Il clima del Vulture-Melfese e Potentino

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Burian2012
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Il clima del Vulture-Melfese e Potentino

Messaggio da Burian2012 »

Ciao ragazzi, ho aperto quest argomento per far conoscere a tutti il clima di Melfi, l'intera area del Vulture Melfese e il Potentino facendo riferimento alle medie 1951-1980,1961-1990,1971-2000.
In ordine temporale vorrei iniziare da Gennaio che è statisticamente il mese più freddo di tutto l'anno, seguito da Febbraio con pochi decimali di scarto.
Il clima è costantemente freddo e le temperature non raggiungono i 10°C di massima, le minime si attestano sui 2°C a Melfi, mentre a Potenza si approssimano allo zero. E' un mese, come del resto anche Febbraio, predisposto a precipitazioni sui rilievi, tipo 700-800 metri con l'arrivo di aria artico-marittima, e raramente scende al di sotto se non in presenza di minimi particolari sullo Ionio. La neve scende fino in pianura quando arriva aria artico-continentale e meglio ancora con la polare-continentale, con temperature massime che non raggiungono lo zero e le minime che sorpassano anche i -10°C e infatti il record di gelo di Potenza è di -12.2°C del 14 Gennaio 1968, lo stesso giorno Melfi toccava i -10°C. I periodi di gelo sono limitati a pochi giorni, al massimo una settimana, se invece si parla di minime gelide seguite da massime sopra lo zero allora vi posso dire che è molto più frequente, specie durante le stasi anticicloniche.
Descrivendo Gennaio abbiamo descritto anche Febbraio ma ora passiamo a Marzo.
Il mese di Marzo è un altro mese freddo, sebbene non raggiunga i valori dei due precedenti, le minime sono ancora ad una cifra mentre le massima si attestano sulla doppia cifra, ed è molto facile avere in condizioni di stabilità punte fin oltre i 15°C. Le recidive artico-continentali sono ancora possibili, come il resto del Paese, fino a fine mese, ma con effetti più ridotti perché le ore di luce iniziano ad influire su un clima che non è né mediterraneo né continentale ma sub-continentale o appenninico.
Di norma 3-4 guasti artico-marittimi dovrebbero essere la norma come il resto dell'Italia e sebbene questo mese rientri nel trimestre meteorologico primaverile, è considerato climaticamente un mese invernale alla pari di Dicembre o quasi.
Aprile è un mese che con le temperature è abbastanza gradevole, minime ancora fredde, ovvero sotto i 10°C e massime che arrivano fino oltre i 15°C, al di sotto nella zona del potentino. Il mese d'Aprile è un mese che dà carica, il mattino presto l'aria è ancora frizzante, poi durante la mattinata c'è un progressivo addolcimento sebbene l'aria si mantenga fresca anche nelle ore centrali, la sera si sta bene anche con l'abbigliamento di mezza stagione, più tardi inizia ad esserci quella sensazioni di freddo, e l'aria ridiventa frizzante un po' come accade a Novembre, del resto i mesi sono abbastanza simili, eccezion fatta per le precipitazioni che ad Aprile sono la metà di quelle di Novembre. Sono possibili brevi ondate di freddo della durata di pochi giorni, raramente si raggiunge lo zero.
Maggio è un mese perfetto per chi odia sia il caldo che il freddo, con temperature che vanno dai 10°C di minima e i 20°C di massima, è un mese con dati pluviometrici moderati, le ondate di caldo sono brevi e raramente di raggiungono i 30°C, come raramente ci sono ondate di freddo che portano le minime a scendere sotto i 5°C.
Le mattinate sono dolci, i pomeriggi miti con un tepore tardo primaverile, le serate sono fresche senza esagerare. Insieme ad Ottobre è il mese migliore per le gite.
Poi arriva Giugno, e questo mese fino a 10 anni fa aveva caratteristiche ben precise, o si presentava fresco in prima parte e caldo nella seconda, oppure seguiva andamento regolare con massime intorno ai 25°C e minime intorno ai 15°C, di conseguenza si poteva uscire a mezze maniche ma la sera serviva sempre la felpa per coprirci dalla frescura.
I mesi di Luglio e Agosto sono identici: caratteristiche di base come stabilità quasi assoluta, caldo moderato e durevole, raramente interrotta da temporali, le punte di 35°C non duravano più di pochi giorni, ed avvenivano specie a cavallo tra i due mesi.
Settembre è la fotocopia di Giugno con meno ore di luce, sebbene rientri nel trimestre autunnale, le temperature sono estive e lo rimangono fino alla terza decade quando di solito iniziano a fare breccia le prime piogge battenti.
Arrivati a questo punto c'è poco da dire perché Ottobre e Novembre sono come Aprile e Maggio con il doppio della quantità di pioggia.
Dicembre è invece il mese che inoltra l'inverno e non è mai eccessivamente freddo, a parte rare eccezioni, il clima garantito è sempre quello invernale ma senza i rigori degli altri mesi.

Fatta questa breve analisi discorsiva, potrei chiudere con una nota personale, secondo me il clima del Vulture-Melfese e il clima del Potentino, ma anche quello del Materano se vogliamo allargare le nostre maglie, è un clima perfetto e molto graduale nei cambiamenti, conserva ancora questa caratteristica sebbene i cambiamenti climatici hanno "adulterato" questo sistema.
I mesi caldi sono 4 e i mesi freddi ne sono pure 4, altrettanto i mesi intermedi, ad Aprile e Novembre si è soggetti a brevi ondate fredde (e non di gelo) della durata di pochi giorni, mentre a Maggio ed Ottobre si è soggetti a brevi ondate di caldo della durata di pochi giorni sebbene rapidamente la situazione si riporti alla normalità. Speriamo bene, che sia un augurio di ritrovata normalità per i prossimi mesi dopo un anno di anomalie record.

Burian2012
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