Global Warming: una realtà accertata, quanto sappiamo su effetti e conseguenze?

Discussioni meteorologiche sul tempo previsto nei prossimi giorni ma anche climatologia e discussioni sui run dei vari modelli: è la stanza principale, quella più affollata e seguita.

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Rio.
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Messaggio da Rio. »

the hurricane ha scritto:
Rio. ha scritto:Per rimanere in tema al titolo del Thread......


Una bufala sui cambiamenti climatici si accumula quando la nuova scienza scopre che l'attività umana ha un impatto praticamente nullo sulle temperature globali
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(https://www.naturalnews.com/) La bufala del cambiamento climatico è crollata.

È stata appena pubblicata una serie devastante di articoli di ricerca, che rivelano che l'attività umana non può rappresentare per niente più di un aumento di 0,01 ° C delle temperature globali, il che significa che tutte le attività umane prese di mira dagli allarmisti dei radicali cambiamenti climatici: motori a combustione, voli aerei, trattori diesel - non ha praticamente alcun impatto misurabile sulla temperatura del pianeta.

Gli scienziati finlandesi hanno guidato la ricerca, pubblicando un documento intitolato "Nessuna prova sperimentale per il significativo cambiamento climatico antropogenico".
Link >>>https://arxiv.org/pdf/1907.00165.pdf



Il documento spiega che l'analisi IPCC delle temperature globali soffre di un errore evidente - vale a dire, la mancata spiegazione delle "influenze della bassa copertura nuvolosa" e di come influisce sulle temperature globali. Le variazioni naturali della copertura nuvolosa bassa, che sono fortemente influenzate dalla capacità delle radiazioni cosmiche di penetrare nell'atmosfera terrestre a causa delle variazioni nella forza della magnetosfera del nostro pianeta, spiegano quasi tutti i cambiamenti della temperatura globale, spiegano i ricercatori.

Come rivela questo grafico, una maggiore copertura nuvolosa è inversamente correlata alla temperatura. In altre parole, le nuvole proteggono la superficie della Terra dal sole, fornendo il raffreddamento della copertura dell'ombra, mentre una mancanza di nuvole provoca un maggiore riscaldamento:

Figura.1

Immagine


La copertura nuvolosa rappresenta i veri cambiamenti delle temperature globali

Ciò è ulteriormente supportato dai ricercatori dell'Università di Kobe in Giappone che hanno pubblicato un documento quasi simultaneo che rivela come i cambiamenti nel campo magnetico del nostro pianeta regolano l'intensità della radiazione solare che raggiunge l'atmosfera inferiore, causando la formazione di nuvole che alterano le temperature globali.

Quello studio, pubblicato su Nature, si chiama "Monsone invernale intensificato dell'Asia orientale durante l'ultima transizione di inversione geomagnetica".

Nature Link>>> https://www.nature.com/articles/s41598-019-45466-8

Le registrazioni delle variazioni climatiche su scala suborbitale durante gli ultimi periodi glaciali e olocenici possono essere utilizzate per chiarire i meccanismi dei rapidi cambiamenti climatici ... Almeno un evento è stato associato a una diminuzione dell'intensità del campo magnetico terrestre. Pertanto, i registri climatici dell'interglaciale MIS 19 possono essere utilizzati per chiarire i meccanismi di una varietà di cambiamenti climatici, compreso testare l'effetto dei cambiamenti nella forza del campo di dipolo geomagnetico sul clima attraverso la formazione di nubi indotta da raggi cosmici galattici (GCR) ...

In effetti, i raggi cosmici che sono normalmente deviati attraverso la magnetosfera sono, in periodi di campi magnetici deboli o mutevoli che emanano dalla Terra stessa, in grado di penetrare ulteriormente nell'atmosfera terrestre, causando la formazione di nuvole di basso livello che ricoprono la terra in una specie di "effetto ombrello" che oscura la terra dal sole, consentendo il raffreddamento. Ma la mancanza di nuvole rende la superficie più calda, come ci si aspetterebbe. Questo fenomeno naturale è ora documentato come il motore principale delle temperature globali e del clima, non dell'attività umana.

Brucia tutto l'olio che vuoi, in altre parole, ed è ancora solo una goccia nel secchio rispetto al potere del sole e ad altre influenze cosmiche. Tutti i consumi di combustibili fossili nel mondo contribuiscono a malapena alle effettive temperature globali, hanno confermato i ricercatori.

Come spiegano, i modelli climatici dell'IPCC stanno sopravvalutando selvaggiamente l'influenza dell'anidride carbonica sulle temperature globali:

... i modelli [IPCC] non riescono a derivare le influenze della bassa frazione di copertura nuvolosa sulla temperatura globale. Un componente naturale troppo piccolo si traduce in una porzione troppo grande per il contributo dei gas serra come l'anidride carbonica. Ecco perché J. KAUPPINEN E P. MALMI - IPCC rappresentano la sensibilità del clima più di un ordine di grandezza più grande della nostra sensibilità di 0,24 ° C. Poiché la porzione antropogenica nell'aumento di CO2 è inferiore al 10%, non abbiamo praticamente alcun cambiamento climatico antropogenico. Le nuvole basse controllano principalmente la temperatura globale.

L'intera bufala del "cambiamento climatico" è una frode

L'anidride carbonica, in altre parole, non è l '"inquinante" che gli allarmisti dei cambiamenti climatici hanno da tempo affermato di essere. La CO2 non distruggerà il pianeta e non ha quasi alcun effetto sulle temperature globali (la stima dell'IPCC sul suo effetto è, secondo i ricercatori finlandesi, circa un ordine di grandezza troppo grande, o dieci volte la quantità effettiva).

In effetti, la NASA è stata costretta ad ammettere di recente che l'anidride carbonica sta ri-inverdendo la Terra (Link >>> https://climate.news/2019-04-26-nasa-de ... earth.html) su vasta scala sostenendo la crescita di foreste pluviali, alberi e praterie. Vedi queste mappe che mostrano l'aumento della vita delle piante verdi, grazie all'aumento di CO2:

Immagine

È importante sottolineare che ridurre il nostro consumo globale di combustibili fossili non avrà praticamente alcun impatto sulle temperature globali. Il governatore di gran lunga più grande del clima e delle temperature è la forza e la configurazione della magnetosfera terrestre, che è sempre stata in flusso sin dalla formazione del pianeta miliardi di anni fa. Più debole è la magnetosfera, più raggi cosmici penetrano nell'atmosfera, provocando la generazione di nuvole, che proteggono la superficie del pianeta dal sole. Pertanto, una magnetosfera più debole provoca il raffreddamento globale, mentre una magnetosfera più forte provoca il riscaldamento globale, secondo questa ricerca. Questo fenomeno è chiamato "Effetto Svensmark".

Come riportato da Science Daily: Link >>> https://www.sciencedaily.com/releases/2 ... 121407.htm

Ciò suggerisce che l'aumento dei raggi cosmici è stato accompagnato da un aumento della copertura delle nuvole basse, l'effetto ombrello delle nuvole ha raffreddato il continente e che l'alta pressione atmosferica siberiana è diventata più forte. Aggiunta ad altri fenomeni durante l'inversione geomagnetica - evidenza di un calo di temperatura medio annuo di 2-3 gradi Celsius e di un aumento delle gamme di temperatura annuali dal sedimento nella baia di Osaka - questa nuova scoperta sui monsoni invernali fornisce ulteriori prove che i cambiamenti climatici sono causati dall'effetto ombrello nuvola.

La "guerra al carbonio" deriva dalla pura stupidità, arroganza e analfabetismo scientifico

L'estremo allarmismo dei pazzi per il cambiamento climatico - meglio personificato dall'insistenza di Alexandria Ocasio-Cortez sul fatto che l'umanità sarà distrutta tra 12 anni se non smettiamo di bruciare combustibili fossili (Link >>> https://www.naturalnews.com/2019-02-13- ... ation.html)- si basa tutto solo su temibili propaganda dei media e scienza falsa. (L'IPCC e il NOAA forniscono regolarmente dati di temperatura per cercare di creare una "tendenza" di riscaldamento dove non esiste.)

È tutta una frode massiccia e coordinata e i media mainstream deliberatamente mentono al pubblico sui cambiamenti climatici per spingere schemi di mercato anti-libero che distruggerebbero l'economia americana mentre trasferiscono letteralmente trilioni di miliardi di dollari nelle tasche dei ricchi globalisti come parte di un " "imposta sul carbonio".

Eppure il carbonio non è affatto il problema. E la "guerra al carbonio" è una politica stupida e insensata creata da idioti, dato che gli umani sono forme di vita basate sul carbonio, il che significa che ogni "guerra al carbonio" è una guerra all'umanità.

Video>>> https://www.brighteon.com/5820639339001
già dai toni complottistici dell'articolo si capisce quanto sia fuffa quello pubblicato.
Ma, quando leggete, non vi chiedete mai se sia affidabile o meno quello che riportate?

Comunque sono in corso delle ricerche delle ricerche sui raggi cosmici e l'esperimento cloud ha mostrato che la teoria di Svenmark non ha riscontri sperimentali.

Their most recent publication (Gordon et al. 2017, https://doi.org/10.1002/2017JD026844) provides their first estimate of the GCR‐CCN connection, and they show that CCN respond too weakly to changes in GCR to yield a significant influence on clouds and climate)

Senza contare che i ricercatori svedesi non tengono conto dell'incertezza delle misurazioni satellitari della nuvolosità e che quelle correlazioni di Svenmark e degli finlandesi spariscono usando altri dataset satellitari.

Tanto che quella ricerca non è stata neanche mai pubblicata su alcune rivista scientifica perchè non probabilmente non passerebbe la peer review
Mi dite quali sono le fonti sicure dove posso trarre informazioni veritiere ??
Oltre all'IPPC ??


N.b >> Anche se in quel articolo ci sono fonti autorevoli come "Nature/Sciencedaily/climate.news/ ed anche uno studio sul link in .pdf" !!

Oppure mi fermo a postare altro.. perchè non ne vale la pena... tanto è tutto un gomblotto??
Ultima modifica di Rio. il mer dic 11, 2019 11:30 am, modificato 1 volta in totale.
iniestas
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Messaggio da iniestas »

che ci sia una evidente esagerazione mass mediatica sul tema è palese a tutti

qualsiasi cosa accade nel mondo fosse anche un banalissimo temporale viene ricondotto dai mezzi di informazione generalisti ai "cambiamenti climatici"

qualche giorno fa è stata imbarazzante l'intervista a Soldini da parte del TG1 che diceva che in base alla sua esperienza l'oceano non è più quello di una volta...colpa dei cambiamenti climatici evidentemente deve aver vissuto milioni di anni fa...

purtroppo questa esposizione mediatica crea una sorta di effetto "barzelletta" su un tema che doveva rimanere invece oggetto di studio nelle sedi opportune

quanto poi alle conversioni e ai nuovi investimenti green vedremo cosa deciderà l'UE, ma l'impressione è che ogni Stato guarderà ai propri interessi, come del resto fanno, a mio avviso bene, gli americani...

non parliamo poi deli asiatici che non conoscono ancora la parola "diritto dei lavoratori" figurarsi semmai potranno declinare il rispetto dell'ambiente

l'Italia poi sconta il suo endemico gap energetico, rinuncia al nucleare, scarsità di materie prime, problemi di approvvigionamento e dipendenza da fonti energetiche estere

il new green deal per ora è un nulla di fatto, come al solito, tutta la fanfarata si è ridotta in una manciata di annunciate tasse, poi subito tolte in quanto non puoi mettere la tassa sulla plastica o su altro senza pensare che succederà una rivoluzione visto che c'è gente che ci campa e ed essere green facendo pagare lo scotto alle famiglia non mi pare proprio un buon investimento

bisognerà attendere le mosse dell'UE e di Francia e Germania perché noi sul tema green andremo come al solito a rimorchio

avessimo avuto almeno il nucleare...
freddopungente
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Messaggio da freddopungente »

iniestas ha scritto:che ci sia una evidente esagerazione mass mediatica sul tema è palese a tutti

qualsiasi cosa accade nel mondo fosse anche un banalissimo temporale viene ricondotto dai mezzi di informazione generalisti ai "cambiamenti climatici"

qualche giorno fa è stata imbarazzante l'intervista a Soldini da parte del TG1 che diceva che in base alla sua esperienza l'oceano non è più quello di una volta...colpa dei cambiamenti climatici evidentemente deve aver vissuto milioni di anni fa...

purtroppo questa esposizione mediatica crea una sorta di effetto "barzelletta" su un tema che doveva rimanere invece oggetto di studio nelle sedi opportune

quanto poi alle conversioni e ai nuovi investimenti green vedremo cosa deciderà l'UE, ma l'impressione è che ogni Stato guarderà ai propri interessi, come del resto fanno, a mio avviso bene, gli americani...

non parliamo poi deli asiatici che non conoscono ancora la parola "diritto dei lavoratori" figurarsi semmai potranno declinare il rispetto dell'ambiente

l'Italia poi sconta il suo endemico gap energetico, rinuncia al nucleare, scarsità di materie prime, problemi di approvvigionamento e dipendenza da fonti energetiche estere

il new green deal per ora è un nulla di fatto, come al solito, tutta la fanfarata si è ridotta in una manciata di annunciate tasse, poi subito tolte in quanto non puoi mettere la tassa sulla plastica o su altro senza pensare che succederà una rivoluzione visto che c'è gente che ci campa e ed essere green facendo pagare lo scotto alle famiglia non mi pare proprio un buon investimento

bisognerà attendere le mosse dell'UE e di Francia e Germania perché noi sul tema green andremo come al solito a rimorchio

avessimo avuto almeno il nucleare...
preferisco tornare alle candele piuttosto che al nucleare con tutte le alternative che ci sono...
iniestas
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Messaggio da iniestas »

il nucleare avrebbe fatto comodo, poi c'è il problema dello smaltimento delel scorie e cmq orami l'Italia ha rinunciato e nessuno farebbe aprire centrali nucleari nella propria regione

per l'Italia da un punito di vista energetico l'unica possibilità è stare sul treno giusto se l'UE metterà mano al portafoglio e Francia e Germania decideranno davvero di far investire soldi pesanti nel green, bisognerà intercettare i nuovi investimenti e sfruttarli a dovere

spero che ci siano governi all'altezza, altrimenti il rischio è che come al solito 3/4 regioni del nord andranno avanti e il resto del paese rimarrà in bolletta
monte capanne
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Messaggio da monte capanne »

freddopungente ha scritto:
iniestas ha scritto:che ci sia una evidente esagerazione mass mediatica sul tema è palese a tutti

qualsiasi cosa accade nel mondo fosse anche un banalissimo temporale viene ricondotto dai mezzi di informazione generalisti ai "cambiamenti climatici"

qualche giorno fa è stata imbarazzante l'intervista a Soldini da parte del TG1 che diceva che in base alla sua esperienza l'oceano non è più quello di una volta...colpa dei cambiamenti climatici evidentemente deve aver vissuto milioni di anni fa...

purtroppo questa esposizione mediatica crea una sorta di effetto "barzelletta" su un tema che doveva rimanere invece oggetto di studio nelle sedi opportune

quanto poi alle conversioni e ai nuovi investimenti green vedremo cosa deciderà l'UE, ma l'impressione è che ogni Stato guarderà ai propri interessi, come del resto fanno, a mio avviso bene, gli americani...

non parliamo poi deli asiatici che non conoscono ancora la parola "diritto dei lavoratori" figurarsi semmai potranno declinare il rispetto dell'ambiente

l'Italia poi sconta il suo endemico gap energetico, rinuncia al nucleare, scarsità di materie prime, problemi di approvvigionamento e dipendenza da fonti energetiche estere

il new green deal per ora è un nulla di fatto, come al solito, tutta la fanfarata si è ridotta in una manciata di annunciate tasse, poi subito tolte in quanto non puoi mettere la tassa sulla plastica o su altro senza pensare che succederà una rivoluzione visto che c'è gente che ci campa e ed essere green facendo pagare lo scotto alle famiglia non mi pare proprio un buon investimento

bisognerà attendere le mosse dell'UE e di Francia e Germania perché noi sul tema green andremo come al solito a rimorchio

avessimo avuto almeno il nucleare...
preferisco tornare alle candele piuttosto che al nucleare con tutte le alternative che ci sono...
neanche io voglio il nucleare,ma hai presente a quante centrali abbiamo vicino ai confini?
valavio
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I pareri sono discordanti ma chi dice la verità?

Messaggio da valavio »

Le due fazioni in lotta si fronteggiano a colpi di grafici e dati di origine e interpretazione incerti. E' palese che un inversione di rotta è doverosa in termini sostenibili sia economici che pratici, (quanti di voi rinuncerebbero alle comodità, alla tecnologia a tutte quelle conquiste che il progresso ci ha portato in questi anni)? Io non sono un climatologo ma chi ha titoli deve sostenere una linea chiara e conveniente per tutti. A riguardo un parere autorevole.
Conti alla mano, perché Greta fallirà:

Sono tutti riuniti a Madrid col lodevole proposito di ridurre le emissioni di CO2 e implementare fotovoltaico ed eolico, le tecnologie che dovrebbero salvarci dagli effetti disastrosi dei cambiamenti climatici. La riunione si chiama Cop25, intendendo con ciò che è la 25ma riunione che ci provano. Detto diversamente, le 24 precedenti hanno fallito. Falliranno anche a Madrid.
La Cop25 doveva svolgersi in Cile. Ma da quelle parti avevano deciso di far funzionare le metropolitane solo col fotovoltaico. Non ci sono riusciti, ma il solo tentativo ha fatto lievitare talmente i costi dei trasporti che i cileni si sono incazzati. Ma proprio tanto: il governo cileno ha dichiarato di non essere in grado di garantire la sicurezza a quelli della Cop25 e ha sospeso l’evento. Che è stato spostato a Madrid.

Ove il Segretario Generale dell’Onu ha dichiarato che «tutti i nostri sforzi per combattere i cambiamenti climatici sono destinati al fallimento». Che sono le parole che scriviamo da vent’anni a commento d’ogni Cop successiva alla Cop6 all’Aja. Continua Guterres: «ciò che manca è la volontà politica». Ora, io non mastico la politica, ma il Segretario Onu non sembra masticare l’aritmetica. Cosa esattamente dovrebbe fare la politica? No, perché se non si risponde esattamente a questa domanda, non si può comprendere che costoro delle Cop stanno a perdere il loro tempo e il nostro denaro.
Il settore più promettente per operare significative riduzioni d’emissione è quello elettrico, grazie alle tecnologie rinnovabili e nucleare. Di queste, la tecnologia più efficiente allo scopo (in termini di rapporto tra emissioni evitate e costi sostenuti) è, piaccia o no, quella nucleare. Se ci fossero dubbi in proposito, il calcolo è presto fatto. In Italia abbiamo speso 100 miliardi d’euri per solo installare impianti fotovoltaici che producono 2 gigawatt elettrici. I quali si sarebbero potuti produrre con 2 reattori nucleari per la cui installazione sarebbero stati sufficienti meno di 10 miliardi. Quindi, nucleare sarebbe la risposta? Purtroppo, no. Dobbiamo continuare l’aritmetica.
Supponiamo quindi che l’intera produzione elettrica mondiale – 2800 gigawatt – sia da nucleare. Dovremmo installare 2200 reattori nucleari (300 GW nucleari ci sono già e altri 300 GW sono già da idroelettrico) col modico impegno economico di, a occhio e croce, dollari 6 trilioni. Nel caso dell’Italia, essa consuma 36 GW elettrici, 30 dei quali prodotti da combustibili fossili: per produrli da nucleare dovremmo installare 30 reattori elettronucleari con un impegno economico di 100 miliardi. Riassumendo, con dollari 6000 miliardi (di cui 100 dall’Italia), il mondo ridurrebbe le emissioni di appena il 30%, che è il contributo alle emissioni dal settore elettrico. Sempreché lo facciamo tutto nucleare. Se poi sostituiamo alcuni dei proposti impianti nucleari con impianti eolici e/o fotovoltaici, la riduzione delle emissioni, a parità d’impegno economico, sarà ancora inferiore (dell’1% se facciamo tutto fotovoltaico).

Di tutta evidenza, agli obiettivi vagheggiati neanche ci si avvicinerà. Capìto questo, appare evidente che il perseguirli non deve neanche cominciare. Farlo, significherebbe rovinarsi economicamente invano: nessuna emergenza climatica sarà scongiurata. È indubbio che le Cop potrebbero chiudersi qua, tanto più che, grazie a Dio, non esiste alcuna emergenza climatica.

Franco Battaglia, Il Giornale 4 Dicembre 2019
freddopungente
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Messaggio da freddopungente »

e se lo dice battaglia, ospitato da "il giornale", siamo in un ventre di vacca....
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the hurricane
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Messaggio da the hurricane »

Rio. ha scritto:
Mi dite quali sono le fonti sicure dove posso trarre informazioni veritiere ??
Oltre all'IPPC ??


N.b >> Anche se in quel articolo ci sono fonti autorevoli come "Nature/Sciencedaily/climate.news/ ed anche uno studio sul link in .pdf" !!

Oppure mi fermo a postare altro.. perchè non ne vale la pena... tanto è tutto un gomblotto??
Il problema è il tono dell'articolo, anche perchè "l'effetto ombrella" non è ancora stato verificato sperimentalmente (vedi l'articolo che ho citato prima).

Inoltre l'articolo di Nature è riferito ad uno studio paleoclimatico su periodi molto lunghi, molto diverso alla scala temporale del riscaldamento attuale.

Per cui, un conto è dire che ci sono fenomeni pochi chiari e che devono essere ancora approfonditi, un altro è dire che sia tutto una truffa e un complotto...

Mentre sull'articolo di quel ricercatore finlandese, è vero che c'è quel paper, ma è anche vero che contiene molte lacune e che non è stato pubblicato in peer review su nessuna rivista scientifica.

Tanto che il sito arxiv è un sito di raccolta di bozze scientifiche.
I contributi pubblicati su arXiv non sono sottoposti ad un processo di revisione paritaria (peer review), tipico delle riviste scientifiche tradizionali, e che garantisce solo un livello minimo di qualità dei lavori qui pubblicati. Per ovviare a questa carenza, nel gennaio 2004 è stato introdotto un sistema di approvazione ("endorsement"): prima che un autore possa inviare una bozza definitiva d'un articolo all'archivio arXiv, l'autore deve ottenere un'approvazione/autorizzazione detta endorsement. Questa può essere rilasciata da un altro autore arXiv che ha lo status di endorser, o può essere automatica, a seconda della disciplina cui appartiene l'articolo e ad altri criteri che possono essere via via modificati per ottenere un risultato ottimale. Agli endorsers non viene richiesto di operare una revisione paritaria, ma soltanto di verificare che l'articolo in questione sia pertinente con l'argomento scelto dall'autore.
E qui puoi trovare critiche di esperti del settore a quell'articolo e i motivi per cui non è valido

https://climatefeedback.org/claimreview ... 8jVslx3gD8
iniestas
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Messaggio da iniestas »

è inutile girarci intorno

la rinuncia al nucleare fu una scelta politica errata, tanto più paradossale per un Paese come il nostro che l'energia nucleare e atomica ha contributo a scolpirla e svilupparla con fisici di elevato spessore

se si pensa poi che la Francia le sue centrali ce l'ha messe anche vicine, si capisce quanto siamo stati fessi e poco lungimiranti

la triste realtà è che siamo un paese a forte gap energetico, dipendiamo da altri e questo non è il massimo

poi se vogliamo trastullarci con la storiella del sole ed eolo facciamolo...ma tanto lo sappiamo che sono punture di spillo per far fronte alle esigenze di un Paese con 60 milioni di abitanti

a livello tecnologico, tolte le punte d'eccellenza, siamo dietro, quindi non ci resta che attendere che i colossi europei decidano e di agganciarci a qualche carro per ricevere qualche finanziamento

lasciate perdere gli USA che tanto se la caveranno, state certi che anche senza Trump loro faranno una politica energetica a proprio vantaggio

il problema è nostro e non è certo delle multinazionali che operano in Italia, sarà delle famiglie quando il prezzo si sconterà in bolletta...
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Telecuscino
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Messaggio da Telecuscino »

Un ipotetico nucleare in Italia, considerando la nostra gestione, mi farebbe paurissima.
Meglio una bolletta più alta che morire di disastro nucleare :D
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Messaggio da freddopungente »

mentre le tastiere fumano per la mole di insulti gratuiti elargiti negli ultimi mesi all'attivista svedese Greta thunberg, essa viene eletta come personaggio più influente dell'anno dal times :lol: :lol:

è dura accettare, che una ragazza di 16 anni abbia cosi tanta popolarità e riesca ad attirare cosi l'attenzione su un problema reale e riconosciuto dalla stragrande maggioranza della comunità scientifica internazionale ma non potete far altro che constatare che è un dato di fatto che finalmente molte coscienze si stanno svegliando, forse tardi ma lo stanno facendo

https://www.washingtonpost.com/gdpr-con ... year%2f%3f
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Messaggio da monte capanne »

questi discutono,discutono da anni e non hanno risolto nulla,poi arriva una bimba di 16 anni e li mette in riga tutti :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: siamo al ridicolo,non vi preoccupate il pianeta si salverà da solo, portandi all'estinzione
iniestas
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Messaggio da iniestas »

la copertina del Times non cambia il giudizio complessivo sui contenuti delle dichiarazioni di Greta

si giudica non la persona ma quello che dice

e il mio parere è che alla conferenza ONU di qualche tempo fa ha delirato, dicendo una serie infinita di sciocchezze e stupidaggini, mandando di rispetto ed educazione di fronte ad una platea internazionale, oltre a lanciare strali ed anatemi irrazionali, isterici e poco comprensibili

ritengo invece che la sua figura sia altamente controproducente per ll dibattito scientifico sull'argomento, puoi stare tranquillo che c'è una grande maggioranza di persone che si stufa di esagerazioni, fanatismi vari

alla fine della fiera secondo me da queste conferenze non uscirà nulla di concreto

si tratta di clamore mediatico fine a se stesso che si sgonfierà non appena i media troveranno altri ossi su cui lanciarsi

le mode passano, il problema di come affrontare, dibattere e, al limite, ridurre gli effetti del GW rimane

vedremo le scelte a livello economico, lo ripeto, nuovi investimenti possono essere un volano di ripartenza da cogliere al volo, tasse e martellamento sulle palle sono invece misure a perdere

poi se davvero si pensa che il pianeta muore perché d'estate la gente usa il climatizzatore o il condizionatore ( senza esagerare ovviamente) o d'inverno il termosifone ( senza mettere 28 gradi a palla da ottobre ad aprile) beh c'è grossa crisi...di neuroni...
valavio
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Messaggio da valavio »

iniestas ha scritto:la copertina del Times non cambia il giudizio complessivo sui contenuti delle dichiarazioni di Greta

si giudica non la persona ma quello che dice

e il mio parere è che alla conferenza ONU di qualche tempo fa ha delirato, dicendo una serie infinita di sciocchezze e stupidaggini, mandando di rispetto ed educazione di fronte ad una platea internazionale, oltre a lanciare strali ed anatemi irrazionali, isterici e poco comprensibili

ritengo invece che la sua figura sia altamente controproducente per ll dibattito scientifico sull'argomento, puoi stare tranquillo che c'è una grande maggioranza di persone che si stufa di esagerazioni, fanatismi vari

alla fine della fiera secondo me da queste conferenze non uscirà nulla di concreto

si tratta di clamore mediatico fine a se stesso che si sgonfierà non appena i media troveranno altri ossi su cui lanciarsi

le mode passano, il problema di come affrontare, dibattere e, al limite, ridurre gli effetti del GW rimane

vedremo le scelte a livello economico, lo ripeto, nuovi investimenti possono essere un volano di ripartenza da cogliere al volo, tasse e martellamento sulle palle sono invece misure a perdere

poi se davvero si pensa che il pianeta muore perché d'estate la gente usa il climatizzatore o il condizionatore ( senza esagerare ovviamente) o d'inverno il termosifone ( senza mettere 28 gradi a palla da ottobre ad aprile) beh c'è grossa crisi...di neuroni...
esatto.....crisi di neuroni.....come chi risponde e se lo dice Battaglia.....figurati...mica è istruito e intelligente come un forumista top....che è intelligente a tal punto di rispondere che è ospitato da "Il Giornale" noto ormai come chi ospiti idioti tipo Battaglia vero forumista top?? Argomenti scientifici? Zero! Meglio rispondere alla c.....o e impegnare due neuroni.
iniestas
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Messaggio da iniestas »

Ciao Valavio

Visto che il TD l'ho aperto io, ti invito però a usare toni più educati nei confronti degli altri utenti

come vedi la mia posizione sul punto è abbastanza chiara e non lesino dei toni dialettici duri indirizzati però verso ciò che si dice e mai verso la persona

per cui per me Greta dice cretinate punto, poi se qualcuno pensa che l'ho insultarla deve dimostrarlo

anche se il pensiero di freddopungente è diverso dal mio o dal tuo sarebbe il caso di evitare frasi offensive

qui non si deve imporre a nessuno la propria idea, solo discutere
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