Estate 2020 emisfero Nord, la più calda di sempre

Discussioni meteorologiche sul tempo previsto nei prossimi giorni ma anche climatologia e discussioni sui run dei vari modelli: è la stanza principale, quella più affollata e seguita.

Moderatori: erboss, MeteoLive, jackfrost

setra85
Messaggi: 234
Iscritto il: dom ago 09, 2020 7:44 pm
Località: pozza di fassa

Messaggio da setra85 »

Alessandro(Foiano) ha scritto:
setra85 ha scritto: NO
allora non ci si capisce

io parlo solo di NINA riferita al raffreddamento delle temperature emisferiche in particolare dell'area europea
Di tendenza termica al riscaldamento e o al raffreddamento delle SST non ho parlato

Se si parla di NINA si fa riferimento all'area pacifica in oggetto e basta , non di altro
questo è abbastanza chiaro

In merito al raffreddamento da NINA
beh
si può ipotizzare come ho fatto in precedenza ma non c'è certezza
Capisco, chiaro che quello che scrivo io è un'altra cosa.
Scrivo che una La Nina è segnale globale di una tendenza al raffreddamento degli oceani in generale.
In altre parole il meccanismo(intendo le cause per cui gli oceani assorbono/rilasciano calore) che fa emergere un raffreddamento delle acque pacifiche equatoriali dovrebbe favorire anche se in maniera meno evidente un raffreddamento anche in tutte le zone oceaniche: ad esempio una zona oceanica qualunque con +1°C di anomalia potrebbe rimanere positiva e diventare +0,6°C, una con +0,3°C potrebbe diventare -0,1°C per esempio e così via...

Chiaro ch ancora è presto per vederne gli effetti:

Immagine
In questo sei chiaro e hai centrato appieno il punto !
Avatar utente
Alessandro(Foiano)
Forumista senior
Messaggi: 6162
Iscritto il: ven apr 10, 2020 11:42 am
Località: Valdichiana

Messaggio da Alessandro(Foiano) »

Le SST riusciranno ad abbassarsi di 0,2°C o più?

Immagine
setra85
Messaggi: 234
Iscritto il: dom ago 09, 2020 7:44 pm
Località: pozza di fassa

Messaggio da setra85 »

Alessandro(Foiano) ha scritto:
setra85 ha scritto: NO
allora non ci si capisce

io parlo solo di NINA riferita al raffreddamento delle temperature emisferiche in particolare dell'area europea
Di tendenza termica al riscaldamento e o al raffreddamento delle SST non ho parlato

Se si parla di NINA si fa riferimento all'area pacifica in oggetto e basta , non di altro
questo è abbastanza chiaro

In merito al raffreddamento da NINA
beh
si può ipotizzare come ho fatto in precedenza ma non c'è certezza
Capisco, chiaro che quello che scrivo io è un'altra cosa.
Scrivo che una La Nina è segnale globale di una tendenza al raffreddamento degli oceani in generale.
In altre parole il meccanismo(intendo le cause per cui gli oceani assorbono/rilasciano calore) che fa emergere un raffreddamento delle acque pacifiche equatoriali dovrebbe favorire anche se in maniera meno evidente un raffreddamento anche in tutte le zone oceaniche: ad esempio una zona oceanica qualunque con +1°C di anomalia potrebbe rimanere positiva e diventare +0,6°C, una con +0,3°C potrebbe diventare -0,1°C per esempio e così via...

Chiaro ch ancora è presto per vederne gli effetti:

Immagine
Questo per via dell'upwelling in zona orientale pacifica ma anche in tutte le altre zone oceaniche in oggetto
Rinforzano gli alisei
Raschiano la superficie oceanica accumulando acqua più calda ad occidente e a oriente risale acqua più fredda dalle profondità
Riguardo alla zona cui facciamo riferimento
L'atlantico intertropicale
tale meccanismo in teoria dovrebbe accumulare acqua più calda sul bordo occidentale dell'atlantico e favorire un una più rinvigorita cella di hadley con anticicloni sub tropicali più invadenti alle alte latitudini
Parlo della stagione autunno invernale
In effetto di NINA
Avatar utente
Alessandro(Foiano)
Forumista senior
Messaggi: 6162
Iscritto il: ven apr 10, 2020 11:42 am
Località: Valdichiana

Messaggio da Alessandro(Foiano) »

setra85 ha scritto:
Questo per via dell'upwelling in zona orientale pacifica ma anche in tutte le altre zone oceaniche in oggetto
Rinforzano gli alisei
Raschiano la superficie oceanica accumulando acqua più calda ad occidente e a oriente risale acqua più fredda dalle profondità
Riguardo alla zona cui facciamo riferimento
L'atlantico intertropicale
tale meccanismo in teoria dovrebbe accumulare acqua più calda sul bordo occidentale dell'atlantico e favorire un una più rinvigorita cella di hadley con anticicloni sub tropicali più invadenti alle alte latitudini
Parlo della stagione autunno invernale
In effetto di NINA
Sì e come al solito sarà importante monitorare l'intensità dell'upwelling che negli ultimi decenni NON è mai stato molto forte ed è a questa intensità a cui mi riferisco in tutti i commenti.
setra85
Messaggi: 234
Iscritto il: dom ago 09, 2020 7:44 pm
Località: pozza di fassa

Messaggio da setra85 »

Alessandro(Foiano) ha scritto:
setra85 ha scritto:
Questo per via dell'upwelling in zona orientale pacifica ma anche in tutte le altre zone oceaniche in oggetto
Rinforzano gli alisei
Raschiano la superficie oceanica accumulando acqua più calda ad occidente e a oriente risale acqua più fredda dalle profondità
Riguardo alla zona cui facciamo riferimento
L'atlantico intertropicale
tale meccanismo in teoria dovrebbe accumulare acqua più calda sul bordo occidentale dell'atlantico e favorire un una più rinvigorita cella di hadley con anticicloni sub tropicali più invadenti alle alte latitudini
Parlo della stagione autunno invernale
In effetto di NINA
Sì e come al solito sarà importante monitorare l'intensità dell'upwelling che negli ultimi decenni NON è mai stato molto forte ed è a questa intensità a cui mi riferisco in tutti i commenti.
In senso a eventi di NINA di scarsa intensità
Avatar utente
Alessandro(Foiano)
Forumista senior
Messaggi: 6162
Iscritto il: ven apr 10, 2020 11:42 am
Località: Valdichiana

Messaggio da Alessandro(Foiano) »

setra85 ha scritto:
In senso a eventi di NINA di scarsa intensità
In senso a eventi di raffreddamento globale degli oceani, come del resto in questi decenni hanno prevalso eventi di riscaldamento globale degli oceani.
Avatar utente
airsnow
Forumista senior
Messaggi: 8238
Iscritto il: ven mar 27, 2020 11:55 am
Località: Novara

Messaggio da airsnow »

leo55 ha scritto:Una domanda ridicola, ma siete sicuri che anche riducendo del 100% i combustibili,le temperature incominciano a scendere?
https://www.tgcom24.mediaset.it/green/c ... 002a.shtml
Articolo interessante, positivo che l’Ue riesca a ridurre con costanza le emissioni come nessun altro continente riesce a fare. Alla fine anche questo dimostra come l’unione fa la forza, e solo insieme si possono risolvere i problemi e le sfide globali ai tempi della globalizzazione.
Avatar utente
Alessandro(Foiano)
Forumista senior
Messaggi: 6162
Iscritto il: ven apr 10, 2020 11:42 am
Località: Valdichiana

Messaggio da Alessandro(Foiano) »

emissioni di CO2? Al termine l'articolo parla di CFC dannoso per l'ozono. Boh

La CO2 non è dannosa per l'ozono, ma vita per la biosfera.
Avatar utente
Viva le dolomiti
*Forumista TOP*
Messaggi: 13991
Iscritto il: lun ago 27, 2018 8:12 pm
Località: Roveleto di Cadeo (PC)

Messaggio da Viva le dolomiti »

Secondo la previsione attuale sembrerebbe che nell'emisfero australe ci sarà un bel raffreddamento, sono i primi effetti della Nina??
Immagine
Avatar utente
Alessandro(Foiano)
Forumista senior
Messaggi: 6162
Iscritto il: ven apr 10, 2020 11:42 am
Località: Valdichiana

Messaggio da Alessandro(Foiano) »

Significative le anomalie SST sud emisferiche:

Immagine
Avatar utente
GiulianoPhoto
Forumista senior
Messaggi: 6811
Iscritto il: mer apr 29, 2009 7:10 pm
Località: Reano[450m][TO]
Contatta:

Messaggio da GiulianoPhoto »

Alessandro(Foiano) ha scritto:Significative le anomalie SST sud emisferiche:

Immagine
Occorrerà vedere il progressivo riscaldamento del Pacifico meridionale con l'arrivo della stagione calda nel sud emisfero.

Impressionanti le anomalie positive sull'artico siberiano, potrebbero ritardare la formazione del pack artico con conseguenze negative sull'inverno russo?
Avatar utente
Alessandro(Foiano)
Forumista senior
Messaggi: 6162
Iscritto il: ven apr 10, 2020 11:42 am
Località: Valdichiana

Messaggio da Alessandro(Foiano) »

GiulianoPhoto ha scritto: Impressionanti le anomalie positive sull'artico siberiano, potrebbero ritardare la formazione del pack artico con conseguenze negative sull'inverno russo?
quelle sono anomalie positive dovute al fatto che c'è meno ghiaccio rispetto al periodo di riferimento, cioè tutta la parte oceanica artica è più calda perchè prima c'era più ghiaccio.
Di certo la formazione del packartico sarà più lenta con acque con anomalie positive,ma c'entra poco con l'inverno continentale russo.
La superfice di un continente non ha la capacità di trattenere calore come l'oceano.
Rispondi