00:00 13 Agosto 2013

Pioggia, grandine, fenomeni intensi? Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla scodata temporalesca di mercoledì

Tuoni e fulmini partiranno già martedì prima di sera sul Triveneto per poi estendersi a diversi settori del nord mercoledì mattina ed estendersi anche a parte del centro-sud entro la fine del giorno.

 Sfuriata temporalesca confermata: quando la circolazione generale a scala sinottica fluisce in modo regolare come in questo caso, la predicibilità anche a medio termine risulta elevata, così che la prognosi temporalesca introdotta alcuni giorni fa, trova ora la sua ulteriore conferma. Ma andiamo a vedere cosa succederà nei particolari.

Primo passo: avverrà martedì pomeriggio, quando la perturbazione in arrivo dal mare del Nord si appoggerà all’arco alpino determinando un primo innesco di temporali a partire dall’Alto Adige, in estensione anche a Trentino, alto Veneto e Friuli Venezia Giulia.

Arriverà poi la "notte dei botti" su gran parte del settentrione. Temporali attesi su tutto il Triveneto, Lombardia, Emilia, Romagna e basso Piemonte. Alba plumbea poi su gran parte del settentrione, con i fenomeni che tendono ad estendersi anche alla Liguria centro-orientale. Irrompono venti di Bora e Tramontana. Possibilità di grandinate, neve sopra i 2800-3000 metri sulle cime del Trentno-Alto Adige, mentre tra basso Veneto, bassa Lombardia, pianura friulana e Romagna non si esclude la possibilità di isolati episodi vorticosi (trombe d’aria). Non sono previsti fenomeni particolari invece su Valle d’Aosta ed estremo Ponente ligure, dove invece avremo frequenti schiarite.

Nelle ore centrali della giornata la carambola temporalesca interesserà ancora le Venezie, l’Emilia Romagna, l’est della Lombardia e tenderà ad estendersi gradualmente nel corso del pomeriggio anche a Marche, Abruzzo, entroterra della Toscana, Umbria e Appennino laziale.

In serata variabilità al nord e sulle regioni centrali, bello in Sardegna, possibilità di nubi e rovesci sparsi, localmente anche temporaleschi, su Molise, entroterra foggiano e Basilicata. Qualche pioggia non esclusa anche su Sila, Pollino e sui monti settentrionali siculi.

Sensibile diminuzione delle temperature al settentrione, seguita da un moderato calo anche al centro-sud prima di sera e ancor più nella notte su giovedì, per l’irruzione di venti freschi dai quadranti settentrionali.

Autore : Luca Angelini