00:00 9 Agosto 2002

Che brutto fine settimana!

La depressione “Condor” imperverserà sull’Italia, portando rovesci e temporali su buona parte delle regioni soprattutto nella giornata di sabato. Vediamo allora cosa consigliare a chi si trova al mare, in montagna o in città

Ormai le speranze sono praticamente nulle: anche questo fine settimana il tempo trascorrerà all’insegna della marcata instabilità su buona parte delle regioni italiane.

Chi si trova al mare quindi dovrà rinunciare alla tintarella; difatti, anche dove non pioverà, le nubi saranno presenti in gran numero e copriranno il sole, anche se alternare a temporanee ampie schiarite.

In particolare sono da sconsigliare buona parte delle spiagge del centro-nord nella giornata di sabato, per il rischio di fenomeni violenti e persistenti.

Domenica invece, la perturbazione avrà raggiunto il sud, portando anche qui molte piogge e qualche temporale, specie sui lidi tirrenici.

Sulle spiagge del centro-nord il fronte sarà ormai transitato, ma rimarranno condizioni di instabilità, accentuate soprattutto nel pomeriggio, con il rischio di brevi ma intensi temporali.

Non avventuratevi quindi in gite al mare, visto che oltretutto domenica subentrerà un vento teso e fresco da occidente che farà calare notevolmente le temperature.

Per chi si trova in montagna vale praticamente lo stesso avviso: sabato verranno interessati da fenomeni temporaleschi tutti i rilievi del centro-nord, con il rischio di temporanee situazioni con precipitazioni intense e persistenti, specie sull’Appennino centrale.

Al sud invece si presenterà soltanto un cielo nuvoloso al mattino, con tendenza a peggioramento nel pomeriggio: il rischio di brevi temporali, magari alternati ad ampie schiarite è piuttosto elevato, soprattutto come tendenza per la serata.

Domenica invece sarà proprio l’Appennino meridionale a risentire delle piogge più insistenti; sul resto della Dorsale e sull’’arco alpino i rovesci si alterneranno a qualche schiarita, ma sarà d’obbligo vestirsi pesante, perché si alzeranno forti venti freddi da W-NW; addirittura non si può escludere la possibilità di brevi nevicate oltre i 2500 metri sulle Alpi Piemontesi e Valdostane.

In città la presenza delle piogge non permetterà di andare a fare passeggiate prolungate a piedi; occorrerà sicuramente portarsi un ombrello.

Addirittura in certe zone come il nord e il medio-alto versante tirrenico non basterà nemmeno quello, perché si alzeranno forti venti da SW nel pomeriggio di domani e quindi si rischia di fare un bagno fuori programma.

Il nostro consiglio quindi è quello di approfittarne per visitare musei o comunque luoghi al chiuso che impegnino buona parte della giornata; d’altra parte, come già ben spiegato in precedenza, andare al mare o in montagna si dimostrerebbe essere un’avventura.
Autore : Lorenzo Catania