Monitoraggio vps e possibili ripercussioni circolatorie.
Moderatori: erboss, MeteoLive, jackfrost
- picchio70
- ***SUPER FORUMISTA TOP***
- Messaggi: 33632
- Iscritto il: dom gen 26, 2014 7:25 pm
- Località: Città Sant'Angelo 317mt
Qualche spunto al long di EC
Si inizia a manifestare con maggiore frequenza un ad+ e un ATR.
Sarà da monitorare le vicissitudini del lobo canadese in virtù
della pressione delle onde, in particolare quella pacifica nella sua capacità
di intrudere ed avvitare le vorticita' con rotazione successiva e presa sugli states,
così da lasciare campo libero al Ridge atlantico senza la pressione e tensione zonale.
Complicato ad oggi per lobi troppo accorpati, almeno in questo run.
Neo sempre rappresentato dalla forzante tropicale nel pacifico occidentale
che continua ad essere tronca , tipica di questa fase enso -/ soi.
Infatti se osserviamo l'andamento trimestrale, notiamo come la magnitudo
sia limitata(forzante) specie nelle fasi a noi più congeniali ( 7/8/1)
Un po' meglio sull'Indiano.
Rappresentazione media fase 4
Si inizia a manifestare con maggiore frequenza un ad+ e un ATR.
Sarà da monitorare le vicissitudini del lobo canadese in virtù
della pressione delle onde, in particolare quella pacifica nella sua capacità
di intrudere ed avvitare le vorticita' con rotazione successiva e presa sugli states,
così da lasciare campo libero al Ridge atlantico senza la pressione e tensione zonale.
Complicato ad oggi per lobi troppo accorpati, almeno in questo run.
Neo sempre rappresentato dalla forzante tropicale nel pacifico occidentale
che continua ad essere tronca , tipica di questa fase enso -/ soi.
Infatti se osserviamo l'andamento trimestrale, notiamo come la magnitudo
sia limitata(forzante) specie nelle fasi a noi più congeniali ( 7/8/1)
Un po' meglio sull'Indiano.
Rappresentazione media fase 4
- picchio70
- ***SUPER FORUMISTA TOP***
- Messaggi: 33632
- Iscritto il: dom gen 26, 2014 7:25 pm
- Località: Città Sant'Angelo 317mt
In questo senso gli aggiornamenti appena sfornato da EC
sono incoraggianti.
Partiamo dall'ormai scontato mmw displacement, almeno per ora
Anche successivamente non si notano più pressioni capaci di stringere la troposfera.
Ora, le prossime anomalie bariche nel medio e lungo termine
ATR che viene visto nei forecast barici che successivamente evolverebbe
in Rex blocking con chiari rintocchi NAO -
Qui riassunto nei weather regimes
E nel diagramma di Hovmöller
Che dire, che Dio ce la mandi buona
sono incoraggianti.
Partiamo dall'ormai scontato mmw displacement, almeno per ora
Anche successivamente non si notano più pressioni capaci di stringere la troposfera.
Ora, le prossime anomalie bariche nel medio e lungo termine
ATR che viene visto nei forecast barici che successivamente evolverebbe
in Rex blocking con chiari rintocchi NAO -
Qui riassunto nei weather regimes
E nel diagramma di Hovmöller
Che dire, che Dio ce la mandi buona
- picchio70
- ***SUPER FORUMISTA TOP***
- Messaggi: 33632
- Iscritto il: dom gen 26, 2014 7:25 pm
- Località: Città Sant'Angelo 317mt
Buongiorno,
0 of 31 members have stronger vortex than average at the last forecast step (2023-02-24 18:00:00)
The SSW probability in GEFS is: 100%
Anche stamane i GM sono orientati per la dinamica che stiamo evidenziando.
Inversione che si propaga sempre più ai limiti della troposfera.
Probabile che in qualche run successivo salti fuori anche la tracimazione
propone di scenari molto interessanti.
Comunque siamo sempre lì , un ATR che acquista sempre più punti , seppur
le vorticita' non sembrano ancora essere idonee per ondulazioni frenate,
ma c'è tempo e possono cambiare anche notevolmente. Gli indizi sono buoni.
Sicuramente tutta la seconda decade sarà contrassegnata da questa transizione
altopressoria ma confidiamo, speriamo, nello step successivo e in un marzo AO - NAO -.
0 of 31 members have stronger vortex than average at the last forecast step (2023-02-24 18:00:00)
The SSW probability in GEFS is: 100%
Anche stamane i GM sono orientati per la dinamica che stiamo evidenziando.
Inversione che si propaga sempre più ai limiti della troposfera.
Probabile che in qualche run successivo salti fuori anche la tracimazione
propone di scenari molto interessanti.
Comunque siamo sempre lì , un ATR che acquista sempre più punti , seppur
le vorticita' non sembrano ancora essere idonee per ondulazioni frenate,
ma c'è tempo e possono cambiare anche notevolmente. Gli indizi sono buoni.
Sicuramente tutta la seconda decade sarà contrassegnata da questa transizione
altopressoria ma confidiamo, speriamo, nello step successivo e in un marzo AO - NAO -.
-
- Messaggi: 1174
- Iscritto il: lun dic 13, 2021 8:01 pm
- Località: Medolago
- picchio70
- ***SUPER FORUMISTA TOP***
- Messaggi: 33632
- Iscritto il: dom gen 26, 2014 7:25 pm
- Località: Città Sant'Angelo 317mt
Un aiuto alla comprensione di alcune mappe che spesso si postano
ma che magari non tutti riescono a comprendere, compresa l'utilità.
Partiamo da questa.
Questa carta è in coordinata verticale di pressione. Se ad una determinata quota avremo un’anomalia positiva, vorrà dire che li l’atmosfera sarà più spessa della norma, ad esempio se la quota isobarica di 500 hpa, che normalmente dovrebbe trovarsi ad una quota di 5500 metri, ha un’anomalia di geopotenziale positiva, ad esempio di 100 dam, vorrà dire che la 500 hpa si troverà a 5600 metri. A noi interessa il confronto non rispetto alla media di un determinato strato,ma dello spessore dei vari strati. Ma viene da se che salendo di quota si ha un’anomalia di geopotenziale crescente, vorrà dire che eta aumenterà con la quota. Viceversa laddove in questo grafico salendo di quota abbiamo valori sempre più bassi avremo eta che diminuisce con la quota. Vuol dire che nella cromografia tendente al rosso sono presenti flussi di calore convergenti che tendono a indebolire il vento zonale, mentre viceversa i flussi di calore verso il polo sono divergenti con zonalità che viene rafforzata.
I colori sono i flussi di calore, di cui quindi si può fare una valutazione verticale anche per essi. Abbiamo infatti visto che se questi si intensificano salendo di quota sono convergenti e se si indeboliscono salendo di quota sono divergenti. In questa carta però la cosa senza dubbio più facile da leggere è cosa fa l’anomalia di geopotenziale salendo di quota.
La variazione dei flussi di calore con la quota risulta più utile vederla mediata su tutte le longitudini, quindi in media zonale. Ossia vogliamo vedere ad un dato tempo mediamente i flussi di calore nel nord emisfero se si intensificano con la quota o si indeboliscono, mentre nella carta sopra avevamo il dettaglio per ogni zona del nord emisfero.
ma che magari non tutti riescono a comprendere, compresa l'utilità.
Partiamo da questa.
Questa carta è in coordinata verticale di pressione. Se ad una determinata quota avremo un’anomalia positiva, vorrà dire che li l’atmosfera sarà più spessa della norma, ad esempio se la quota isobarica di 500 hpa, che normalmente dovrebbe trovarsi ad una quota di 5500 metri, ha un’anomalia di geopotenziale positiva, ad esempio di 100 dam, vorrà dire che la 500 hpa si troverà a 5600 metri. A noi interessa il confronto non rispetto alla media di un determinato strato,ma dello spessore dei vari strati. Ma viene da se che salendo di quota si ha un’anomalia di geopotenziale crescente, vorrà dire che eta aumenterà con la quota. Viceversa laddove in questo grafico salendo di quota abbiamo valori sempre più bassi avremo eta che diminuisce con la quota. Vuol dire che nella cromografia tendente al rosso sono presenti flussi di calore convergenti che tendono a indebolire il vento zonale, mentre viceversa i flussi di calore verso il polo sono divergenti con zonalità che viene rafforzata.
I colori sono i flussi di calore, di cui quindi si può fare una valutazione verticale anche per essi. Abbiamo infatti visto che se questi si intensificano salendo di quota sono convergenti e se si indeboliscono salendo di quota sono divergenti. In questa carta però la cosa senza dubbio più facile da leggere è cosa fa l’anomalia di geopotenziale salendo di quota.
La variazione dei flussi di calore con la quota risulta più utile vederla mediata su tutte le longitudini, quindi in media zonale. Ossia vogliamo vedere ad un dato tempo mediamente i flussi di calore nel nord emisfero se si intensificano con la quota o si indeboliscono, mentre nella carta sopra avevamo il dettaglio per ogni zona del nord emisfero.
- picchio70
- ***SUPER FORUMISTA TOP***
- Messaggi: 33632
- Iscritto il: dom gen 26, 2014 7:25 pm
- Località: Città Sant'Angelo 317mt
Sappiamo che alla fine della fiera , il tutto deve
manifestarsi nel determinismo.
Quindi alla luce delle riflessioni fatte , diamo un occhio
alle ens EC in terza decade.
Un 3w pattern. Consideriamo che la mappa rappresenta la mediazione di 50 visioni
alternative, quindi se vengono fuori queste caratteristiche, va da sé che sono la
maggioranza a prenderle in considerazione.
Solo una vaga indicazione per ora.
manifestarsi nel determinismo.
Quindi alla luce delle riflessioni fatte , diamo un occhio
alle ens EC in terza decade.
Un 3w pattern. Consideriamo che la mappa rappresenta la mediazione di 50 visioni
alternative, quindi se vengono fuori queste caratteristiche, va da sé che sono la
maggioranza a prenderle in considerazione.
Solo una vaga indicazione per ora.
- picchio70
- ***SUPER FORUMISTA TOP***
- Messaggi: 33632
- Iscritto il: dom gen 26, 2014 7:25 pm
- Località: Città Sant'Angelo 317mt
Gefs sovrapponibilepicchio70 ha scritto:Sappiamo che alla fine della fiera , il tutto deve
manifestarsi nel determinismo.
Quindi alla luce delle riflessioni fatte , diamo un occhio
alle ens EC in terza decade.
Un 3w pattern. Consideriamo che la mappa rappresenta la mediazione di 50 visioni
alternative, quindi se vengono fuori queste caratteristiche, va da sé che sono la
maggioranza a prenderle in considerazione.
Solo una vaga indicazione per ora.