Monitoraggio dinamiche VP 2020-2021
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- Alessandro(Foiano)
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GFS ha già individuato il segnale precursore delle anomalie a 500 hPa30 nov - 4 dicembre di uno stratwarming su Eurasia che avverrebbe successivamente con i 31 cluster.
Lo StratWarmingEvent dovrebbe avvenire entro i 10 gg successivi cioè entro il 14 dicembre :
La notizia è stata data per il fatto che anche tutti i cluster di ECMWF convergono su unico scenario europeo tra le 264 ore e le 360 ore:
Lo StratWarmingEvent dovrebbe avvenire entro i 10 gg successivi cioè entro il 14 dicembre :
La notizia è stata data per il fatto che anche tutti i cluster di ECMWF convergono su unico scenario europeo tra le 264 ore e le 360 ore:
Infatti, l'avevo fatto già notare a @Viva le dolomiti (un paio di post fà) che si notano due grossi Anticicloni .. Urali/Nord America.Alessandro(Foiano) ha scritto:GFS ha già individuato il segnale precursore delle anomalie a 500 hPa30 nov - 4 dicembre di uno stratwarming su Eurasia che avverrebbe successivamente con i 31 cluster.
Lo StratWarmingEvent dovrebbe avvenire entro i 10 gg successivi cioè entro il 14 dicembre :
La notizia è stata data per il fatto che anche tutti i cluster di ECMWF convergono su unico scenario europeo tra le 264 ore e le 360 ore:
Forse saranno loro a far partire il tutto???
https://www.meteolive.it/meteoforum/pos ... t=#1323964
Ed ecco oggi, la tua ulteriore info.
Vedremo
- Alessandro(Foiano)
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Riporto quanto scritto dal servizio meteo aeronautica militare:
Il forte vortice polare stratosferico, che per tutto l’autunno ha impedito significativi scambi meridiani delle masse d’aria, è previsto indebolirsi bruscamente dopo i primi dieci giorni di dicembre. La prevista diminuzione della velocità dei suoi venti zonali nella seconda metà di dicembre si dovrebbe tradurre in successivi potenziali periodi di tempo caratterizzati da alterne anomalie termiche e precipitative. Questo scenario è in linea anche con il previsto calo dell’indice NAO e da un previsto e significativo riscaldamento stratosferico (sudden stratospheric warming), che potrebbe significare la rottura o un precoce split del vortice polare e quindi temporanee inversioni del flusso zonale, preludio di possibili ondate di freddo per la seconda parte di dicembre (non ancora previsto dal modello previsionale mensile dell'ECMWF).
Il forte vortice polare stratosferico, che per tutto l’autunno ha impedito significativi scambi meridiani delle masse d’aria, è previsto indebolirsi bruscamente dopo i primi dieci giorni di dicembre. La prevista diminuzione della velocità dei suoi venti zonali nella seconda metà di dicembre si dovrebbe tradurre in successivi potenziali periodi di tempo caratterizzati da alterne anomalie termiche e precipitative. Questo scenario è in linea anche con il previsto calo dell’indice NAO e da un previsto e significativo riscaldamento stratosferico (sudden stratospheric warming), che potrebbe significare la rottura o un precoce split del vortice polare e quindi temporanee inversioni del flusso zonale, preludio di possibili ondate di freddo per la seconda parte di dicembre (non ancora previsto dal modello previsionale mensile dell'ECMWF).
- Alessandro(Foiano)
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Appare a 240 ore un W anche sull'Atlantico:
Ultima modifica di Alessandro(Foiano) il sab nov 28, 2020 1:38 pm, modificato 2 volte in totale.
- picchio70
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La prima parte concernente dicembre la condivido, esprimendo la miaLappone ha scritto:Riporto quanto scritto dal servizio meteo aeronautica militare:
Il forte vortice polare stratosferico, che per tutto l’autunno ha impedito significativi scambi meridiani delle masse d’aria, è previsto indebolirsi bruscamente dopo i primi dieci giorni di dicembre. La prevista diminuzione della velocità dei suoi venti zonali nella seconda metà di dicembre si dovrebbe tradurre in successivi potenziali periodi di tempo caratterizzati da alterne anomalie termiche e precipitative. Questo scenario è in linea anche con il previsto calo dell’indice NAO e da un previsto e significativo riscaldamento stratosferico (sudden stratospheric warming), che potrebbe significare la rottura o un precoce split del vortice polare e quindi temporanee inversioni del flusso zonale, preludio di possibili ondate di freddo per la seconda parte di dicembre (non ancora previsto dal modello previsionale mensile dell'ECMWF).
personale tendenza. Per l'ipotesi s.w sono piu pessimista, cmq possibile
per carità.
- Alessandro(Foiano)
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Oh una previsione ottimistica della AM?picchio70 ha scritto:La prima parte concernente dicembre la condivido, esprimendo la miaLappone ha scritto:Riporto quanto scritto dal servizio meteo aeronautica militare:
Il forte vortice polare stratosferico, che per tutto l’autunno ha impedito significativi scambi meridiani delle masse d’aria, è previsto indebolirsi bruscamente dopo i primi dieci giorni di dicembre. La prevista diminuzione della velocità dei suoi venti zonali nella seconda metà di dicembre si dovrebbe tradurre in successivi potenziali periodi di tempo caratterizzati da alterne anomalie termiche e precipitative. Questo scenario è in linea anche con il previsto calo dell’indice NAO e da un previsto e significativo riscaldamento stratosferico (sudden stratospheric warming), che potrebbe significare la rottura o un precoce split del vortice polare e quindi temporanee inversioni del flusso zonale, preludio di possibili ondate di freddo per la seconda parte di dicembre (non ancora previsto dal modello previsionale mensile dell'ECMWF).
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Bisnonna direbbe "S'è scapotatu lu munnu"
- Alessandro(Foiano)
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mi sembra una previsione possibilista...come del resto è possibile il solito regime circolatorio....Telecuscino ha scritto:Oh una previsione ottimistica della AM?picchio70 ha scritto:La prima parte concernente dicembre la condivido, esprimendo la miaLappone ha scritto:Riporto quanto scritto dal servizio meteo aeronautica militare:
Il forte vortice polare stratosferico, che per tutto l’autunno ha impedito significativi scambi meridiani delle masse d’aria, è previsto indebolirsi bruscamente dopo i primi dieci giorni di dicembre. La prevista diminuzione della velocità dei suoi venti zonali nella seconda metà di dicembre si dovrebbe tradurre in successivi potenziali periodi di tempo caratterizzati da alterne anomalie termiche e precipitative. Questo scenario è in linea anche con il previsto calo dell’indice NAO e da un previsto e significativo riscaldamento stratosferico (sudden stratospheric warming), che potrebbe significare la rottura o un precoce split del vortice polare e quindi temporanee inversioni del flusso zonale, preludio di possibili ondate di freddo per la seconda parte di dicembre (non ancora previsto dal modello previsionale mensile dell'ECMWF).
personale tendenza. Per l'ipotesi s.w sono piu pessimista, cmq possibile
per carità.
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Rio. ha scritto:Andando su wheater-models sulle free di ECMWF, si puo' notare anche questo.
Anomalie di Temp. a 10hpa, per il 10 Dicembre.
Di carne a cuocere a bizzeffe.
Rimaniamo sempre vigili!!
ECMWF, sforna un suo seguito / "pensiero" \ a lunga gittata, bisogna tenerne conto.
Anomalie di Temp. a 10hpa, per il 11 Dicembre.
Da verificare nei prossimi aggiornamenti.