Nevicate da record: la Calabria chiude la storica ondata di gelo targata febbraio 2012
Fino a tre metri di neve in Aspromonte, con i fiocchi che hanno lambito in più occasione anche le zone di pianura.
La coda di fenomeni legati agli ultimi colpi d’artiglio dell’ondata di freddo partita a inizio febbraio si è concentrata in particolare all’estremo sud dell’Italia. La regione più montuosa tra queste è proprio la Calabria, territorio interessato fino alla giornata di mercoledì da nevicate anche copiose e a quote relativamente modeste.
Pensate che in Aspromonte a 1700 metri di quota, sono stati misurati spessori nevosi sino a 3 metri, oltre 1 metri a soli 1000 metri. Il punto forte di questa regione, quando arriva aria molto fredda, è l’azione determinante dei due mari che convogliano aria decisamente umida verso gli altri contrafforti montuosi.
L’azione di sbarramento crea estesi moti verticali all’origine della costruzione di nubi e di precipitazioni. Precipitazioni + freddo = neve. Dopo la Sila e il Pollino è stato l’Aspromonte a chiudere i giochi di questa storica ondata di freddo. Nell’immagine l’incredibile nevicata di mercoledì a Gambarie d’Aspromonte, nel Reggino, dove sono deposti in pieno centro ben 120 centimetri di neve fresca (foto di Gaetano Caridi).
Autore : Luca Angelini