00:00 8 Aprile 2013

Innevamento emisferico, è l’anno dei record

Diversi settori del nord America, nord della Cina, Tibet e soprattutto Europa si sono trovate sotto vaste distese nevose fortemente superiori alla norma.

 E’ stato l’inverno delle sorprese ma lo è ancor più la primavera, dato che i dati di oggi, 8 aprile 2013, sono sbalorditivi: osservate la prima mappa in alto, vi sono rappresentate in colore le aree continentali ancora ricoperte di neve. Badate bene a quanta neve c’è ancora in Europa: Regione scandinava tutta bianca, Europa orientale tutta bianca.

Direte: "Ok, ma facciamo un raffronto con la norma del periodo". Bene per prima cosa vi proponiamo la stessa figura (subito sotto alla prima) ma riferita all’innevamento registrato dai satelliti l’8 aprile 2011. Già l’occhio fa la sua parte, soprattutto per quanto riguarda l’Europa in quei giorni decisamente più in veste primaverile rispetto ad oggi.

E allora ecco la riprova finale, questa volta con la mappa (l’ultima in basso) che mette in risalto proprio l’anomalia della copertura nevosa emisferica (del mese di marzo) calcolata sulla media tra il 1971 e il 2000. Riguardiamo in particolare l’Europa e notiamo che sul settore centrale c’è mediamente l’80-100% di innevamento in più rispetto alla norma.

Parecchia neve in più giace però anche sul nord America, in particolare sul Canada meridionale e sugli Stati Uniti centro-orientali. Molta neve in più rispetto alla media anche sul nord della Cina e nella regione Himalayana, il che ci conforta in particolare per la boccata d’ossigeno sulla quale potranno contare quest’anno i ghiacciai tibetani.

I dati sono stati elaborati dalla Rutgers University.

Autore : Luca Angelini