00:00 27 Dicembre 2012

Venerdì arriva il vento, ecco dove caleranno di più le temperature

Maestrale in rinforzo a seguito del passaggio di una veloce perturbazione che attraverserà tutta l'Italia risultando più attiva lungo la cresta delle Alpi e al centro-sud.

Forse qualcuno non se ne sarà accorto ma siamo già alla decima perturbazione del mese di dicembre. La visita sull’Italia da parte di questo ennesimo corpo nuvoloso sarà decisamente sbrigativa e si risolverà nella giornata di domani, venerdì 28 dicembre, con una sventagliata di nevicate a ridosso delle creste alpine di confine e a qualche rovescio in viaggio dal centro verso il sud, il tutto seguito da rapidi rasserenamenti.

Il fronte sarà seguito da un nucleo di aria polare marittima (temperatura fino a -30°C a 5480 metri di quota, vedi figura qui a fianco) che si riverserà sulle nostre regioni con sostenuti venti di Maestrale.

Al nord il calo più sensibile delle temperature avverrà lungo le Alpi, specie in quota, con un salto di 7-8°C, mentre nelle vallate sud-alpine e soprattutto sulla val Padana, il rimescolamento potrà dar luogo invece ad un temporaneo rialzo dei valori, anche in virtù di un certo effetto favonico.

Procedendo verso il centro e poi verso il sud, la perturbazione lascerà dietro di sè una lunga scia di vento di Maestrale che spazzerà in primis la Sardegna e poi anche tutte le altre regioni, in particolare dal pomeriggio. Il calo delle temperature che vi si accompagnerà sarà ben avvertibile, così come lo stacco dalla mitezza preesistente. Il salto dei termometri è quantificato alle simulazioni in circa 4-5°C sui versanti tirrenici, fino a 8-9°C su quelli adriatici e al sud, non oltre i 2-3°C in Sardegna.

Con tutto questo vento segnaliamo anche le condizioni dei nostri mari, che volgeranno a burrasca su gran parte dei bacini, soprattutto al largo e lungo le coste esposte.

Autore : Luca Angelini