Il grande freddo in Europa? Ecco adesso dov’è
Gelano le grandi città russe, quasi primavera invece lungo le sponde del Mediterraneo.
Eccovi servito il motivo, anzi uno dei motivi, per via dei quali risulta molto difficile il lavoro dei modelli di simulazione in questo periodo. L’Europa, con le sue coste così articolate e la sua orografia tormentata si trova divisa da due situazioni estreme: un gran freddo sugli Stati orientali, una gran mitezza su quelli occidentali.
A questo è da aggiungere l’ulteriore complicazione del Mediterraneo, altro pozzo di calore circondato da alte catene montuose. L’aria fredda in arrivo dalla Siberia è pesante e si troverà a viaggiare verso di noi dovendo quindi strisciare lungo le asperità e saltare uno a uno tutti questi ostacoli; da qui la forbice che separa l’irruzione simulata da quella come poi andrà nella realtà, probabilmente slittata in avanti di una dozzina di ore.
Il quadro termico della mappa in allegato è riferito alle temperature massime registrate in alcune città europee alle ore 13 di oggi, mercoledì 25 gennaio. Si noti che tra Russia e Spagna corrono quasi 30 gradi di differenza.
Autore : Luca Angelini