915-2015 e a trend per intervalli da 1 a 24 ore. Dai risultati emerge che la grande maggioranza delle stazioni presenta trend non significativi.
Libertino A., Ganora D., Claps P., 2019. Evidence for increasing rainfall extremes remains elusive at large spatial scales: the case of Italy, Geophysical Research Letters, 10.1029/2019GL083371
-Bassi et al. (2011): analizzano le piogge intense per il Piemonte sul periodo 1930-2004 e per durate di 1,3,6,12 e 24 ore (stazioni ex SIMN e ARPA). Risultati: la distribuzione spaziale non mostra significative variazioni con massimi principali nel settore alpino e prealpino settentrionale e massimi secondari nei rilievi montuosi meridionali. Circa i trend nelle intensità, le 47 stazioni ex SIMN con netta prevalenza di trend negativi per durate di 1 ora e lieve prevalenza di trend positivi per durate di 24 ore, mentre per durate di 3,6 e 12 ore i trend sono per il 50% circa negativi e per il resto positivi. Per le 45 stazioni ARPA trend negativi per oltre il 50% delle stazioni prevalgono in misura più netta per le durate di 12 e 24 ore. Non si evidenziano zone preferenziali in cui dominino trend positivi o negativi.
Bassi M., Colombino G., Cremonini R., Masciocco L., 2011. Analisi delle piogge estreme in Piemonte, in Atti del convegno Le modificazioni climatiche ed i rischi naturali, 53-58.
- Alessandro(Foiano)
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anche il biossido di azoto è l'ultima delle cause di morte per l'essere umano, tuttavia non per questo si deve continuare ad inquinare di più perchè cito è "l'ultima delle cause".ghito ha scritto:E' indubbio che il sale qualche conseguenza potrà anche averla, ma penso che influisca in maniera minima su quello che te scrivi, le responsabilità antropiche sono evidenti nei dissesti e negli effetti (costruzione di case in riva ai fiumi o sui conoidi franosi), penso che la quantità di sale buttata sulle strade sia l'ultima delle cause.Alessandro(Foiano) ha scritto:Per me va bene, però mi viene da ridere poi quando si punta il dito sul tempo e si parla di dissesti idrogeologici o caduta di alberi perchè è indubbio che sono favoriti da un aggravante che in questo caso è l'intervento antropico con acqua marina o sale per le strade.ghito ha scritto: Caro Alessandro quegli stambecchi sono stati fotografati nel mio paese, e sulla percorrabilità della strada direi che se non si buttasse il sale avremo una lastra di ghiaccio da novembre a marzo..secondo te che si dovrebbe fare ?
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Quando torna comodo si smette di fare i faziosi....
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per essere il 6 maggio sono minime fredde. venaria è praticamente in pianura e non è nemmeno in aperta campagna. 3,9 gradi è un valore da terza decade di marzo.ghito ha scritto:Mattinata fresca ed in alcune zone perfino fredda in Piemonte. Nel monferrato e nelle langhe nelle conche si sono rasentati gli 0° ( 2,7° a Castell'Alfero, 3° a Baldissero d'Alba), anche le alte pianure torinesi, biellesi e novaresi dove non interessate dal vento, hanno avuto la loro alba frizzante ( 3,3° a Verolengo, 3,9° a Venaria, 4° Front, 4° Masserano, 4° Varallo Pombia), più "calde invece le basse pianure torinesi, cuneesi ed alessandrine con minime comunque tutte inferiori ai 10°.