Quest'anno l'inverno non c'è stato...FabriPhotoNature ha scritto:dimentichi che lo 0 termico è sempre ampiamente sopra media anche in pieno inverno...quest'anno credo che, tranne pochissimi casi, non sia mai sceso sotto i 2000lities ha scritto:Il problema dello scioglimento dei ghiacciai sono gli 0° termici troppo alti nella stagione estiva e sovente nella prima parte autunnale, con molti giorni senza il rigelo notturno sino a quote oltre i 3500 metri.
Tranne qualche annata invernale negativa, bene o male in quota le precipitazioni nevose non sono diminuite.
Situazione innevamento sulle Alpi
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E cosa dovrebbe rappresentare scusa?Alessandro(Foiano) ha scritto:airsnow ha scritto:Qualcuno si ricorda quando si è interrotto il trend di accumulo dei ghiacciai alpini ed è iniziato il conseguente arretramento ? Qual è stato l’ultimo anno che ha chiuso con un bilancio positivo ?
^ (EN) World Glacier Monitoring Service, Home page, su geo.unizh.ch. URL consultato il 20 dicembre 2005 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2005).
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(EN) World Glacier Monitoring Service, Home page, su geo.unizh.ch. URL consultato il 20 dicembre 2005 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2005)IMadeYouReadThis ha scritto:E cosa dovrebbe rappresentare scusa?Alessandro(Foiano) ha scritto:airsnow ha scritto:Qualcuno si ricorda quando si è interrotto il trend di accumulo dei ghiacciai alpini ed è iniziato il conseguente arretramento ? Qual è stato l’ultimo anno che ha chiuso con un bilancio positivo ?
(EN) World Glacier Monitoring Service, Home page, su geo.unizh.ch. URL consultato il 20 dicembre 2005 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2005).
Questa cartina sulla ricerca annuale della Commissione sui Ghiacciai in Italia e Svizzera mostra la percentuale dell'avanzamento dei ghiacciai nelle Alpi. La meta del XX secolo vide tendenze di forte ritiro, ma non così estreme come attualmente; i ritiri attuali rappresentano riduzioni aggiuntive di ghiacciai sempre più piccoli.
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Questa è una anomalia che si è aggiunta negli ultimi 10 anni, prima del 2010 gli inverni erano mediamente più freddi degli attuali, ed eravamo già in piena era GW, tuttavia la frequenza delle irruzioni fredde erano maggiori con settimane intere di zero termico mai sopra i 1000m, nonché pattern più favorevoli alle rodanate dal nord europa.FabriPhotoNature ha scritto:...
dimentichi che lo 0 termico è sempre ampiamente sopra media anche in pieno inverno...quest'anno credo che, tranne pochissimi casi, non sia mai sceso sotto i 2000
Gli inverni meno freddi oltre i 1500m non hanno causato grossi cambiamenti ma nella quota tra gli 800 e i 1500 c'è stato un tracollo delle nevicate, sostituite sempre più da pioggia anche in pieno inverno.
In alta montagna invece la problematica rimane sempre il semestre caldo abonorme
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Questo é vero,l'ultimo inverno un po' serio al nord fu il 2009-'10,perché il 2011-'12 interessò giusto Liguria,Piemonte meridionale ed Emilia-Romagna(più Romagna che Emilia).GiulianoPhoto ha scritto:Questa è una anomalia che si è aggiunta negli ultimi 10 anni, prima del 2010 gli inverni erano mediamente più freddi degli attuali, ed eravamo già in piena era GW, tuttavia la frequenza delle irruzioni fredde erano maggiori con settimane intere di zero termico mai sopra i 1000m, nonché pattern più favorevoli alle rodanate dal nord europa.FabriPhotoNature ha scritto:...
dimentichi che lo 0 termico è sempre ampiamente sopra media anche in pieno inverno...quest'anno credo che, tranne pochissimi casi, non sia mai sceso sotto i 2000
Gli inverni meno freddi oltre i 1500m non hanno causato grossi cambiamenti ma nella quota tra gli 800 e i 1500 c'è stato un tracollo delle nevicate, sostituite sempre più da pioggia anche in pieno inverno.
In alta montagna invece la problematica rimane sempre il semestre caldo abonorme
Dopo,davvero il nulla,da ormai 10 anni.
Ciao, commento ottimo come al solito.GiulianoPhoto ha scritto:Questa è una anomalia che si è aggiunta negli ultimi 10 anni, prima del 2010 gli inverni erano mediamente più freddi degli attuali, ed eravamo già in piena era GW, tuttavia la frequenza delle irruzioni fredde erano maggiori con settimane intere di zero termico mai sopra i 1000m, nonché pattern più favorevoli alle rodanate dal nord europa.FabriPhotoNature ha scritto:...
dimentichi che lo 0 termico è sempre ampiamente sopra media anche in pieno inverno...quest'anno credo che, tranne pochissimi casi, non sia mai sceso sotto i 2000
Gli inverni meno freddi oltre i 1500m non hanno causato grossi cambiamenti ma nella quota tra gli 800 e i 1500 c'è stato un tracollo delle nevicate, sostituite sempre più da pioggia anche in pieno inverno.
In alta montagna invece la problematica rimane sempre il semestre caldo abonorme
Giuliano sei forte.
Proprio a queste quote tra i 800 m e i 1500 m si vedono negli ultimi 10 anni forti aumenti delle precipitazioni piovose in inverno e calo dell'indice di nevosità (cioè quanta neve cade, sul totale delle precipitazioni).
Anche a quote più basse degli 800 m per la verità siamo in regime di calo delle nevicate, ma va detto che in molti posti per raggiungere la media nivometrica basta un singolo episodio di breve durata: spesso comunque manca anche quello.
Sopra i 1500 m non si vede questa differenza in inverno, perchè sopra tali quote le precipitazioni invernali per quanto il richiamo sia caldo saranno comunque - quasi sempre - nevose; parlo di Alpi italiane; su Prealpi orientali diventa di 1800 m. Questa quota comunque sarà destinata ad alzarsi se continueremo ad avere questo andamento termico.
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Ben ritrovato Peter94.
Primavera da dimenticare sulle Alpi; mancate totalmente le precipitazioni nevose ad aprile e sopra media costante per quasi tutto il periodo. Già ampiamente sotto media l'innevamento in ampie zone dell'arco alpino con le conseguenze che si possono immaginare sui bacini glaciali a meno che un miracolo non ci regali un'estate decente.
L'Appennino non lo nomino nemmeno.
Primavera da dimenticare sulle Alpi; mancate totalmente le precipitazioni nevose ad aprile e sopra media costante per quasi tutto il periodo. Già ampiamente sotto media l'innevamento in ampie zone dell'arco alpino con le conseguenze che si possono immaginare sui bacini glaciali a meno che un miracolo non ci regali un'estate decente.
L'Appennino non lo nomino nemmeno.
Quoto ormai molte stazioni sciistiche tra quella quota fanno la fame negli ultimi anni. Secondo te potrebbero ritornare inverni più favorevoli per le nostre lande, magari con il variare del valore di qualche indice ? Simil 2008/9, anche perché anche li eravamo in pieno gw però almeno gli inverni erano più che decenti. E sono passati “soltanto” dieci anni dalla fine di quel periodo buono per il nw.GiulianoPhoto ha scritto:Questa è una anomalia che si è aggiunta negli ultimi 10 anni, prima del 2010 gli inverni erano mediamente più freddi degli attuali, ed eravamo già in piena era GW, tuttavia la frequenza delle irruzioni fredde erano maggiori con settimane intere di zero termico mai sopra i 1000m, nonché pattern più favorevoli alle rodanate dal nord europa.FabriPhotoNature ha scritto:...
dimentichi che lo 0 termico è sempre ampiamente sopra media anche in pieno inverno...quest'anno credo che, tranne pochissimi casi, non sia mai sceso sotto i 2000
Gli inverni meno freddi oltre i 1500m non hanno causato grossi cambiamenti ma nella quota tra gli 800 e i 1500 c'è stato un tracollo delle nevicate, sostituite sempre più da pioggia anche in pieno inverno.
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GW a parte, che comunque genera temperature sopramedia a livello globale e ovviamente anche sul bel paese, si potrebbe sperare in un mix tra ENSO neutro/leggermente positivo e QBO- che generalmente favorisce pattern atlantici consoni all'inverno sull'europa occidentale, sopratutto NordOvest italiano.airsnow ha scritto:Quoto ormai molte stazioni sciistiche tra quella quota fanno la fame negli ultimi anni. Secondo te potrebbero ritornare inverni più favorevoli per le nostre lande, magari con il variare del valore di qualche indice ? Simil 2008/9, anche perché anche li eravamo in pieno gw però almeno gli inverni erano più che decenti. E sono passati “soltanto” dieci anni dalla fine di quel periodo buono per il nw.GiulianoPhoto ha scritto:Questa è una anomalia che si è aggiunta negli ultimi 10 anni, prima del 2010 gli inverni erano mediamente più freddi degli attuali, ed eravamo già in piena era GW, tuttavia la frequenza delle irruzioni fredde erano maggiori con settimane intere di zero termico mai sopra i 1000m, nonché pattern più favorevoli alle rodanate dal nord europa.FabriPhotoNature ha scritto:...
dimentichi che lo 0 termico è sempre ampiamente sopra media anche in pieno inverno...quest'anno credo che, tranne pochissimi casi, non sia mai sceso sotto i 2000
Gli inverni meno freddi oltre i 1500m non hanno causato grossi cambiamenti ma nella quota tra gli 800 e i 1500 c'è stato un tracollo delle nevicate, sostituite sempre più da pioggia anche in pieno inverno.
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Un inverno anche non particolarmente freddo ma sufficiente a generare affondi perturbati costanti e regolari dovuti ai continui movimenti in sede polare, un inverno di questo tipo fu il 2009/10 alternato da alte pressioni mai stazionarie per lunghi periodi e richiami freddi anche di aria artico marittima con frequenti gelate in pianura e condizioni favorevoli a nevicate sino al piano, senza quasi intervento di aria orientale.
Ovviamente una circolazione di questo tipo da SOGNO per il NW penalizzerebbe la metà del territorio italiano con frequente garbino sulle adriatiche e temperature oltre la media nel sud italia, mentre godrebbe parecchio anche l'Appennino centro/settentrionale
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Spettacolare nevicata in atto!!gemi65 ha scritto:Stelvio show
https://www.skylinewebcams.com/it/webca ... elvio.html
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Davvero fantasticaStefano1986 ha scritto:Spettacolare nevicata in atto!!gemi65 ha scritto:Stelvio show
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Continua a nevicaregemi65 ha scritto:Stelvio show
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