Correlazione andamento meteo-campagna anno 2014 e 2015
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Ciao natale! A quanto pare siamo stati gli unici fortunati, martedì ho raccolto altri 75 kili di pomodori, io ho molte più piante, gli scorsi anni con 100 pomodori non arrivavo neanche a 150 kili e dovevo ricorrere ai san marzano acquistati per fare il sugo, quest'anno sono invece soddisfattissimo. Capitolo uva: moscato vendemmiato, produzione accettabile con un -15% circa rispetto al disciplinare e sanità ancora accettabile, rispetto alla media di quest'anno. Martedì ho visto passare un carro carico di uva, credo moscato, non si capiva se fosse uva nera, letame o uva bianca e ho detto tuttoUomo di Langa ha scritto:Tra ieri ed oggi ho raccolto altri 11 plateaux di pomodori,per un'annata che si sta rivelando memorabile,considerando anche il fatto che non ho chissà quante piante,bensì appena 40.
Le piante,comunque,sono ancora stracariche,per non parlare dei datterini,che ne stanno facendo una valanga.
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Giovedì abbiamo iniziato vendemmia:
Sauvignon raccolti giovedi e venerdi: sanità buona(dopo pulizia in vigna), aromaticità ottima, quantità dimezzata rispetto allo scorso anno, gradazione prevista tra 12,5 e 13 ma bisognerà vedere la resa.
Arneis iniziati stamattina e già fatte 4 pressate con sanità molto buona, mosto molto salino e gradazione che supererà di poco i 12,5. Produzione più scarsa di quanto mi attendessi, ma siamo solo all'inizio. Vista la sanità traballante e l'incertezza previsionale per la prossima settimana vendemmiamo anche domani.
Sauvignon raccolti giovedi e venerdi: sanità buona(dopo pulizia in vigna), aromaticità ottima, quantità dimezzata rispetto allo scorso anno, gradazione prevista tra 12,5 e 13 ma bisognerà vedere la resa.
Arneis iniziati stamattina e già fatte 4 pressate con sanità molto buona, mosto molto salino e gradazione che supererà di poco i 12,5. Produzione più scarsa di quanto mi attendessi, ma siamo solo all'inizio. Vista la sanità traballante e l'incertezza previsionale per la prossima settimana vendemmiamo anche domani.
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Domani iniziamo con il dolcetto, la cui sanità è discreta ma un 10% è già al suolo da molto tempo purtroppo e la produzione risulterà più bassa dell'anno scorso, comunque credo soddisfacente, per i risultati definitivi martedì pomeriggioNebbiolo100% ha scritto:Giovedì abbiamo iniziato vendemmia:
Sauvignon raccolti giovedi e venerdi: sanità buona(dopo pulizia in vigna), aromaticità ottima, quantità dimezzata rispetto allo scorso anno, gradazione prevista tra 12,5 e 13 ma bisognerà vedere la resa.
Arneis iniziati stamattina e già fatte 4 pressate con sanità molto buona, mosto molto salino e gradazione che supererà di poco i 12,5. Produzione più scarsa di quanto mi attendessi, ma siamo solo all'inizio. Vista la sanità traballante e l'incertezza previsionale per la prossima settimana vendemmiamo anche domani.
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Ieri sera finiti i bianchi!
I sauvignon sono a metà fermentazione: l'alcol potenziale è poco sotto i 13, acidità totale 7.2 e profumi super. Unica nota negativa il rame leggermente alto causa tanti trattamenti antiperonosporici ma confido che a fine fermentazione sia precipitato tutto.
Arneis: resa in vigna inferiore all'anno scorso(ci và anche poco), mentre in mosto la resa è stata buona; produzione da disciplinare 90qli/ha quasi ovunue rggiunta. Alcol pot 12.7-12.9 acidità 6.2-6.5, colori belli e profumi interessanti anche se è ancora molto presto. Domani svinerò i 100qli di pigiato che stanno macerando a 16° e con fermentazione iniziata.
Se asciuga domani raccogliamo il brachetto.
I sauvignon sono a metà fermentazione: l'alcol potenziale è poco sotto i 13, acidità totale 7.2 e profumi super. Unica nota negativa il rame leggermente alto causa tanti trattamenti antiperonosporici ma confido che a fine fermentazione sia precipitato tutto.
Arneis: resa in vigna inferiore all'anno scorso(ci và anche poco), mentre in mosto la resa è stata buona; produzione da disciplinare 90qli/ha quasi ovunue rggiunta. Alcol pot 12.7-12.9 acidità 6.2-6.5, colori belli e profumi interessanti anche se è ancora molto presto. Domani svinerò i 100qli di pigiato che stanno macerando a 16° e con fermentazione iniziata.
Se asciuga domani raccogliamo il brachetto.
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- Uomo di Langa
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http://www.stamptoscana.it/articolo/tos ... le-firenze
Come se non bastasse,zona del Chianti in ginocchio,in un'annata funestata da piogge eccessive,grandine,vento e dissesto idrogeologico.
Per fortuna,é quasi finita.
Come se non bastasse,zona del Chianti in ginocchio,in un'annata funestata da piogge eccessive,grandine,vento e dissesto idrogeologico.
Per fortuna,é quasi finita.
Si avvia intanto al termine la stagione dei porcini e dei funghi estivi in genere, almeno da queste parti. Ciò era sicuramente preventivabile comunque, dato il periodo e specialmente alla luce della fhoenata di 15 giorni fa. Infatti, è noto che il peggior nemico dei funghi non è il freddo, ma il vento.
Può capitare di veder porcini crescere (al più con maggior lentezza) anche con minime prossime allo zero nel caso di Boletus Edulis, però quando arriva vento da nord secco la buttata (se è in corso) termina subito.
Già da un paio di settimane si possono trovare i chiodini, "Armillaria Mellea".
Com' è stata la stagione?
Beh, è stata nel complesso di media bontà: al contrario dell' estate sorsa, quest' estate le piogge sono state proprio insistenti e abbondanti; troppo abbondanti.
Sicuramente i funghi hanno avuto l' umidità alta dalla loro parte, ma troppa pioggia (e giornaliera!) raffredda continuamente il terreno, così non vi sono mai grosse crescite. In ogni caso la crescita è stata quasi continua, senza "buttate" marcate. Favoriti da queste condizioni climatiche gallinacci (Cantharellus cibarius) e finferle (Cantharellus lutescens), oltre al meno noto steccherino dorato (Hydnum repandum).
Molto frequente inizialmente l' Amanita rubescens, meno comune (per il secondo anno) l' Amanita muscaria.
Può capitare di veder porcini crescere (al più con maggior lentezza) anche con minime prossime allo zero nel caso di Boletus Edulis, però quando arriva vento da nord secco la buttata (se è in corso) termina subito.
Già da un paio di settimane si possono trovare i chiodini, "Armillaria Mellea".
Com' è stata la stagione?
Beh, è stata nel complesso di media bontà: al contrario dell' estate sorsa, quest' estate le piogge sono state proprio insistenti e abbondanti; troppo abbondanti.
Sicuramente i funghi hanno avuto l' umidità alta dalla loro parte, ma troppa pioggia (e giornaliera!) raffredda continuamente il terreno, così non vi sono mai grosse crescite. In ogni caso la crescita è stata quasi continua, senza "buttate" marcate. Favoriti da queste condizioni climatiche gallinacci (Cantharellus cibarius) e finferle (Cantharellus lutescens), oltre al meno noto steccherino dorato (Hydnum repandum).
Molto frequente inizialmente l' Amanita rubescens, meno comune (per il secondo anno) l' Amanita muscaria.
- lities
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Per la mia zona invece è stata un'annata piuttosto scarsa per quanto riguarda i funghi.Peter94 ha scritto:Si avvia intanto al termine la stagione dei porcini e dei funghi estivi in genere, almeno da queste parti. Ciò era sicuramente preventivabile comunque, dato il periodo e specialmente alla luce della fhoenata di 15 giorni fa. Infatti, è noto che il peggior nemico dei funghi non è il freddo, ma il vento.
Può capitare di veder porcini crescere (al più con maggior lentezza) anche con minime prossime allo zero nel caso di Boletus Edulis, però quando arriva vento da nord secco la buttata (se è in corso) termina subito.
Già da un paio di settimane si possono trovare i chiodini, "Armillaria Mellea".
Com' è stata la stagione?
Beh, è stata nel complesso di media bontà: al contrario dell' estate sorsa, quest' estate le piogge sono state proprio insistenti e abbondanti; troppo abbondanti.
Sicuramente i funghi hanno avuto l' umidità alta dalla loro parte, ma troppa pioggia (e giornaliera!) raffredda continuamente il terreno, così non vi sono mai grosse crescite. In ogni caso la crescita è stata quasi continua, senza "buttate" marcate. Favoriti da queste condizioni climatiche gallinacci (Cantharellus cibarius) e finferle (Cantharellus lutescens), oltre al meno noto steccherino dorato (Hydnum repandum).
Molto frequente inizialmente l' Amanita rubescens, meno comune (per il secondo anno) l' Amanita muscaria.
La "buttata" più grossa c'è stata intorno al ferragosto, soprattutto nei faggi, poi il nulla...
Ciao.lities ha scritto:Per la mia zona invece è stata un'annata piuttosto scarsa per quanto riguarda i funghi.Peter94 ha scritto:Si avvia intanto al termine la stagione dei porcini e dei funghi estivi in genere, almeno da queste parti. Ciò era sicuramente preventivabile comunque, dato il periodo e specialmente alla luce della fhoenata di 15 giorni fa. Infatti, è noto che il peggior nemico dei funghi non è il freddo, ma il vento.
Può capitare di veder porcini crescere (al più con maggior lentezza) anche con minime prossime allo zero nel caso di Boletus Edulis, però quando arriva vento da nord secco la buttata (se è in corso) termina subito.
Già da un paio di settimane si possono trovare i chiodini, "Armillaria Mellea".
Com' è stata la stagione?
Beh, è stata nel complesso di media bontà: al contrario dell' estate sorsa, quest' estate le piogge sono state proprio insistenti e abbondanti; troppo abbondanti.
Sicuramente i funghi hanno avuto l' umidità alta dalla loro parte, ma troppa pioggia (e giornaliera!) raffredda continuamente il terreno, così non vi sono mai grosse crescite. In ogni caso la crescita è stata quasi continua, senza "buttate" marcate. Favoriti da queste condizioni climatiche gallinacci (Cantharellus cibarius) e finferle (Cantharellus lutescens), oltre al meno noto steccherino dorato (Hydnum repandum).
Molto frequente inizialmente l' Amanita rubescens, meno comune (per il secondo anno) l' Amanita muscaria.
La "buttata" più grossa c'è stata intorno al ferragosto, soprattutto nei faggi, poi il nulla...
Ti credo Lities.
Nei giornali ho letto spesso di superstagione ed altro ancora, ma (tranne qualche zona) non è così assolutamente.
La corrispondenza pioggia=funghi è troppo approssimativa. Le precipitazioni non sono l' unico fattore da prendere in considerazione.
In queste zone complessivamente è stata una stagione normale (meglio dell' anno scorso sicuramente, ma molto peggiore di quella abbondantissima del 2012).
Ti rifarai con le spugnole la prossima primavera ...vai a spugnole vero?
Ciao a tutti!
- lities
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Andavo... è sempre il tempo che mancaPeter94 ha scritto:Ciao.lities ha scritto:Per la mia zona invece è stata un'annata piuttosto scarsa per quanto riguarda i funghi.Peter94 ha scritto:Si avvia intanto al termine la stagione dei porcini e dei funghi estivi in genere, almeno da queste parti. Ciò era sicuramente preventivabile comunque, dato il periodo e specialmente alla luce della fhoenata di 15 giorni fa. Infatti, è noto che il peggior nemico dei funghi non è il freddo, ma il vento.
Può capitare di veder porcini crescere (al più con maggior lentezza) anche con minime prossime allo zero nel caso di Boletus Edulis, però quando arriva vento da nord secco la buttata (se è in corso) termina subito.
Già da un paio di settimane si possono trovare i chiodini, "Armillaria Mellea".
Com' è stata la stagione?
Beh, è stata nel complesso di media bontà: al contrario dell' estate sorsa, quest' estate le piogge sono state proprio insistenti e abbondanti; troppo abbondanti.
Sicuramente i funghi hanno avuto l' umidità alta dalla loro parte, ma troppa pioggia (e giornaliera!) raffredda continuamente il terreno, così non vi sono mai grosse crescite. In ogni caso la crescita è stata quasi continua, senza "buttate" marcate. Favoriti da queste condizioni climatiche gallinacci (Cantharellus cibarius) e finferle (Cantharellus lutescens), oltre al meno noto steccherino dorato (Hydnum repandum).
Molto frequente inizialmente l' Amanita rubescens, meno comune (per il secondo anno) l' Amanita muscaria.
La "buttata" più grossa c'è stata intorno al ferragosto, soprattutto nei faggi, poi il nulla...
Ti credo Lities.
Nei giornali ho letto spesso di superstagione ed altro ancora, ma (tranne qualche zona) non è così assolutamente.
La corrispondenza pioggia=funghi è troppo approssimativa. Le precipitazioni non sono l' unico fattore da prendere in considerazione.
In queste zone complessivamente è stata una stagione normale (meglio dell' anno scorso sicuramente, ma molto peggiore di quella abbondantissima del 2012).
Ti rifarai con le spugnole la prossima primavera ...vai a spugnole vero?Ciao a tutti!
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E' in pieno svolgimento la vendemmia dei nebbioli,che presentano,mediamente,gradazioni sui 20-21° Babo ed acidità piuttosto pronunciate.
Insomma,una vendemmia così così,forse un pochino migliore rispetto alle aspettative iniziali,ma comunque contrassegnata da uve che dovranno essere ben lavorate in cantina per ottenere un prodotto di qualità.
Insomma,una vendemmia così così,forse un pochino migliore rispetto alle aspettative iniziali,ma comunque contrassegnata da uve che dovranno essere ben lavorate in cantina per ottenere un prodotto di qualità.
Ciao a tutti!
Gli alberi stanno, come normale, perdendo le foglie.
L' unica anomalia che ho riscontrato è nel susino.
Infatti mentre già a metà settembre sono cadute quasi tutte le foglie (che è anche normale), ora qua e là sta preparando nuovi germogli e ho visto addirittura una decina di fiori.
Credo si tratti del clima dell' ultimo inverno-primavera-estate che ha scombussolato un po' la pianta, ma i motivi precisi non li so.
E' solo un mio caso o vi è capitato anche a voi?
Sapreste qual è il motivo?
Ciao!
Gli alberi stanno, come normale, perdendo le foglie.
L' unica anomalia che ho riscontrato è nel susino.
Infatti mentre già a metà settembre sono cadute quasi tutte le foglie (che è anche normale), ora qua e là sta preparando nuovi germogli e ho visto addirittura una decina di fiori.
Credo si tratti del clima dell' ultimo inverno-primavera-estate che ha scombussolato un po' la pianta, ma i motivi precisi non li so.
E' solo un mio caso o vi è capitato anche a voi?
Sapreste qual è il motivo?
Ciao!