00:00 8 Dicembre 2012

Notte di neve al nord, e ora arriva il gelo

Imbiancate Valle d'Aosta, montagne piemontesi, Lombardia, Triveneto ed Emilia Romagna. I rasserenamenti notturni hanno poi portato il gelo al nord-ovest ad eccezione delle coste liguri.

 Sant’Ambrogio ha portato la neve, e non solo a Milano, città di cui è patrono, ma su quasi tutte le regioni del nord Italia, ad eccezione di Liguria e pianura piemontese. Due immagini simbolo di queste ultime ore, trascorse all’insegna della neve e del freddo dalle cime della Valle d’Aosta alle coste dell’Emilia Romagna: la prima riferita a Milano che, dopo diversi anni, ha potuto festeggiare la festività partronale con le tipiche bancarelle, in un’atmosfera squisitamente natalizia.

La seconda immagine si riferisce alla regione che, più di tutte (e non solo venerdì 7 ma anche i giorni precedenti), ha ricevuto apporti nevosi estesi e anche consistenti per lo sfondamento ripetuto del vento da nord: la Valle d’Aosta. Qui una bella inquadratura del centro in veste natalizia sotto la neve.

 E’ aria polare marittima, fredda e di elevato spessore, tipicamente pulsante, che dietro alla perturbazione "bianca" prepara nuovi corpi nuvolosi carichi di fiocchi. Questa volta però il grosso delle nubi e delle nevicate rimarrà bloccato dalla cresta delle Alpi (Valle d’Aosta ancora sotto la neve), mentre in parte la ritornante fredda del sisema frontale correrà dientro il minimo di pressione lungo l’Adriatico, portando le nevicate fino a quote basse al centro.

Un assaggio lo possiamo apprezzare qui a fianco, con le prime spiagge adriatiche imbiancate nella notte su sabato (Caorle, Venezia). Insomma, un esordio in grande stile da parte del generale inverno che, a otto giorni dal via, ha già dato dimostrazione di grande temperamento.

Autore : Luca Angelini