00:00 5 Dicembre 2002

Week-end con tempo ancora compromesso al sud, migliore al nord e sul Tirreno

Tempo ancora instabile nel prossimo fine settimana al sud, con un coinvolgimento anche del settore adriatico del centro. Al nord e sul Tirreno graduale miglioramento con ampie schiarite, ma con calo delle temperature al nord a partire da domenica sera.

La depressione “Cujo” nel corso di questo fine settimana si posizionerà in corrispondenza del Mar Ionio, determinando ancora venti in prevalenza nord-orientali sull’Italia e fenomeni probabili sulle nostre regioni meridionali.

Al nord il tempo volgerà al bello già nella giornata di sabato, anche se addensamenti nuvolosi potrebbero ancora interessare l’Emilia Romagna, con qualche pioggia o breve nevicata al di sopra dei 1000 metri circa.

Sulle Alpi, ad eccezione forse delle Alpi Marittime dove vi sarà ancora qualche nube, il sole dovrebbe splendere generoso e si potrà contare anche su un assestamento del manto nevoso stante le temperature previste in leggero calo.

Un sabato abbastanza buono, quindi, da Cervinia a Cortina, con prevalenza di sole e qualche addensamento di poco conto.

Anche domenica il tempo sarà nel complesso buono su tutto il nord, con probabile assenza di nebbie sulle pianure e una tendenza a diminuzione delle temperature ad iniziare da E nel pomeriggio. Qualche nube potrebbe attardarsi sull’Emilia Romagna, ma non dovrebbe causare precipitazioni.

Per chi decide di intraprendere escursioni in quota attenzione al vento che potrebbe soffiare abbastanza forte, con le temperature che, seppur non ancora molto basse, richiederanno un abbigliamento adeguato.

In Liguria nessun problema, con il mare quasi calmo sottocosta e cielo in prevalenza sereno. Solo il vento di Tramontana potrebbe causare qualche fastidio.

Al centro il tempo peggiore lo ritroveremo su Marche e Abruzzo, dove prevarrà una nuvolosità irregolare e ci sarà il rischio di qualche pioggia. La neve cadrà a quote attorno a 1200-1300 metri sull’Appennino abruzzese sabato, per scendere fino a 800-900 metri domenica.

Sconsigliate le escursioni sul Gran Sasso e la Maiella per l’intero fine settimana.

Anche parte dell’Umbria, soprattutto la zona di Gubbio, Gualdo Tadino, Nocera Umbra e le zone più vicine alla dorsale appenninica, potrebbero avere locali addensamenti e qualche precipitazione specie nella giornata di sabato.

Lungo il versante tirrenico, segnatamente su Toscana e Lazio, il tempo sarà discreto, con ampie schiarite lungo le coste e addensamenti in prossimità dell’Appennino specie sabato, con occasionali precipitazioni.

Per chi decide di recarsi a Firenze o a Siena, l’ombrello molto probabilmente non servirà, così come a Viterbo e a Roma.

I venti saranno abbastanza sostenuti da NE e la temperatura è prevista in calo nella giornata di domenica.

In Sardegna, invece, saranno presenti locali addensamenti in transito che solo localmente daranno origine a qualche breve piovasco, più probabile sabato. Attenzione alle condizioni del mare, che sarà anche molto mosso in corrispondenza dell’Isola.

Al sud, come già accennato in precedenza, troveremo il tempo peggiore. Solo sulla Campania, segnatamente lungo le coste, si potrà contare nella presenza di ampie schiarite. Altrove il tempo si manterrà inaffidabile e specie su Basilicata, Sicilia, Golfo di Taranto e Puglia potrebbe anche piovere con una certa insistenza.

Sconsigliate le uscite in mare in tutto il fine settimana e le escursioni sulla Sila e sul Pollino in Calabria. Cattive le condizioni del tempo anche sull’Etna con possibili bufere di neve in quota.

Nella giornata di domenica il limite delle nevicate potrebbe abbassarsi fino a 1300-1400 metri. Tenetene conto.
Autore : Paolo Bonino