00:00 2 Settembre 2004

Il fine settimana? Abbastanza buono il sabato, domenica a tratti incerta al centro e al sud

Aria più fresca proveniente dai quadranti nord-orientali potrebbe instabilizzare in parte il tempo delle nostre regioni centro-meridionali a partire dalla mattinata di domenica. Qualche addensamento non mancherà anche al nord. Le temperature risulteranno più fresche ovunque.

Primo fine settimana di settembre in compagnia dell’alta pressione? In parte. Sulla nostra Penisola, difatti, non si prevede il transito di perturbazioni organizzate, in grado di “guastare” per intero il week-end.

Tuttavia se nella giornata di sabato sarà il sole a dominare la scena quasi ovunque, domenica l’Italia potrebbe essere raggiunta da aria più fresca proveniente dai Balcani, che trasporterà con sè anche alcune nubi minacciose, dirette essenzialmente verso il nostro centro-sud.

L’alta pressione che proteggerà lo Stivale fino alla giornata di sabato, nel corso di domenica farà una migrazione con i suoi massimi verso il centro Europa. Morale della favola, il lato orientale della nostra Penisola rimarrà “scoperto” e subito impulsi di aria più fresca ne approfitteranno, rovinando il week-end di parte degli italiani.

Volete sapere come sarà il tempo nel dettaglio? Ve lo diciamo subito! Sabato, come già accennato, sarà una bella giornata di sole quasi ovunque. Gli addensamenti più compatti li ritroveremo sul nord-est e sulla Sardegna. In prossimità dell’arco alpino orientale non si escludono locali temporali, in parziale sconfinamento verso le zone pianeggianti limitrofe tra il tardo pomeriggio e la sera.

Sul resto della Penisola il tempo sarà buono, salvo addensamenti locali sulla dorsale appenninica nelle ore pomeridiane.

Farà anche piuttosto caldo, specie al centro-nord, con valori localmente superiori a 30°.

Domenica ecco l’arrivo di nubi dall’est europeo, che in un primo tempo si faranno vedere sui cieli del versante adriatico. Sulle coste di Marche e Abruzzo forse anche qualche rovescio. Tra la tarda mattinata e il primo pomeriggio molta nuvolosità ricoprirà i settori interni centrali, in modo particolare l’Umbria, l’entroterra laziale e il Molise, dove potrebbero attivarsi anche alcuni temporali.

Il rinforzo delle correnti da nord est, previsto per il pomeriggio, molto probabilmente “trasporterà” tali fenomeni in direzione delle coste laziali e campane. In parole povere, gli abitanti di Roma, di Napoli e di buona parte del versante tirrenico centro-meridionale potrebbero vedere spuntare un temporale dall’Appennino, che tenderà a sconfinare, per poi morire, in mare aperto.

Qualche temporale è previsto anche sulla Calabria, segnatamente sul nord della regione.

Al settentrione l’effetto di “ammassamento” delle correnti da est sui contrafforti alpini più occidentali, determinerà anche qui alcuni addensamenti, soprattutto sul nord-ovest, che difficilmente però daranno luogo a piogge.

Attenzione anche ai venti forti settentrionali che, sempre domenica, si faranno sentire soprattutto sul medio e basso Adriatico, nonchè sulla Puglia. I mari, di conseguenza, si presenteranno anche molto mossi.

Le temperature tenderanno a diminuire un po’ ovunque, specie al centro e al sud.
Autore : Paolo Bonino