00:00 24 Febbraio 2012

Domenica veloce passaggio perturbato al centro-sud

Ennesima perturbazione in transito da nord, con ennesimo peggioramento al centro ed al sud. Il passaggio perturbato sarà comunque molto veloce.

Ecco la situazione attesa in Italia per le ore 19 di domenica 26 febbraio.

Un fronte freddo si addosserà alle Alpi, determinando nevicate sui settori confinali già dalla serata di sabato.

L’aria fredda che si ammasserà oltralpe troverà l’unico sfogo verso il versante adriatico, entrando dalla Porta della Bora.

Al settentrione sarà imminente una nuova fase favonica, con aria secca e cieli limpidi. Bel tempo anche sull’alta Toscana.

Sulla Sardegna e sull’alto-medio Tirreno ( fino al Lazio) avremo una certa nuvolosità, che difficilmente lascerà cadere precipitazioni. La rotazione del vento da nord dovrebbe poi spazzare via le nubi da queste zone, con il ritorno del sereno verso sera.

Un tempo diverso sarà presente invece lungo il versante adriatico ed al sud. Qui sono attese precipitazioni, che dalle Marche si estenderanno all’est dell’Umbria, all’Abruzzo, al basso Lazio ed a seguire a tutto il meridione ( ad eccezione della Sicilia meridionale).

La neve cadrà inizialmente sui 1000 metri, ma con limite in calo fino a 700-800 metri in serata tra l’Abruzzo, il Molise e la Lucania.

Attenzione anche al vento forte, specie lungo l’Adriatico ed al sud.

La situazione, comunque, dovrebbe migliorare abbastanza rapidamente e nella giornata di lunedì il sereno riconquisterà tutta la Penisola, a parte gli ultimi addensamenti al meridione.

Le temperature sono previste in calo, specie al sud, lungo il versante adriatico e le zone interne dell’Italia centrale.

Autore : Paolo Bonino