00:00 23 Dicembre 2013

NATALE in Gran Bretagna: bis di tempeste per Sua Maestà

La prima investirà il Regno Unito tra la Viglia e Natale, la seconda il 27 dicembre, forse una terza intorno al 3-4 gennaio. Venti fortissimi e onde di 15 metri tra Scozia e Irlanda.

 Cenone di Natale? In Gran Bretagna sarà condito da venti a 130km/h e da onde di oltre 15 metri. Il piatto forte per il Natale di Sua Maestà sarà infatti la tempesta Dirk, ribattezzata dalle nostre parti come "la tempesta di Natale". Se l’Italia verrà coinvolta solo dalla parte più periferica della grande ruota di bassa pressione, il Regno Unito ci finirà dentro sino al collo.

Da Londra a Dublino, da Belfast a Liverpool, da Glasgow a Edimburgo: nessuna città sfuggirà alla furia di Dirk.

I connotati che contraddistinguono in profondo ciclone sono impressionanti: pressione al centro (che transiterà poco al largo delle coste settentrionali irlandesi fino a lambire quelle settentrionali scozzesi) di 930hPa tra le 06 e le 15 della Vigilia, vento medio da sud-ovest fino a 130km/h oltre a raffiche fino a 150km/h, onda media da sud-ovest a ridosso delle coste irlandesi 15 metri e mezzo!

Niente paura, "Io comando anche al vento, c’è un uragano dentro di me", disse la regina Elisabetta I alla volta di Filippo II di Spagna". Gli Inglesi sono abituati a questo tipo di tempo così, quando infuria la tempesta, qualcuno resta muto per il terrore, mentre altri spiegano le ali come aquile e si alzano in volo.

Passato poi il Natale sarà passata anche la tempesta ma l’apparente stato di relativa quiete (la pressione non salirà sopra i 980hPa) sarà solo l’intervallo tra due mostri. Ecco infatti che il giorno 27 dicembre si prepara un altro ciclone da brividi: 940hPa attesi al largo delle coste irlandesi alle 06 di venerdì 27 dicembre.

Pur essendo meno profonda della precedente, questa seconda tempesta centrerà in pieno il Regno Unito: venti fino a 120km/h da sud-est con picco sull’Irlanda, in rotazione a sud-ovest con velocità media tra 100 e 110km/h, altezza media delle onde 10-12 metri a ridosso delle coste occidentali e meridionali irlandesi.

Anche sul Canale della Manica non si navigherà in acque tranquille, dato anche l’effetto imbuto e il vento che fischierà di traverso fin oltre i 100 km/h!

Finita qui? Probabilmente no, dato che nei primi giorni di gennaio è previsto l’approssimarsi di una terza tempesta, anche se in questo caso saranno altri due Regni ad essere investiti in prima battuta, quelli di Svezia e Norvegia.

Autore : Luca Angelini