Proiezioni stagionali Primavera 2020
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Da anni c'è un EA meno esasperata rispetto al 2015-2017 anche se ci sono ancora certi picchi mensili tipo il periodo Gennaio e Febbraio appena passati.
Aprile potrebbe presentare un nuovo guasto forse anche a carattere freddo transitorio poi la stagione potrebbe prendere una piega più temporalesca più tipica del periodo con relative pause miti.
Aprile potrebbe presentare un nuovo guasto forse anche a carattere freddo transitorio poi la stagione potrebbe prendere una piega più temporalesca più tipica del periodo con relative pause miti.
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Re: Proiezioni stagionali Primavera 2020
Ciao, a gennaio e febbraio la PDO è stata sotto la soglia -1 se lo è anche stato questo mese potrebbe significare che questa primavera potrebbe trascorrere con la PDI negativaBurian2012 ha scritto:La Primavera 2020 sarà fortemente influenzata dai seguenti indici QBO- /SFI-- dato che la QBO è in procinto di cambiare segno da un momento all'altro, EA più neutra rispetto agli anni 2015/2016, PDO più neutra rispetto allo scorso anno, ENSO neutro che non dà indicazioni di poter variare nel breve termine.
Dato che il VP è stato compattissimo nel corso dell'inverno è probabile che si vada verso un decadimento precoce della struttura polare, in parole povere statisticamente dopo un inverno con VP Strong anzi Very Strong per via di un intenso SC (StratCooling) potremmo assistere ad un FW Final Warming di tipo Early.
Poi c'è da considerare anche il caso della Primavera 2014 quando il FW arrivò il 16 Aprile e fu classificato come di tipo Late, tuttavia è ancora presto per capire le dinamiche di un'intera stagione che deve ancora iniziare ma a grandi linee potremmo dire che la prima parte stagionale potrebbe essere assai più monotona della seconda con Marzo che non porterebbe grandi novità in termini di freddo e neve dato che è quasi impossibile dopo una stagione del genere, certamente potrebbe essere più dinamico rispetto ai mesi precedenti ma non sempre farà freddo serio.
La stagione potrebbe cominciare a movimentarsi a partire da Aprile quando gli scambi meridiani in seguito al FW si riattiverebbero ed alcuni potrebbero essere abbastanza marcati con grandi sbalzi di temperatura anche a Maggio.
Dal punto di vista precipitativo Marzo sarebbe nettamente migliore dei mesi precedenti anche se non sempre le precipitazioni sarebbero accompagnate da freddo consistente.
Le precipitazioni potrebbero tornare seriamente a partire da Aprile in maniera abbastanza continua un po' come il caso della primavera-estate 2000 fortemente influenzate da precipitazioni continue dopo un inverno scialbo e secco.
Burian2012
E mi stavo chiedendo, che effetti può portare alla primavera la PDO negativa???
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Re: Proiezioni stagionali Primavera 2020
La PDO influenza la NAO, una PDO positiva positivizza anche la NAO, l'inverso con la fase negativa della PDO.Viva le dolomiti ha scritto:Ciao, a gennaio e febbraio la PDO è stata sotto la soglia -1 se lo è anche stato questo mese potrebbe significare che questa primavera potrebbe trascorrere con la PDI negativaBurian2012 ha scritto:La Primavera 2020 sarà fortemente influenzata dai seguenti indici QBO- /SFI-- dato che la QBO è in procinto di cambiare segno da un momento all'altro, EA più neutra rispetto agli anni 2015/2016, PDO più neutra rispetto allo scorso anno, ENSO neutro che non dà indicazioni di poter variare nel breve termine.
Dato che il VP è stato compattissimo nel corso dell'inverno è probabile che si vada verso un decadimento precoce della struttura polare, in parole povere statisticamente dopo un inverno con VP Strong anzi Very Strong per via di un intenso SC (StratCooling) potremmo assistere ad un FW Final Warming di tipo Early.
Poi c'è da considerare anche il caso della Primavera 2014 quando il FW arrivò il 16 Aprile e fu classificato come di tipo Late, tuttavia è ancora presto per capire le dinamiche di un'intera stagione che deve ancora iniziare ma a grandi linee potremmo dire che la prima parte stagionale potrebbe essere assai più monotona della seconda con Marzo che non porterebbe grandi novità in termini di freddo e neve dato che è quasi impossibile dopo una stagione del genere, certamente potrebbe essere più dinamico rispetto ai mesi precedenti ma non sempre farà freddo serio.
La stagione potrebbe cominciare a movimentarsi a partire da Aprile quando gli scambi meridiani in seguito al FW si riattiverebbero ed alcuni potrebbero essere abbastanza marcati con grandi sbalzi di temperatura anche a Maggio.
Dal punto di vista precipitativo Marzo sarebbe nettamente migliore dei mesi precedenti anche se non sempre le precipitazioni sarebbero accompagnate da freddo consistente.
Le precipitazioni potrebbero tornare seriamente a partire da Aprile in maniera abbastanza continua un po' come il caso della primavera-estate 2000 fortemente influenzate da precipitazioni continue dopo un inverno scialbo e secco.
Burian2012
E mi stavo chiedendo, che effetti può portare alla primavera la PDO negativa???
Eppure nonostante questo la stagione invernale è stato un completo disastro, perché, a fare da leva c'era la QBO+, ora con il cambio di indice avvenuto a Marzo potrebbe essere un'altra storia, da fare attenzione specialmente dopo il FW che purtroppo, dico purtroppo perché ho palesemente sbagliato a tal riguardo, sarà Late.
Quindi mi attendo il mese di Maggio come più dinamico della Primavera.
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E' inutile sottolineare quanto sia dinamica questa prima decade d'Aprile seppure in un contesto statico: i primi 3 giorni del mese hanno avuto temperature sotto le medie con valori consoni al pieno inverno, dal 4 fino al 9 osserveremo temperature che non si discosteranno molto dalla media, il giorno 10 le temperature potrebbero essere addirittura superiori alle medie con valori tipici di Maggio.
La seconda decade avrebbe un'impronta anticiclonica, in prima parte, ma a partire da metà mese potrebbe partorire una discesa fredda artico-marittima da Nord o una retrogressione fredda artico-continentale da Est.
Solo la terza decade potrebbe avere connotati più primaverili con temporali e instabilità diffusa accompagnati da brevi prefrontali miti.
La seconda decade avrebbe un'impronta anticiclonica, in prima parte, ma a partire da metà mese potrebbe partorire una discesa fredda artico-marittima da Nord o una retrogressione fredda artico-continentale da Est.
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E maggio lo vedi sempre instabile??Burian2012 ha scritto:E' inutile sottolineare quanto sia dinamica questa prima decade d'Aprile seppure in un contesto statico: i primi 3 giorni del mese hanno avuto temperature sotto le medie con valori consoni al pieno inverno, dal 4 fino al 9 osserveremo temperature che non si discosteranno molto dalla media, il giorno 10 le temperature potrebbero essere addirittura superiori alle medie con valori tipici di Maggio.
La seconda decade avrebbe un'impronta anticiclonica, in prima parte, ma a partire da metà mese potrebbe partorire una discesa fredda artico-marittima da Nord o una retrogressione fredda artico-continentale da Est.
Solo la terza decade potrebbe avere connotati più primaverili con temporali e instabilità diffusa accompagnati da brevi prefrontali miti.
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Per Maggio è ancora presto, ma secondo me potrebbe essere quello più instabile con piogge e temporali anche intensi qualora fossero preceduti da prefrontali.Viva le dolomiti ha scritto:E maggio lo vedi sempre instabile??Burian2012 ha scritto:E' inutile sottolineare quanto sia dinamica questa prima decade d'Aprile seppure in un contesto statico: i primi 3 giorni del mese hanno avuto temperature sotto le medie con valori consoni al pieno inverno, dal 4 fino al 9 osserveremo temperature che non si discosteranno molto dalla media, il giorno 10 le temperature potrebbero essere addirittura superiori alle medie con valori tipici di Maggio.
La seconda decade avrebbe un'impronta anticiclonica, in prima parte, ma a partire da metà mese potrebbe partorire una discesa fredda artico-marittima da Nord o una retrogressione fredda artico-continentale da Est.
Solo la terza decade potrebbe avere connotati più primaverili con temporali e instabilità diffusa accompagnati da brevi prefrontali miti.
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Prima metà d'Aprile abbastanza pazza: si è passati da temperature tipiche di Gennaio-Febbraio dei primi 3 giorni a temperature tipiche di fine Maggio di questa Pasqua e Pasquetta.
Nella sua staticità anticiclonica il mese d'Aprile potrebbe rivelarsi dinamico.
Nella seconda parte del mese sarà possibile sperimentare un'altra fase di freddo tardivo di breve durata in terza decade, preceduta da un fase anticiclonica dopodiché si aprirebbe il canale nord-atlantico, i primi effetti del FW di tipo Late inizierebbero a farsi sentire...
Nella sua staticità anticiclonica il mese d'Aprile potrebbe rivelarsi dinamico.
Nella seconda parte del mese sarà possibile sperimentare un'altra fase di freddo tardivo di breve durata in terza decade, preceduta da un fase anticiclonica dopodiché si aprirebbe il canale nord-atlantico, i primi effetti del FW di tipo Late inizierebbero a farsi sentire...
Gli effetti più forti del FW si dovrebbero sentire nel mese di maggio ?Burian2012 ha scritto:Prima metà d'Aprile abbastanza pazza: si è passati da temperature tipiche di Gennaio-Febbraio dei primi 3 giorni a temperature tipiche di fine Maggio di questa Pasqua e Pasquetta.
Nella sua staticità anticiclonica il mese d'Aprile potrebbe rivelarsi dinamico.
Nella seconda parte del mese sarà possibile sperimentare un'altra fase di freddo tardivo di breve durata in terza decade, preceduta da un fase anticiclonica dopodiché si aprirebbe il canale nord-atlantico, i primi effetti del FW di tipo Late inizierebbero a farsi sentire...
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Speriamo si sentano e non li sentano le Azzorre con quella palude barica presenteairsnow ha scritto:Gli effetti più forti del FW si dovrebbero sentire nel mese di maggio ?Burian2012 ha scritto:Prima metà d'Aprile abbastanza pazza: si è passati da temperature tipiche di Gennaio-Febbraio dei primi 3 giorni a temperature tipiche di fine Maggio di questa Pasqua e Pasquetta.
Nella sua staticità anticiclonica il mese d'Aprile potrebbe rivelarsi dinamico.
Nella seconda parte del mese sarà possibile sperimentare un'altra fase di freddo tardivo di breve durata in terza decade, preceduta da un fase anticiclonica dopodiché si aprirebbe il canale nord-atlantico, i primi effetti del FW di tipo Late inizierebbero a farsi sentire...
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C'è questo rischio, tutti gli inverni con l'anticiclone delle Azzorre che causa Est Shift alle colate fredde, poi, arriva la primavera con il FW e ritornano gli scambi meridiani, peccato che vadano nel posto sbagliato andando a risvegliare l'anticiclone nord-africano.Telecuscino ha scritto:Speriamo si sentano e non li sentano le Azzorre con quella palude barica presenteairsnow ha scritto:Gli effetti più forti del FW si dovrebbero sentire nel mese di maggio ?Burian2012 ha scritto:Prima metà d'Aprile abbastanza pazza: si è passati da temperature tipiche di Gennaio-Febbraio dei primi 3 giorni a temperature tipiche di fine Maggio di questa Pasqua e Pasquetta.
Nella sua staticità anticiclonica il mese d'Aprile potrebbe rivelarsi dinamico.
Nella seconda parte del mese sarà possibile sperimentare un'altra fase di freddo tardivo di breve durata in terza decade, preceduta da un fase anticiclonica dopodiché si aprirebbe il canale nord-atlantico, i primi effetti del FW di tipo Late inizierebbero a farsi sentire...
Ad ogni modo gli effetti ci saranno, il mese d'Aprile continuerebbe anticiclonico per tutta la seconda decade con temperature da Maggio inoltrato sebbene gli spifferi da Est tengano sotto controllo le temperature in alcune fasi.
La terza decade potrebbe vedere uno scambio meridiano di stampo più invernale che primaverile, poi si aprirebbe il canale nord-atlantico.
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Dopo i primi 3 giorni d'Aprile che sono stati freddi e tipici più di Gennaio-Febbraio che d'Aprile abbiamo avuto 4 giorni dal 4 al 7 con temperature in media, poi si è andato al di sopra ed ora questa fase ha raggiunto il picco, con un disturbo tra oggi domani e dopodomani in cui le temperature dovrebbero tornare in media, la colonnina di mercurio tornerebbe a salire fino al 19.
Dal 20 si vede l'apertura del corridoio nord-atlantico ma la terza decade coverebbe una fase fredda di stampo artico-marittimo o artico-continentale con nuovo freddo tardivo.
Dal 20 si vede l'apertura del corridoio nord-atlantico ma la terza decade coverebbe una fase fredda di stampo artico-marittimo o artico-continentale con nuovo freddo tardivo.
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Buoni riscontri riguardo alle proiezioni su Aprile 2020 con clima determinato da anticiclone abbastanza statico in cui si sono inseriti due notevoli episodi freddi.
Il primo episodio, quello più intenso a inizio mese dal 1° al 3, con temperature da pieno inverno e neve caduta sui rilievi a quote medio-basse, talora basse.
E il secondo avvenuto a metà mese, più smorzato dall'invadenza dell'anticiclone con due giorni con minime davvero fredde e forte escursione termica tra il giorno e la notte.
Si sono toccate temperature notevoli anche verso l'alto nel periodo post-Pasqua con picchi termici fin oltre i 25°C seppur questa forte anomalia sia durata complessivamente 2-3 giorni.
Nella sua staticità il mese d'Aprile è stato dinamico con forti sali e scendi termici.
La terza decade sta vedendo lo sblocco verso condizioni climatiche più piovose, occasione di rifornimento idrico, per ora ancora insufficiente ma è un possibile inizio di una fase successiva maggiormente improntato a clima instabile perturbato.
Il primo episodio, quello più intenso a inizio mese dal 1° al 3, con temperature da pieno inverno e neve caduta sui rilievi a quote medio-basse, talora basse.
E il secondo avvenuto a metà mese, più smorzato dall'invadenza dell'anticiclone con due giorni con minime davvero fredde e forte escursione termica tra il giorno e la notte.
Si sono toccate temperature notevoli anche verso l'alto nel periodo post-Pasqua con picchi termici fin oltre i 25°C seppur questa forte anomalia sia durata complessivamente 2-3 giorni.
Nella sua staticità il mese d'Aprile è stato dinamico con forti sali e scendi termici.
La terza decade sta vedendo lo sblocco verso condizioni climatiche più piovose, occasione di rifornimento idrico, per ora ancora insufficiente ma è un possibile inizio di una fase successiva maggiormente improntato a clima instabile perturbato.
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MAGGIO 2020: ULTIMA PARTE PRIMAVERILE CON TEMPORALI E SBALZI TERMICI?
Buone performance per Marzo e Aprile che hanno visto uno sblocco progressivo del quadro barico creatosi lo scorso inverno, con vie di fuga brevi e non molto efficaci ma che hanno consentito di vivere un clima un po' più dinamico rispetto allo scorso trimestre. Sebbene i movimenti non siano legati alle dinamiche da FW che è avvenuto in netto ritardo, rivelandosi di tipo Late, hanno avuto una parziale efficacia sull'andamento stagionale evitando anomalie termiche positive esasperate.
Ora, in seguito al FW di tipo Late, l'ultima parte primaverile potrebbe vedere finalmente movimenti interessanti con brusche oscillazioni termiche e potenziali situazioni pericolose dal punto di vista precipitativo.
Il mese di Maggio 2020 inizierebbe con temperature nella media e piogge possibili sull'Appennino centro-meridionale e Adriatico, la situazione rimarrebbe immutata fino al 5, con i versanti orientali più esposti a precipitazioni a macchia di leopardo per afflusso di correnti nord-orientali. Più stabile sui versanti occidentali, sempre con temperature nelle medie.
Dal 6 il clima potrebbe farsi gradualmente più caldo, specie al Sud dove si potrebbero toccare punte di 30°C mentre al Nord e a tratti sui versanti occidentali potrebbero esserci manifestazioni temporalesche in estensione sul resto del territorio nazionale con annesso calo termico entro il 10.
La seconda decade invece potrebbe vedere instabilità diffusa e prolungata, temperature nelle medie, a tratti al di sotto, piogge diffuse per una recidiva instabile/perturbata.
La terza decade esordirebbe con clima stabile/variabile e temperature nelle medie ma, improvvisamente, intorno al 26-27 il clima si farebbe caldo con nuove punte di 30°C al Sud mentre ripartirebbe da Nord una nuova scorribanda di temporali.
Burian2012
Buone performance per Marzo e Aprile che hanno visto uno sblocco progressivo del quadro barico creatosi lo scorso inverno, con vie di fuga brevi e non molto efficaci ma che hanno consentito di vivere un clima un po' più dinamico rispetto allo scorso trimestre. Sebbene i movimenti non siano legati alle dinamiche da FW che è avvenuto in netto ritardo, rivelandosi di tipo Late, hanno avuto una parziale efficacia sull'andamento stagionale evitando anomalie termiche positive esasperate.
Ora, in seguito al FW di tipo Late, l'ultima parte primaverile potrebbe vedere finalmente movimenti interessanti con brusche oscillazioni termiche e potenziali situazioni pericolose dal punto di vista precipitativo.
Il mese di Maggio 2020 inizierebbe con temperature nella media e piogge possibili sull'Appennino centro-meridionale e Adriatico, la situazione rimarrebbe immutata fino al 5, con i versanti orientali più esposti a precipitazioni a macchia di leopardo per afflusso di correnti nord-orientali. Più stabile sui versanti occidentali, sempre con temperature nelle medie.
Dal 6 il clima potrebbe farsi gradualmente più caldo, specie al Sud dove si potrebbero toccare punte di 30°C mentre al Nord e a tratti sui versanti occidentali potrebbero esserci manifestazioni temporalesche in estensione sul resto del territorio nazionale con annesso calo termico entro il 10.
La seconda decade invece potrebbe vedere instabilità diffusa e prolungata, temperature nelle medie, a tratti al di sotto, piogge diffuse per una recidiva instabile/perturbata.
La terza decade esordirebbe con clima stabile/variabile e temperature nelle medie ma, improvvisamente, intorno al 26-27 il clima si farebbe caldo con nuove punte di 30°C al Sud mentre ripartirebbe da Nord una nuova scorribanda di temporali.
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- Alessandro(Foiano)
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- Iscritto il: ven apr 10, 2020 11:42 am
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Ho individuato simili caratteristiche a quelle attuali primaverili nella reanalisi del NOAA. In particolare ho analizzato il flusso delle correnti a 300 hPa, quindi a maggio mi attendo queste anomalie di pressione al suolo, avevo già messo il 24 aprile la previsione in qualche discussione, ma non riesco più a trovarla, la ripropongo:
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- Iscritto il: gio gen 14, 2016 6:37 pm
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[quote="Alessandro(Foiano)"]Ho individuato simili caratteristiche a quelle attuali primaverili nella reanalisi del NOAA. In particolare ho analizzato il flusso delle correnti a 300 hPa, quindi a maggio mi attendo queste anomalie di pressione al suolo, avevo già messo il 24 aprile la previsione in qualche discussione, ma non riesco più a trovarla, la ripropongo:
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Bene Alessandro,
Sembrano non molto dissimili dalle proiezioni dell'europeo.
Ma a quanto ho capito domani con il nuovo aggiornamento potrebbero in parte cambiare.
Domani vedremo...
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Bene Alessandro,
Sembrano non molto dissimili dalle proiezioni dell'europeo.
Ma a quanto ho capito domani con il nuovo aggiornamento potrebbero in parte cambiare.
Domani vedremo...