00:00 26 Gennaio 2007

Ecco come l’alta pressione cercherà di riportarci un alito primaverile

Cuneo anticiclonico in spinta tra domenica e lunedì.

Da ovest l’alta pressione allarga il suo nasone e favorisce la subsidenza comprimendo e riscaldando l’aria. Ne deriverà un aumento piuttosto netto e repentino delle temperature sulle Alpi occidentali e l’Appennino ligure, nonchè sulla Valpadana, soggetta oltretutto a ricaduta favonica, in altre parole grazie al FOEHN, che soffierà mite tra domenica e lunedì.

Situazione diversa per costa ligure e Toscana, dove una situazione del genere richiama correnti umide da SW fino a generare della nuvolosità bassa che stenta a dissolversi anche nelle ore centrali del giorno.

Un po’ di freddo resisterà solo sulle zone alpine più settentrionali e sull’Appennino centro-meridionale, mentre in Valpadana sarà facile raggiungere nuovamente valori vicini o localmente superiori ai 15°C, anche sulle rimanenti zone pianeggianti e costiere del centro-sud si tornerà a valori miti durante le ore diurne.

Da martedì finalmente il Favonio cesserà ma, ancora una volta, non essendo interessati da un’alta pressione stabile, non godremo probabilmente una calma atmosferica e di quella serenità del cielo in grado almeno di favorire gelate da inversione termica.

Proprio per questo però il ritorno di fiamma primaverile ha buone probabilità di spegnersi sul nascere; ad un’alta pressione più debole infatti corrisponde una maggiore possibilità di successo per le correnti gelide nord-europee.
Autore : Alessio Grosso