Il meteo forum di MeteoLive.it

gemi65 ha scritto:

Matteo TV ha scritto:icon06 intanto a 120 ore.............

Molto più coerente rispetto a Gfs06 che continuo a ritenere completamente sballato dalle 120 ore in avanti come già scritto.

le correlazioni sulle performance dei vari run del modello gfs non vedono queste grandi differenze peggiorative del run6 con gli altri run, spesso è il 18 quello più estremo

https://www.meteolive.it/news/In-primo- ... ni-/86371/
Magari se lo legge Alessandro Foiano capisce il senso del mio ragionamento di ieri sera.
Magari chissà
"In QUALI condizioni si verificano forti ondate di caldo sull'Italia?
Gli elementi che contribuiscono allo sviluppo di forti ondate d'aria calda deve essere ricercato nella cosiddetta "circolazione zonale", cioè di quel flusso, potremo definirlo quasi un fiume in piena, che agevola il trasporto di masse d'aria oceaniche nel cuore del continente. Ebbene quando i venti oceanici per uno o più svariati motivi, vengono a mancare, spesso possiamo assistere allo sviluppo di circolazioni meridiane che molto facilmente durante l'estate mettono in gioco masse d'aria rovente di origine africana."

gemi65 ha scritto:

Alessandro(Foiano) ha scritto:

gemi65 ha scritto:

il getto arriva alle latitudini di Londra è basso secondo la reanalisi estiva 1981/2010.
La zonalità alta invece permette al blocco alto pressorio di elevarsi tra UK e nord Europa, pochi gradi di latitudine fanno la differenza nella zonalità.

Io pensavo che fossero gli scambi meridiani a favorire le risalite africane e non la zonalità.
Nel tuo schema entrano in gioco altri fattori mi sembra tipo la cella di Hadley più alta che in passato? Altrimenti non mi spiego come la zonalità favorisca risalite africane.

.

sembrano molto simili modello ecmwf con gfs 6

Anche a me non sembrano vedersi grosse differenze fino a tempistiche ragionevoli

marco21 ha scritto:sembrano molto simili modello ecmwf con gfs 6

E' come si arriva lì che è completamente differente.
Comunque complimenti per la tua preparazione; sei un valore aggiunto a questo forum.

Robertino ha scritto:Anche a me non sembrano vedersi grosse differenze fino a tempistiche ragionevoli

Ma va

gemi65 ha scritto:

marco21 ha scritto:sembrano molto simili modello ecmwf con gfs 6

E' come si arriva lì che è completamente differente.
Comunque complimenti per la tua preparazione; sei un valore aggiunto a questo forum.

ho scritto pochissimo, forse ti confondi con qualche altro

marco21 ha scritto:

gemi65 ha scritto:

marco21 ha scritto:sembrano molto simili modello ecmwf con gfs 6

E' come si arriva lì che è completamente differente.
Comunque complimenti per la tua preparazione; sei un valore aggiunto a questo forum.

ho scritto pochissimo, forse ti confondi con qualche altro

Si è possibile...

gemi65 ha scritto:

marco21 ha scritto:

gemi65 ha scritto: E' come si arriva lì che è completamente differente.
Comunque complimenti per la tua preparazione; sei un valore aggiunto a questo forum.

ho scritto pochissimo, forse ti confondi con qualche altro

Si è possibile...

ahahahahahahahaahahahahahahahaahahahahahahahahaahahahahahaah

giornate molto calde e con forte sopramedia termico fino a sabato con particolare attenzione alle zone interne anche se man mano che si procede con la stagione le brezze marine diminuiscono il loro effetto per il riscaldamento progressivo delle temperature dei mari e quindi anche lungo le coste il caldo potrà essere fastidioso

gemi65 ha scritto:

gemi65 ha scritto:

Alessandro(Foiano) ha scritto: il getto arriva alle latitudini di Londra è basso secondo la reanalisi estiva 1981/2010.
La zonalità alta invece permette al blocco alto pressorio di elevarsi tra UK e nord Europa, pochi gradi di latitudine fanno la differenza nella zonalità.

Io pensavo che fossero gli scambi meridiani a favorire le risalite africane e non la zonalità.
Nel tuo schema entrano in gioco altri fattori mi sembra tipo la cella di Hadley più alta che in passato? Altrimenti non mi spiego come la zonalità favorisca risalite africane.

.

Canc.

gemi65 ha scritto:

gemi65 ha scritto:

Alessandro(Foiano) ha scritto: il getto arriva alle latitudini di Londra è basso secondo la reanalisi estiva 1981/2010.
La zonalità alta invece permette al blocco alto pressorio di elevarsi tra UK e nord Europa, pochi gradi di latitudine fanno la differenza nella zonalità.

Io pensavo che fossero gli scambi meridiani a favorire le risalite africane e non la zonalità.
Nel tuo schema entrano in gioco altri fattori mi sembra tipo la cella di Hadley più alta che in passato? Altrimenti non mi spiego come la zonalità favorisca risalite africane.

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Gemi mi permetto di intervenire.
Senza dubbio gli scambi meridiani possono essere la maggiore causa di risalite
calde nel mediterraneo, parlo di forti ondulazione del jet in uscita.
Ma nulla toglie che anche in caso di un flusso prevalentemente teso
possano manifestarsi leggere ondulazioni iberiche che cmq porterebbero
risalite sub tropicali, magari meno frequentemente ma nel caso
che isoterme pesanti si travassero gia nei.pressi nel nord africa
avremmo cmq ondate calde.

Le classiche perturbazioni atlantiche tipiche delle estati italiane sono ormai sparite dai radar, parlo di basse pressioni organizzate che producevano dei veri pit stop all'estate per 4 5 giorni consecutivi grazie all'assaggio vero e proprio e al calo successivo al passaggio del fronte.
Sinottiche assenti dal luglio 2014 purtroppo.

gemi65 ha scritto:

marco21 ha scritto:

gemi65 ha scritto: E' come si arriva lì che è completamente differente.
Comunque complimenti per la tua preparazione; sei un valore aggiunto a questo forum.

ho scritto pochissimo, forse ti confondi con qualche altro

Si è possibile...