Figure sinistre in mezzo al mare
Si è trattato di trombe marine, sviluppatesi in seno a temporali marittimi che si sono avuti domenica soprattutto su mar Ligure e Tirreno.
Quando l’aria fredda penetra in modo così rocambolesco sul bacino del Mediterraneo tende a generare notevole turbolenza. Questo sia a causa del nostro territorio, tormentato dal punto di vista orografico, sia a causa del notevole salto termico con il mare ancora caldo rispetto alla terraferma e alla massa d’aria in arrivo da nord.
Si genera così vorticità sia sul piano orizzontale, vedi i classici rotori orografici sottovento che in questo caso si sono perfino resi responsabili delle nevicate sui versanti italiani delle Alpi, sia su quello verticale.
In quest’ultimo caso bisogna considerare vortici grandi e piccoli: tra i primi segnaliamo un minimo a scala regonale costituitosi domenica sull’Italia centrale e che ha causato il peggioramento nevoso che ancora sta interessando oggi, lunedì, le regioni adriatiche e il sud. Tra i vortici piccoli invece possiamo annoverare le diverse trombe marine che sono state individuate in mare aperto, soprattutto su Ligure e Tirreno.
Formatesi a causa di strette linee di convergenza, dove la turbolenza citata ha causato lo scontro ravvicinato di venti provenienti da direzioni opposte, queste trombe marine sono apparse come figure sinistre sugli orizzonti di Genova (prima immagine) e di Livorno (seconda).
Autore : Luca Angelini