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Gelo etneo ha scritto:

iniestas ha scritto:

vignaiolo ha scritto: A dicembre si diceva così anche per gennaio....

Ma tu non avevi fatto una previsione di freddo e neve per la fine del mese o giù di lì??
Cosa è andato storto??

va storto che manca un HP termico russo siberiano pe veicolare grandi masse d'aria gelida
il VP si è messo in una posizione brutta per noi
Tuttavia per adesso limiterei le proiezioni alla fine del mese
dalla seconda metà della terza decade potrebbero scorgersi segnali diversi per il mese di febbraio che va vissuto fino alla fine
negli ultimi anni spesso le settimanali sono state stravolte in 72 ore

Ciao Iniestas cosa ne pensi della situazione di gran gelo vista da gfs per il centro sud Italia?

Scusa gelo e iniestas se mi intrometto ma se un modello a 90 h vede una situazione e L altro no vuol dire che ancora non si è trovato la quadra .
Poi la situazione quasi estrema di gsf essendo solo vien da se che la
Sua visione abbia poca credibilità .
Ma appunto perxhe c e un modello ancora con visioni differenti che la
Prognosi non si può sciogliere

gli spaghi sono molto buoni come temperatura....le precipitazioni si muovono da 28 circa...ma quello c'è mi fa pensare è la diversità così estrema da EC....ricordo che gem è addirittura meglio di gfs stamattina....nn vi è dubbio che siamo ad un bivio

non va ragazzi, non va sia che si guardi gfs che reading...non ci siamo...ma si vedeva da ieri e oggi confermano...piccola parentesi per il sud ma per la macroarea italica il piattume totale vista la sinottica che ci propone il modellame

I tentativi del Vortice Polare Stratosferico di accelerare, come negli ultimi inverni, sono stati finora sempre frenati, addirittura a livello troposferico questa prima parte dell'inverno è trascorsa con un Vortice Polare piuttosto disturbato con due o tre onde planetarie. L'Italia però è rimasta sempre sul limite occidentale delle discese fredde che hanno colpito a più riprese l'Europa orientale, ciò a causa di un anticiclone nord atlantico stazionante troppo a ridosso dell'Europa occidentale come abbiamo potuto vedere e tutt'ora vediamo. Tale condizione secondo me apparirà ancora più evidente nei prossimi giorni, non solo per la discesa d'impulsi di aria fredda dal nord Europa ma anche in caso di accelerazione del Vortice Polare Troposferico con conseguenti retrogressioni di aria fredda dall'Ucraina o dai Balcani.
Per quanto riguarda il futuro prossimo in linea di massima sembra debbano persistere delle correnti fredde nord orientali, in lenta attenuazione ma c'è l'incognita Vortice Polare che è atteso in accelerazione; ciò potrebbe favorire una conservazione della circolazione fredda secondaria tra Russia e Balcani con impulsi freddi che potrebbero raggiungere, in retrogressione, l'Italia. Nel caso in cui l'accelerazione sarà debole/moderata, potremmo continuare ad alternare fasi anticicloniche ad impulsi freddi provenienti dal Nord Europa ma che, diretti principalmente sui Balcani, non interesseranno il centro nord Italia in maniera troppo diretta...

rispondo:
fai la media dei due modelli: ne viene fuori una strisciata
Freddo sì, belle minime anche in pianura, ma pochi fenomeni
Più o meno una circolazione secondaria, getto troppo teso con HP troppo potente ad ovest
Manca l'HP russo siberiano
La situazione per adesso è così, inutile dire inverno finito, perchjè ripeto come sarà febbraio non lo sa nessuno
certo ad oggi è più probabile che il 1 febbraio non accada nulla di inverno crudo, però febbraio dura 28 giorni, anche se i primi 3 vanno a ramengo non è dteto che il 18 non ci sia gelo su mezza italia
che ne vogliamo sapere?
Il VP si chiude?
come si chiude si riapre, non è quello il problema
si seguano i GM sapendo che oltre i 12-13 giorni per grandi manovre parliamo di carta da imballo
Ad oggi si può dire ragionevolmente che fino alla merla no ondate grosse curde in italia, ma le carte possono cambiare magari proprio intorno al 27/28 gennaio con proiezione nuova al 5-10 febbraio di ondate di gelo
vedremo
fino al 10/15 marzo c'è tempo, poi primavere fredde e altro, non è più clima consono per neve grossa al piano in molte zone

dic_96 ha scritto:I tentativi del Vortice Polare Stratosferico di accelerare, come negli ultimi inverni, sono stati finora sempre frenati, addirittura a livello troposferico questa prima parte dell'inverno è trascorsa con un Vortice Polare piuttosto disturbato con due o tre onde planetarie. L'Italia però è rimasta sempre sul limite occidentale delle discese fredde che hanno colpito a più riprese l'Europa orientale, ciò a causa di un anticiclone nord atlantico stazionante troppo a ridosso dell'Europa occidentale come abbiamo potuto vedere e tutt'ora vediamo. Tale condizione secondo me apparirà ancora più evidente nei prossimi giorni, non solo per la discesa d'impulsi di aria fredda dal nord Europa ma anche in caso di accelerazione del Vortice Polare Troposferico con conseguenti retrogressioni di aria fredda dall'Ucraina o dai Balcani.
Per quanto riguarda il futuro prossimo in linea di massima sembra debbano persistere delle correnti fredde nord orientali, in lenta attenuazione ma c'è l'incognita Vortice Polare che è atteso in accelerazione; ciò potrebbe favorire una conservazione della circolazione fredda secondaria tra Russia e Balcani con impulsi freddi che potrebbero raggiungere, in retrogressione, l'Italia. Nel caso in cui l'accelerazione sarà debole/moderata, potremmo continuare ad alternare fasi anticicloniche ad impulsi freddi provenienti dal Nord Europa ma che, diretti principalmente sui Balcani, non interesseranno il centro nord Italia in maniera troppo diretta...

.
Insomma la solita sterile storia per il Nord e la Toscana è bene mettersi l’animo in pace. Grazie dell’analisi chiara anche ai non addetti ai lavori

iniestas ha scritto:

vignaiolo ha scritto:

iniestas ha scritto:Le proiezioni di copernicus sono carta da parati
A livello statistico chiunque è in grado di pronosticare febbraio con temperature medie o leggermente sopra
Miliardi di variabili che cambiano giorno per giorno, il tempo del 15 febbraio lo sa solo madre natura, rassegnatevi

A dicembre si diceva così anche per gennaio....

Ma tu non avevi fatto una previsione di freddo e neve per la fine del mese o giù di lì??
Cosa è andato storto??

va storto che manca un HP termico russo siberiano pe veicolare grandi masse d'aria gelida
il VP si è messo in una posizione brutta per noi
Tuttavia per adesso limiterei le proiezioni alla fine del mese
dalla seconda metà della terza decade potrebbero scorgersi segnali diversi per il mese di febbraio che va vissuto fino alla fine
negli ultimi anni spesso le settimanali sono state stravolte in 72 ore

Spero di sbagliarmi ma sebbene creda ancora nel possibile - pur temporaneo - reset barico di febbraio inoltrato, il timore che stia partorendo la macroconfigurazione da alta pressione " dei 100 giorni", un pò come successe nell'88/89 e nell'89/90 ( i primi due NON INVERNI della nuova era climatica), quel timore sta crescendo...

Spero di sbagliarmi, altrimenti sarebbero guai serissimi per mezza italia e mezza europa...

dic_96 ha scritto:I tentativi del Vortice Polare Stratosferico di accelerare, come negli ultimi inverni, sono stati finora sempre frenati, addirittura a livello troposferico questa prima parte dell'inverno è trascorsa con un Vortice Polare piuttosto disturbato con due o tre onde planetarie. L'Italia però è rimasta sempre sul limite occidentale delle discese fredde che hanno colpito a più riprese l'Europa orientale, ciò a causa di un anticiclone nord atlantico stazionante troppo a ridosso dell'Europa occidentale come abbiamo potuto vedere e tutt'ora vediamo. Tale condizione secondo me apparirà ancora più evidente nei prossimi giorni, non solo per la discesa d'impulsi di aria fredda dal nord Europa ma anche in caso di accelerazione del Vortice Polare Troposferico con conseguenti retrogressioni di aria fredda dall'Ucraina o dai Balcani.
Per quanto riguarda il futuro prossimo in linea di massima sembra debbano persistere delle correnti fredde nord orientali, in lenta attenuazione ma c'è l'incognita Vortice Polare che è atteso in accelerazione; ciò potrebbe favorire una conservazione della circolazione fredda secondaria tra Russia e Balcani con impulsi freddi che potrebbero raggiungere, in retrogressione, l'Italia. Nel caso in cui l'accelerazione sarà debole/moderata, potremmo continuare ad alternare fasi anticicloniche ad impulsi freddi provenienti dal Nord Europa ma che, diretti principalmente sui Balcani, non interesseranno il centro nord Italia in maniera troppo diretta...

Per circolazioni secondarie, con vortice polare chiuso è bene che lo stesso vpt sia sbilanciato tra il canada occidentale e siberia orientale, in questo caso è troppo addossato verso il nord atlantico

[/img]

Antonio80 ha scritto:

dic_96 ha scritto:I tentativi del Vortice Polare Stratosferico di accelerare, come negli ultimi inverni, sono stati finora sempre frenati, addirittura a livello troposferico questa prima parte dell'inverno è trascorsa con un Vortice Polare piuttosto disturbato con due o tre onde planetarie. L'Italia però è rimasta sempre sul limite occidentale delle discese fredde che hanno colpito a più riprese l'Europa orientale, ciò a causa di un anticiclone nord atlantico stazionante troppo a ridosso dell'Europa occidentale come abbiamo potuto vedere e tutt'ora vediamo. Tale condizione secondo me apparirà ancora più evidente nei prossimi giorni, non solo per la discesa d'impulsi di aria fredda dal nord Europa ma anche in caso di accelerazione del Vortice Polare Troposferico con conseguenti retrogressioni di aria fredda dall'Ucraina o dai Balcani.
Per quanto riguarda il futuro prossimo in linea di massima sembra debbano persistere delle correnti fredde nord orientali, in lenta attenuazione ma c'è l'incognita Vortice Polare che è atteso in accelerazione; ciò potrebbe favorire una conservazione della circolazione fredda secondaria tra Russia e Balcani con impulsi freddi che potrebbero raggiungere, in retrogressione, l'Italia. Nel caso in cui l'accelerazione sarà debole/moderata, potremmo continuare ad alternare fasi anticicloniche ad impulsi freddi provenienti dal Nord Europa ma che, diretti principalmente sui Balcani, non interesseranno il centro nord Italia in maniera troppo diretta...

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Insomma la solita sterile storia per il Nord e la Toscana è bene mettersi l’animo in pace. Grazie dell’analisi chiara anche ai non addetti ai lavori

Purtroppo Antonio, noi di questi lidi, non abbiamo sinottiche confacenti ad oggi per poter sperare in qualcosa...è inutile illudersi...non è che da altre parti sia una manna ma almeno al sud e lato adriatico hanno un piccolo spiraglio per eventuali circolazioni secondarie (VP permettendo)

Questo è tra gli inverni peggiori dalle mie parti, sempre seccume assoluto e pochissime giornate con fenomeni (praticamente solo l'8 dicembre con una nevicata molto minore di quanto preventivato....), e poi piattume assoluto, sole insulso con temperature sovente attorno ai 10 gradi di giorno (al massimo+6/7 nei giorni più freddi), MAI giornate di GHIACCIO. Nebbia quasi mai, per non dire mai, galaverna neanche a parlarne, e gelate anch'esso ridotto. Minime MAI sotto i-4. L'inverno invece deve proporre almeno 10 giorni complessivi di gelo/ghiaccio con temperature sottozero anche di giorni in pianura padana e minime anche sotto i-5 per più giorni, ci devono essere nevicate over 20 cm con neve che dura al suolo per almeno 15 giorni e seguita da effetto albedo. Tutto questo non si vede da anni, per quest'anno secondo me é finita completamente, febbraio ormai non mi sembra voler proporre niente di invernale, anzi, io vedo all'orizzonte una notevole siccità al nord-ovest (nord in generale) se la porta atlantica dovesse continuare ad essere sbarrata anche nei prossimi mesi, perché non è detto che in primavera automaticamente si sblocchi, nulla è più scontato ormai.

InvernoPerfetto ha scritto:

iniestas ha scritto:

vignaiolo ha scritto: A dicembre si diceva così anche per gennaio....

Ma tu non avevi fatto una previsione di freddo e neve per la fine del mese o giù di lì??
Cosa è andato storto??

va storto che manca un HP termico russo siberiano pe veicolare grandi masse d'aria gelida
il VP si è messo in una posizione brutta per noi
Tuttavia per adesso limiterei le proiezioni alla fine del mese
dalla seconda metà della terza decade potrebbero scorgersi segnali diversi per il mese di febbraio che va vissuto fino alla fine
negli ultimi anni spesso le settimanali sono state stravolte in 72 ore

Spero di sbagliarmi ma sebbene creda ancora nel possibile - pur temporaneo - reset barico di febbraio inoltrato, il timore che stia partorendo la macroconfigurazione da alta pressione " dei 100 giorni", un pò come successe nell'88/89 e nell'89/90 ( i primi due NON INVERNI della nuova era climatica), quel timore sta crescendo...

Spero di sbagliarmi, altrimenti sarebbero guai serissimi per mezza italia e mezza europa...

I geopotenziali erano molto più elevati nei famosi “100 giorni “ e il baricentro era più nel mediterraneo centrale, l’attuale hp non sarebbe neanche male se non ci fosse il getto in uscita dal Canada così sparato sarebbe veramente un bel blocco ci sono in ballo quei 3-400 km troppo a est che fanno la differenza purtroppo.

E invece penso che tu abbia ragione.
Considerando che per buona parte dell'italia 10 gg di HP sono già passati ne rimarrebbero 90.

InvernoPerfetto ha scritto:

iniestas ha scritto:

vignaiolo ha scritto: A dicembre si diceva così anche per gennaio....

Ma tu non avevi fatto una previsione di freddo e neve per la fine del mese o giù di lì??
Cosa è andato storto??

va storto che manca un HP termico russo siberiano pe veicolare grandi masse d'aria gelida
il VP si è messo in una posizione brutta per noi
Tuttavia per adesso limiterei le proiezioni alla fine del mese
dalla seconda metà della terza decade potrebbero scorgersi segnali diversi per il mese di febbraio che va vissuto fino alla fine
negli ultimi anni spesso le settimanali sono state stravolte in 72 ore

Spero di sbagliarmi ma sebbene creda ancora nel possibile - pur temporaneo - reset barico di febbraio inoltrato, il timore che stia partorendo la macroconfigurazione da alta pressione " dei 100 giorni", un pò come successe nell'88/89 e nell'89/90 ( i primi due NON INVERNI della nuova era climatica), quel timore sta crescendo...

Spero di sbagliarmi, altrimenti sarebbero guai serissimi per mezza italia e mezza europa...

E sarà sempre peggio, il super anticiclone europeo ha da anni ormai invaso la Francia e parte dell'italia occidentale. Rimangono a strenua difese dell'inverno italico le adriatiche ed il sud.
Ad oggi la zona messa peggio è il nord ovest.

Wurm78 ha scritto:Questo è tra gli inverni peggiori dalle mie parti, sempre seccume assoluto e pochissime giornate con fenomeni (praticamente solo l'8 dicembre con una nevicata molto minore di quanto preventivato....), e poi piattume assoluto, sole insulso con temperature sovente attorno ai 10 gradi di giorno (al massimo+6/7 nei giorni più freddi), MAI giornate di GHIACCIO. Nebbia quasi mai, per non dire mai, galaverna neanche a parlarne, e gelate anch'esso ridotto. Minime MAI sotto i-4. L'inverno invece deve proporre almeno 10 giorni complessivi di gelo/ghiaccio con temperature sottozero anche di giorni in pianura padana e minime anche sotto i-5 per più giorni, ci devono essere nevicate over 20 cm con neve che dura al suolo per almeno 15 giorni e seguita da effetto albedo. Tutto questo non si vede da anni, per quest'anno secondo me é finita completamente, febbraio ormai non mi sembra voler proporre niente di invernale, anzi, io vedo all'orizzonte una notevole siccità al nord-ovest (nord in generale) se la porta atlantica dovesse continuare ad essere sbarrata anche nei prossimi mesi, perché non è detto che in primavera automaticamente si sblocchi, nulla è più scontato ormai.

fadigio79 ha scritto:E invece penso che tu abbia ragione.
Considerando che per buona parte dell'italia 10 gg di HP sono già passati ne rimarrebbero 90.

InvernoPerfetto ha scritto:

iniestas ha scritto: va storto che manca un HP termico russo siberiano pe veicolare grandi masse d'aria gelida
il VP si è messo in una posizione brutta per noi
Tuttavia per adesso limiterei le proiezioni alla fine del mese
dalla seconda metà della terza decade potrebbero scorgersi segnali diversi per il mese di febbraio che va vissuto fino alla fine
negli ultimi anni spesso le settimanali sono state stravolte in 72 ore

Spero di sbagliarmi ma sebbene creda ancora nel possibile - pur temporaneo - reset barico di febbraio inoltrato, il timore che stia partorendo la macroconfigurazione da alta pressione " dei 100 giorni", un pò come successe nell'88/89 e nell'89/90 ( i primi due NON INVERNI della nuova era climatica), quel timore sta crescendo...

Spero di sbagliarmi, altrimenti sarebbero guai serissimi per mezza italia e mezza europa...

e per il nordovest ne sono già passati 40.... ( dall'8 dicembre)

Ma infatti io spero in uno sblocco atlantico. Tanta neve al nord sui monti. Il freddo secco dell'est sta bene in russia.

InvernoPerfetto ha scritto:

fadigio79 ha scritto:E invece penso che tu abbia ragione.
Considerando che per buona parte dell'italia 10 gg di HP sono già passati ne rimarrebbero 90.

InvernoPerfetto ha scritto: Spero di sbagliarmi ma sebbene creda ancora nel possibile - pur temporaneo - reset barico di febbraio inoltrato, il timore che stia partorendo la macroconfigurazione da alta pressione " dei 100 giorni", un pò come successe nell'88/89 e nell'89/90 ( i primi due NON INVERNI della nuova era climatica), quel timore sta crescendo...

Spero di sbagliarmi, altrimenti sarebbero guai serissimi per mezza italia e mezza europa...

e per il nordovest ne sono già passati 40.... ( dall'8 dicembre)