00:00 6 Giugno 2003

Week-end, il tempo nel dettaglio: dove andare? cosa fare?

In attesa di una parentesi totalmente estiva, che arriverà a farci visita nei primi giorni della prossima settimana, dobbiamo aspettarci un week-end diviso in fasce, con lunghi momenti soleggiati al mare e in pianura, ma anche con un moderato rischio di temporali in montagna.

Siamo agli inizi della stagione estiva; è alle porte un nuovo fine settimana e tutti hanno una gran voglia di uscire, di ritagliarsi uno spazio, seppur piccolo, di relax e di tranquillità; ognuno a modo suo, pur di godersi al meglio questo scorcio di inizio estate. Mare, montagna, collina, agriturismo, enogastronomia, arte e cultura: tutto va bene purché ci sia il sole. E così alla fine ci si accorge che ognuno deve pur sempre fare i conti col tempo, tempo che non sempre asseconda i desideri di dolce evasione di tutti noi incontentabili italiani. Anche perché, accontentare tutti, sarebbe un pochino complicato!

E allora andiamo a vedere quale sarà il tempo previsto sulle nostre regioni per questo week-end praticamente giunto alle porte.

La situazione di palude barica nella quale si è venuta a trovare la nostra Penisola, unita al passaggio di una una debole struttura ciclonica al largo del Tirreno, nonché ad una frangia perturbata in rapido transito sul settore alpino, favorirà fenomeni di instabilità più probabili e più marcati sui rilievi del Nord, nelle zone interne del Centro e nell’entroterra sardo. Per domenica qualche probabilità in più anche per il Sud. Ma procediamo con ordine.

NORD: IL TEMPO DEL WEEK-END. La mattinata di sabato sarà caratterizzata da ampi tratti soleggiati e da annuvolamenti irregolari e piuttosto innocui su gran parte del settore. Una frangia perturbata interesserà però il Trentino e l’Alto Adige, dove saranno possibili locali episodi temporaleschi. Al pomeriggio ed in serata, estensione dei fenomeni al settore alpino e prealpino di tutto il Nord-Est, con accentuazione della cumulogenesi e con probabilità di temporali anche su Ossola, Bresciano, Bergamasca e Valtellina.
Per domenica, poche le novità in vista, se non un’accentuazione dell’instabilità nelle ore tardo-pomeridiane. Al mattino fenomeni sempre probabili sui settori alpini e prealpini di Piemonte e Lombardia; col trascorrere delle ore, peggioramento in arrivo da ovest, con rovesci e temporali più probabili sul settore alpino occidentale e qualche temporale pre-frontale anche sui rimanenti settori di difficile ubicazione.

NORD: COSA FARE NEL WEEK-END. In condizioni di incertezza e instabilità, come quelle previste nelle prossime 72 ore, non è logicamente proponibile una escursione in quota, né tantomeno semplici e rilassanti pic-nic all’aria aperta nelle zone di montagna. Molto più sicuro il mare, più riparato in un contesto del genere dal rischio di temporali. Da Lignano Sabbiadoro a Rimini, da Sestri Levante a Ventimiglia, il tempo non dovrebbe guastare la “festa”, garantendo – tra l’altro – temperature in linea con i primi passi dell’estate.

CENTRO: IL TEMPO DEL WEEK-END. Buona la mattinata di sabato, disturbata nelle zone interne da una crescente attività cumuliforme. Al pomeriggio, come oramai sembra diventata consuetudine, si assisterà alla formazione di organizzate strutture temporalesche, in grado di recare rovesci su zone anche molto estese dell’entroterra umbro, toscano, laziale ed abruzzese. Difficilmente però i fenomeni riusciranno a toccare l’area litoranea, garantendo così la giornata di sole a quanti avranno scelto il mare come luogo di riposo per questo fine settimana.
Per domenica, la situazione non muterà di molto: mattinata per lo più calda e soleggiata, pomeriggio con moderato rischio di brevi temporali per le zone interne.

CENTRO: COSA FARE NEL WEEK-END. Dopo oltre una settimana di temporali, il desiderio di una passeggiata in montagna dovrà essere ancora una volta accantonato: troppo grosso il rischio di precipitazioni su gran parte delle zone interne appenniniche e antiappenniniche. Chi opterà per agriturismi in collina, magari nel Senese, nel Perugino o nel Viterbese, non è esente da rischi: i temporali potrebbero raggiungere aree pedemontane e di collina con sufficiente agilità. Inoltre, fenomeni particolarmente intesi in aree circoscritte potrebbero provocare seri disagi alla circolazione stradale. Per cui, anche per il Centro, MeteoLive.it si pronuncia a favore di destinazioni marittime o culturali, laddove queste ultime siano prossime al litorale. Se poi il fatto di avere il sole non è un elemento determinante, allora il discorso cambia…

SUD E SICILIA: IL TEMPO DEL WEEK-END. Sabato sarà una giornata discreta per molte regioni del Meridione. Le eccezioni riguarderanno zone interne del Molise e della Campania, dove sussiste la possibilità che si verifichino dei temporali pomeridiani. Ma altrove, se si eccettua una nuvolosità per lo più stratificata, sarà il sole a farla da padrone, con qualche innocuo addensamento nell’interno su Calabria e Basilicata.
Per domenica è previsto un modesto peggioramento. La goccia fredda in viaggio verso il Meridione concorrerà infatti a favorire fenomeni di instabilità, più probabili nelle zone interne siciliane e nelle ore tardo-pomeridiane.

SUD E SICILIA: COSA FARE NEL WEEK-END. Stante le alte temperature, con la stagione estiva alle porte, il mare rimane ovviamente la scelta più azzeccata. Ma anche chi dovesse scegliere le aree montane della Sila o del Gargano non rimarrà deluso, a patto di scegliere sabato come giornata da dedicare alla propria gita fuori-porta. Come già accennato, infatti, domenica si assisterà all’accentuazione dell’instabilità anche sul Meridione, ed i temporali potrebbero costituire una minaccia al beneamato sole dei vacanzieri.

SARDEGNA: IL TEMPO DEL WEEK-END. Discreto il tempo di sabato mattina, possibilità di temporali poi al pomeriggio, soprattutto nelle zone interne. Domenica tempo migliore, con bassa probabilità di fenomeni.

SARDEGNA: COSA FARE NEL WEEK-END. La relativa instabilità che potrebbe generare fenomeni temporaleschi all’interno dell’isola lascia consigliare le coste e le aree prossime al litorale rispetto alle zone interne. Domenica comunque il tempo tenderà a stabilizzarsi ed una sortita verso l’interno potrebbe essere azzardata. Ma il mare rimane comunque la scelta più sicura.
Autore : Emanuele Latini