00:00 9 Luglio 2011

L’inverno australe porta la neve sui deserti cileni

Imbiancato in particolare il deserto di Atacama, solitamente protetto dalla barriera montuosa andina.

 E’ uno di quei luoghi dove la particolare conformazione geografica del territorio fa in modo che le masse d’aria umide provenienti dall’ocano Pacifico si infrangano contro la cordigliera andina e lascino quel fazzoletto di terra cilena costantemente sotto effetto favonico.

Nascono così alcuni dei deserti che troviamo lontano dalla tipica fascia secca subtropicale. Basti pensare anche i deserti della Mongolia, la cui secchezza climatica è causata dal costante effetto favonico che si crea sul Monsone estivo infranto a ridosso dell’Himalaya. 

Bene, stavolta però le precipitazioni ce l’hanno fatta: siamo nel deserto dell’Atacama, uno dei posti più aridi del Pianeta. Qui la secca terra rossa del deserto si è imbiancata grazie ad una significativa nevicata regalata dalle vigorie dell’inverno australe. In alcuni settori lo spessore caduto supera il mezzo metro, tanto che si sono create alcune situazioni di emergenza lungo la viabilità, non certo attrezzata per fronteggiare tali eventi.

Erano infatti circa 20 anni che nella zona non si abbatteva una tale tempesta di neve e di freddo.

Autore : Luca Angelini